PROSTITUTE MINORENNI:ALTRE RAGAZZE NEL GIRO,C'È FILMATO Floriani al telefono prendeva appuntamento, ci vediamo domani? (di Lorenzo Attianese) (ANSA) - ROMA, 12 MAR - Altre giovani sfruttate, un video di un incontro e una ragazzina di 16 anni che restava in macchina per coprire l'attività della sorella e nascondere così ai genitori quello che succedeva in alcuni giorni della settimana. Sono i nuovi volti entrati nel giro di prostituzione a Roma, in cui erano coinvolte anche due studentesse di 14 e 15 anni. Ed emergono prove, secondo gli investigatori, anche su alcuni clienti, come le conversazioni telefoniche tra Mauro Floriani, le ragazzine e gli sfruttatori. Oggi i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Mirko Ieni, il protagonista della vicenda al centro delle accuse. Dalle indagini è emerso lo sfruttamento della prostituzione nei confronti di altre due 19enni e lo spaccio di droga ad una 16enne, sorella di una delle due 19enni sfruttate. La ragazzina, che non si prostituiva ma alla quale Ieni avrebbe anche ceduto droga, in alcuni casi restava in macchina ad aspettare mentre si svolgevano gli incontri di sesso della sorella: doveva coprire la sua attività affinchè la famiglia non si accorgesse di nulla. Inoltre, alcuni rapporti sessuali venivano filmati. Uno dei video, girato con un telefonino, è stato trovato sul computer di Ieni tra i file cancellati. Da questo è stato possibile risalire alle due diciannovenni che l'uomo sfruttava. Il filmato sarebbe stato effettuato all'insaputa delle persone riprese, perciò Ieni è accusato anche del reato di interferenza illecita nella vita privata, e si sente anche l'audio di una contrattazione di denaro. Dalla nuova ordinanza di custodia cautelare emerge che Mirko Ieni era innamorato di una ragazza che sfruttava e proprio per questo volle che la ragazza interrompesse la sua attività di prostituta. Il fatto è riferito da una delle due giovani identificate come altre prostitute del giro di Ieni. «Questa ragazza si era prostituita per un certo periodo per Ieni -dice la giovane- ma poi aveva interrotto perchè Ieni non voleva che continuasse: si era invaghito di lei». Proprio a causa di questo sentimento Ieni cedeva alla ragazza in questione la droga gratis. E tra i clienti che hanno avuto contatti con le ragazze minorenni e gli sfruttatori, emerge anche il numero di Mauro Floriani. «A che ora ci vediamo domani?», chiedeva Floriani al telefono ad una delle due adolescenti che si prostituivano nell'appartamento dei Parioli. La frase è estrapolata da una conversazione telefonica con una delle due ragazzine e, per gli investigatori, costituisce una delle prove che Floriani fosse un cliente abituale di almeno una delle due minorenni. In alcune conversazioni intercettate in più occasioni Floriani prende appuntamento con la ragazzina, si accorda sugli orari e luoghi dell'incontro. In altre conversazioni intercettate parlerebbe anche con gli sfruttatori delle ragazzine.
MAFIA: ERA STATO ASSOLTO DA ACCUSA, UCCISO A PALERMO - PALERMO, 12 MAR - Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, Di Giacomo che era su una Smart è stato affiancato da due sicari su un ciclomotore: uno ha sparato un primo colpo di pistola mandando in frantumi il vetro del lato passeggero dell'auto. La vittima è scesa dall'utilitaria tentando la fuga ma è stata raggiunta da un killer che gli ha sparato altri colpi di pistola, uno forse in fronte, facendola stramazzare sul marciapiede vicino a un palo. Di Giacomo si stava recando nella sua sala giochi in via Corradino di Svevia. L'uomo abita nella stessa strada. Non è ancora chiaro se con lui al momento del delitto vi fosse un' altra persona. Tra gli arrestati nell'operazione Perseo vi è anche il mafioso Sergio Flamia che da qualche mese collabora con la giustizia. L'ultimo omicidio che riguarda esponenti mafiosi o vicini alle cosche a Palermo è stato quello di Giovan Battista Tusa, 71 anni, condannato per mafia, ucciso il 19 marzo 2013. Gli investigatori però sono cauti nell'attribuire il movente dell' omicidio a un contesto mafioso. Il 16 febbraio 2013 venne invece ucciso Francesco Nangano, 51 anni, considerato un boss mafioso ma assolto e risarcito per ingiusta detenzione.
WEEKEND: MUSICA; IN SCENA BAGLIONI, ELISA, ALLEVI In tour anche Ornella Vanoni, James Blunt e gli Afterhours (di Paolo Biamonte) (ANSA) - ROMA, 12 MAR - Claudio Baglioni sarà in concerto domani al palasport di Favara (AG), sabato al Pala Sele di Eboli (SA), martedì e mercoledì al PalaLottomatica di Roma. Elisa domani è a Firenze al Mandela Forum, sabato al PalaLottomatica di Roma, domenica al Palafiorio di Bari, martedì al Palapartenope di Napoli, mercoledì al Pala Giovanni Paolo II di Pescara. Giovanni Allevi si esibisce domani all'Auditorium della Conciliazione di Roma. Ornella Vanoni domani è in concerto al teatro Colosseo di Torino. Sal Da Vinci è in scena fino a domenica al teatro Eliseo di Roma. Martedì James Blunt suona al MediolanumForum di Assago (MI). Gli Aftehours sono in tour: venerdì al Palabam di Mantova, sabato al Velvet Club di Rimini, martedì al teatro della Concordia di Venaria (TO). Neffa venerdì è in cartellone al New Age Club di Roncade (TV). Due concerti per gli Asian Dub Foundation: venerdì al Laboratorio Crash di Bologna e sabato all'Orion di Ciampino. I Modena City Ramblers venerdì suonano al Palageorge di Montichiari (BS), sabato all'Estragon di Bologna, lunedì al Gran Teatro Geox di Padova. Sabato all'Hiroshima Mon Amour di Torino c'è Emis Killa. Gli Skunk Anansie tornano in Italia per un tour: martedì suonano al teatro Ceberg di Bergamo, mercoledì al Gran Teatro di Roma. Due appuntamenti martedì e mercoledì al Blue Note di Milano con Ron Carter, uno dei più grandi contrabbassisti della storia del jazz. Mercoledì al teatro President di Piacenza in cartellone c'è Joshua Redman, star del sassofono jazz contemporaneo. Martedì Loredana Bertè in concerto all'Auditorium Parco della Musica di Roma.
BABY SQUILLO, GIP: SU PC IENI CANCELLATO FILMATO RAPPORTI SESSUALI Roma, 12 MAR - «A seguito dell'esame del contenuto informatico del computer portatile sequestrato a Mirko Ieni veniva rinvenuto tra i file cancellati un filmato di sette minuti e 41 secondi realizzato con un telefonino che ritraeva una figura maschile ed una femmnile di giovane età intenti in un atto sessuale di tipo orale all'interno di una abitazione». È quanto emerge dal provvedimento cautelare firmato dal gip Maddalena Cipriani nei confronti appunto di Mirko Ieni, uno degli indagati nell'ambito nell'inchiesta della procura sullo sfruttamento della prostituzione di due minorenni in un appartamento ai Parioli, questa volta per aver sfruttato altre due giovani donne, all'epoca 19enni, in un appartamento in zona Vescovio. Dall'audio del filmato si percepisce inoltre l'accordo economico per la prestazione. È quanto emerge dalle indagini sulla vicenda del giro di prostituzione a Roma in cui erano coinvolte anche due minorenni. Le persone ritratte nel video, girato con un telefonino, erano filmate a loro insaputa. Secondo le testimonianze fatte da una delle 19enni sfruttate, le tariffe variavano dai 100 fino a raggiungere i 200 euro e in alcuni casi Ieni percepiva quasi la metà di quanto pagato dai clienti.
AEREO SCOMPARSO: CONOSCENTE PASSEGGERI IRANIANI INTERROGATO Lo riferisce Cnn - NEW YORK, 12 MAR - Un conoscente dei due passeggeri iraniani che viaggiavano con passaporto falso a bordo del volo della Malaysian Airlines scomparso sarebbe in queste ore sotto interrogatorio da parte delle autorità malaysiane. Lo riferisce la Cnn. Sempre la tv americana riporta fonti dell'intelligence Usa secondo cui i satelliti non avrebbero rivelato alcuna immagine che testimoni l'esplosione in volo dell'aereo.
CALCIO: INTER;CAMBIASSO «VOGLIO ANCORA GIOCARE, NON SO DOVE» «La mia storia nerazzurra sarà la più bella della mia carriera» - MILANO, 12 MAR - «Io voglio ancora giocare, ho 33 anni e mi vedo ancora calciatore. Non so ancora dove, ma io voglio continuare a giocare». Parla così Esteban Cambiasso ai microfoni di Sport Mediaset. «Quello che mi sento dentro - aggiunge - mi dice che posso dare ancora tanto. Firmare in bianco? Si, anche se dovremmo valutare i tempi con la società. Queste frasi, però, sono molto da 'titolò. Quello che è chiaro è questo: indipendentemente da quello che succederà, la mia storia all'Inter sarà la più bella della mia carriera». «So per certo - prosegue parlando del suo futuro - che continuerò a giocare a calcio. Se c'è qualcuno che mi vuole mandare in pensione, problemi suoi. Le risposte che cerco le trovo sul campo e non mi priverò di ciò che amo fare di più, cioè giocare a pallone».
INTERNET:CASSAZIONE, PER UN POST NON SI PUÒ OSCURARE UN BLOG Torna in 'liberta« sito 'Il perbenistà. Stop mano pesante - ROMA, 12 MAR - Per colpa di un post non è legittimo sequestrare, oscurandolo, un intero sito web. È una misura eccessiva - specie se applicata ai siti che da 'fustigatorì si occupano di costume sociale e attualità politica - e finisce per violare il diritto dei blogger a manifestare il proprio pensiero e quello degli utenti a tenersi informati. Inoltre, siccome il post per sua 'naturà, viene 'obliteratò da quelli più attuali, non si può invocare il 'periculum in morà, ossia il timore di un danno futuro, per emettere il provvedimento di estrema censura. Lo sottolinea la Cassazione. Per questo la Suprema Corte - con la sentenza 11895 - ha annullato senza rinvio il sequestro del sito 'Il perbenistà, oscurato dalla magistratura di Udine per via di un paio di post degli utenti, e non del blogger-moderatore, nel quale si prendevano di mira due professionisti che sono ricorsi alla querela. Ma gli 'ermellinì hanno sconfessato la mano pesante quando sui web-log, diari in divenire, invitando i magistrati, se necessario, a oscurare i singoli post ritenuti diffamatori. Non l'intero sito. »Un giusto contemperamento di opposti interessi di rilievo primario - afferma la Quinta sezione penale della Cassazione, presidente Pietro Dubolino, relatore Ferdinando Lignola - impone allora che l'imposizione del vincolo sia giustificata da effettiva necessità e da adeguate ragioni, il che si traduce, in concreto, in una valutazione della possibile riconducibilità del fatto all'area del penalmente rilevante e delle esigenze impeditive, tanto serie quanto è vasta l'area della tolleranza costituzionalmente imposta per la libertà di parola«.
RUBA PISTOLA A POLIZIOTTO E SI SPARA: È IN FIN DI VITA Afghano di 21 anni, era in Questura per il rinnovo del permesso (di Francesco De Filippo) (ANSA) - TRIESTE, 12 MAR - Si è si avvicinato a un poliziotto lasciando il proprio posto in fila nell'affollato atrio della Questura, gli ha sottratto la pistola, lo ha spinto facendolo cadere e, prima di scappare, gli avrebbe rivolto contro l'arma. Poi è fuggito, tra la gente spaventata, inseguito da un ispettore. Fatti pochi metri, ha messo il colpo in canna ed ha sparato, prima contro una chiesa poi alla propria testa. Ora è in fin di vita all'ospedale di Cattinara. Protagonista della vicenda è un giovane afghano di 21 anni, forse affetto da squilibri psichici. Solo dai filmati delle telecamere di sicurezza si potrà capire se il giovane ha puntato la pistola contro i due poliziotti, ed eventualmente capire se intendeva sparare ma lo ha fermato il fatto che fosse innestata la sicura. Ma si tratta di un elemento secondario nella vicenda, che dovrà essere approfondito dagli investigatori. I quali dovranno sentire anche l'agente al quale è stata sottratta la pistola, che è stato portato in ospedale per leggere contusioni. La vicenda ha sconvolto la città giuliana. Il giovane afghano era stato preso in carico dal Consorzio Italiano di Solidarietà di Trieste dopo che era stato rintracciato in strada, in ottobre. Aveva chiesto asilo, ottenendo un permesso di soggiorno per motivi umanitari, scaduto ieri. Per questo oggi è andato in Questura, voleva chiederne il rinnovo. Qualcosa, però, è scattato nella sua mente, forse già da giorni in uno stato di eccitazione, secondo quanto si è appreso. «Un dramma della disperazione», lo ha definito il questore, Giuseppe Padulano, che «poteva avere ripercussioni ben peggiori perchè in quel momento nell'atrio e nei pressi della Questura c'erano molte persone». Padulano ha lodato gli agenti: «Si sono subito resi conto, con sangue freddo, che non potevano intervenire con le armi da fuoco proprio a causa della folla». Certo, il ragazzo conosce l'uso delle armi: alla fine della corsa ha tolto la sicura ed ha scarrellato mettendo il colpo in canna. Un'operazione che, in un momento di grande concitazione, non è così automatica. Anche in questo caso, c'è un aspetto sociologico inquietante: un video completo di quanto avvenuto sarebbe stato girato con un telefono cellulare da un testimone che l'avrebbe caricato su Facebook. Immediatamente sono fioccati i «Mi piace», nonostante la disperazione della vicenda. Qualcuno ha avuto il buon senso di rimuoverlo.
GOVERNO: FRIEDMAN, ALL'ITALIA SERVE UN ELETTROCHOC - FIRENZE, 12 MAR - «Se si dà una scossa», un «elettrochoc», allora per l'Italia «c'è speranza». Lo ha detto Alan Friedman commentando i provvedimenti illustrati dal premier Matteo Renzi. Friedman è a Firenze per presentare il suo libro «Ammazziamo il Gattopardo», con il vicesindaco Dario Nardella. «In 100 giorni non si cambia il Paese - ha aggiunto - ma bisogna invertire la tendenza con energia, più di quella che c'ha messo Letta, cominciando a ridurre le tasse, a tagliare la burocrazia, a creare regole chiare anche sulla giustizia civile».
GOVERNO: BRUNETTA, DA RENZI SOLO CHIACCHIERE, IMBARAZZANTE - ROMA, 12 MAR - «Conferenza stampa di chiacchiere, di slides e di figurine. Non c'è un testo, non c'è un numero, non c'è un provvedimento. Nulla di nulla. Imbarazzante. L'unica cosa certa sono i costi degli sgravi fiscali da maggio (10 miliardi di euro), con coperture totalmente incerte e aleatorie. Dove sono il Ragioniere generale dello Stato, Daniele Franco, e il ministro dell'Economia e delle finanze, Piero Carlo Padoan? Si sono nascosti o li hanno chiusi a chiave per impedire loro di parlare?». Lo afferma Renato Brunetta, capogruppo di Fi alla Camera.
GIORNALISTI: CONSIGLIO EUROPA, IN ITALIA QUERELE TEMERARIE Incontro alla Fnsi con commissario diritti umani Muiznieks - ROMA, 12 MAR - «Se capisco bene i problemi principali dei giornalisti che limitano la libertà di informazione in Italia sono due: le querele e le liti temerarie e l'atteggiamento che definirei predatorio di molti editori», ha detto il Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Niels Muiznieks, sintetizzando il quadro della situazione descritto da Alberto Spampinato, direttore di Ossigeno per l'Informazione, Enzo Iacopino, presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Giovanni Rossi, presidente della Fnsi e Vittorio Di Trapani, segretario dell'Usigrai, durante un incontro a Roma presso la sede della Federazione nazionale della stampa. «La sua è una buona sintesi», hanno confermato gli interlocutori. «Ci sono anche - ha aggiunto Spampinato - migliaia di vere e proprie minacce e intimidazioni esercitate con l'impiego della forza fisica. Rappresentano il lato più drammatico del problema». «Noi abbiamo ritenuto di promuovere l'Osservatorio Ossigeno per monitorare le minacce a giornalisti - ha detto Giovanni Rossi - proprio perchè la situazione ha raggiunto livelli preoccupanti anche a causa della criminalità organizzata, di una legislazione arretrata e della precarietà del lavoro giornalistico». Iacopino ha parlato dei tantissimi giornalisti pagati meno di 5 euro ad articolo da editori che usufruiscono di contributi pubblici e delle difficoltà che finora hanno impedito l'applicazione della legge del 2012 sull'equo compenso. Vittorio Di Trapani ha rappresentato i problemi derivanti da una governance della Rai che prevede il controllo del servizio pubblico radiotelevisivo da parte del governo e dei partiti. «Consideratemi un vostro alleato per affrontare questi problemi e per rappresentarli alle autorità italiane e anche per porre alcuni casi alla corte europea dei diritti dell'uomo», ha detto Muinieks. «Lei potrebbe cominciare ad aiutarci già durante questa visita a Roma - ha detto Di Trapani - chiedendo l'immediata attuazione della raccomandazione del consiglio dei ministri del Consiglio d'Europa di febbraio 2012 che elenca le riforme urgenti ed indispensabili da realizzare in ogni paese per la governance dei media che svolgono servizio pubblico». «Ci consideri senz'altro suoi alleati», ha aggiunto Iacopino. «Facciamo affidamento sul suo aiuto anche per riuscire finalmente a fare arrivare questi seri problemi sulla scena politica e mediatica italiana, dove ancora sono assenti», ha concluso Spampinato.
FURTI BAGAGLI AEROPORTO BRINDISI, CONDANNATE GUARDIE GIURATE - BRINDISI, 12 MAR - Due guardie giurate sono state condannate ad un anno e a 14 mesi di reclusione (pena sospesa) e un'altra ha patteggiato una pena ad un anno e dieci mesi di reclusione nel processo per i furti nei bagagli dei viaggiatori in transito all'aeroporto di Brindisi. Tutte sono accusate a vario titolo di furti, tentati furti e peculato. Due guardie giurate, entrambe donne, sono state condannate al termine di un processo con rito abbreviato: sono Cinzia Angolano, di 34 anni, (un anno) e Antonella Negro, 26 anni, (un anno e due mesi). A loro il gup Maurizio Saso ha concesso la sospensione condizionale e la non menzione. Un altro vigilante, Donato Tasco, di 47 anni, ha invece patteggiato una pena di un anno e dieci mesi. L'inchiesta condotta dal pm Milto Stefano De Nozza, portò all'arresto di otto persone nell'aprile del 2012. Erano in tutto nove gli indagati, due dei quali hanno già patteggiato la pena. Altri quattro vigilanti affronteranno il processo con rito ordinario a partire dal 2 aprile prossimo. Dieci gli episodi contestati nel periodo tra il 2009 e il 2011. Una microcamera fu piazzata dagli agenti della polizia di frontiera all'interno di una stanza dell'aeroporto dedicata ai controlli di sicurezza. Il primo episodio accertato è il furto di 12.000 euro dal bagaglio di un viaggiatore cinese. Tra gli oggetti prelevati anche orecchini, un telefonino, un profumo, un caricabatterie e un tablet. Venivano rubati, a quanto fu appurato, anche generi alimentari.
DONNA MUORE NEL FRUSINATE, PROBABILE CHOC ANAFILATTICO A Ceprano, avrebbe assunto un antibiotico CEPRANO (FROSINONE), 12 MAR - Una donna di 67 anni, residente a Ceprano, nel frusinate, è morta nel primo pomeriggio per un arresto cardiocircolatorio in seguito a un presumibile choc anafilattico dopo aver preso un farmaco. Inutile l'intervento del personale del 118. La donna, dopo aver assunto un antibiotico, avrebbe avuto la fatale reazione anafilattica. I familiari, al momento, non hanno presentato denuncia ai carabinieri.
CALCIO: COSMI,SUPERCORSO COVERCIANO CONDONO PER EX GIOCATORI Allenatore Pescara, gavetta necessaria prima delle grandi piazze - PESCARA, 12 MAR - «Credo che si debba un pò riconsiderare Coverciano e se ha ancora senso, almeno come è oggi. Mi sembra sia diventato una forma di condono e una sanatoria per ex giocatori. La gavetta la ritengo necessaria anche per chi vuole diventare allenatore». Lo ha detto il tecnico del Pescara, Serse Cosmi, a margine della conferenza stampa in vista di Spezia-Pescara, in programma nell'anticipo di serie B di venerdì sera. Cosmi ha parlato della 'modà tutta italiana degli ex giocatori in panchina: «Sono stato un antesignano a parlare del fatto che molti ex giocatori dopo aver smesso di giocare sono andati ad allenare subito nelle serie professionistiche. Il mestiere di allenatore - ha detto Cosmi - è diverso da quello di calciatore. Non credo che un ragazzo che inizi a giocare in Promozione, l'anno dopo vada a giocare in A. Anche per gli allenatori credo che ci debba essere una sorta di gavetta. Fare strada, sudare e sacrificarsi anche per mettersi alla prova, prima delle grandi piazze».
PALERMO: AGGUATO IN STRADA, VITTIMA UCCISA VICINO CASA HA TENTATO FUGA = SI INDAGA A 360 GRADI, TRA PISTE SEGUITE QUELLA DELL'ESECUZIONE DI MAFIA Palermo, 12 mar. - - È stato freddato a pochi passi da casa Giuseppe Di Giacomo, l'uomo di 48 anni ucciso a colpi di arma da fuoco in via Eugenio l'Emiro, nel popolare quartiere Zisa, a Palermo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo è stato sorpreso dai killer mentre si stava recando al bar. Alla vista dei sicari avrebbe cercato inutilmente di fuggire, ma sarebbe stato raggiunto dopo un breve inseguimento ed ucciso. Gli investigatori lo hanno trovato riverso a terra sul marciapiedi. Di Giacomo era stato arrestato nel 2008 nell'ambito dell'operazione antimafia 'Perseò, ma nel 2011 era stato assolto. Le modalità dell'esecuzione fanno pensare ad un agguato mafioso, ma gli investigatori non escludono al momento nessuna pista. Sul posto gli uomini della Squadra Omicidi e della Squadra Mobile, oltre alla Scientifica.
MISURE GOVERNO SU CUNEO, CASA, JOBS ACT ED EDILIZIA SCUOLA IL CDM NEL POMERIGGIO ESAMINA GLI INTERVENTI PER LA SVOLTA Conto alla rovescia per il consiglio dei ministri che nel primo pomeriggio sarà chiamato a varare il 'piano choc' annunciato dal premier Renzi. Il capo del governo annuncia la manovra più a sinistra degli ultimi anni ed assicura che ci sono le coperture per l'intervento da 10mld sul cuneo fiscale incentrato sullo sconto Irpef. All'ordine del giorno anche il Jobs act, un piano casa da 1,6 mld, circa 2 mld per l'edilizia scolastica. Bersani commenta: 'Auspico che le misure arrivino e siano ben congegnate nel segno dell'equità«. Cottarelli, 3mld di risparmi possibili nel 2014. ---. SÌ A LEGGE ELETTORALE, RENZI: POLITICA 1, DISFATTISMO 0 PD SPACCATO VERSO IL SENATO, SPERANZA: PRIORITÀ QUOTE ROSA Il premier Renzi esulta dopo l'ok della Camera all'Italicum, arrivato con 365 sì, 156 no e 40 astenuti, e con un tweet annota: 'Politica 1-Disfattismo 0'. Ma la riforma deve ora affrontare l'esame del Senato dove il Pd si presenta spaccato dal voto segreto ed alla luce delle assenze nella votazione finale (fra tutti Civati e Letta). A Palazzo Madama si cercherà di apportare modifiche, a partire dalla parità di genere che per il capogruppo Speranza è 'priorità assolutà. Ncd preme sulle preferenze, per M5S 'al Senato la maggioranza non esistè. ---. UCRAINA: IL G7 AVVERTE, PRONTI A PASSI IN CASO ANNESSIONE NON RICONOSCEREMO REFERENDUM CRIMEA, PAESE NON CAMBI STATUS Durissima presa di posizione dei Paesi del G7 che dichiarano che non riconosceranno la validità legale di un risultato positivo del referendum sull'indipendenza della Crimea dall'Ucraina, condizionato dalla 'intimidazione della presenza delle truppe russè. G-7, presidente del Consiglio Europeo e presidente della Commissione Europea esortano quindi Mosca 'a cessare ogni sforzo per cambiare lo status della Crimeà e avvertono che 'l'annessione russa sarebbe una chiara violazione della Carta dell'Onù, dicendosi pronti in quel caso a intraprendere altri passi, individualmente e collettivamente. ---. RIINA INTERCETTATO, TELECOMANDO VIA D'AMELIO NEL CITOFONO BOSS CONFIDA PARTICOLARI A DETENUTO, 'FU UN COLPO DI GENIÒ il telecomando usato per la strage di via D'Amelio in cui perse la vita Paolo Borsellino sarebbe stato piazzato nel citofono dell'abitazione della madre del giudice. È quanto emerge dalle intercettazioni delle conversazioni in carcere di Totò Riina con il detenuto Alberto Lo Russo. Dai nastri non si capisce se l'esplosione dell'autobomba sia stata provocata dallo stesso magistrato, citofonando alla madre, o se ad azionare il congegno sia stato il boss Giuseppe Graviano nascosto a poca distanza. Ma Riina si vanta della trovata, definendola 'un colpo di geniò. ---. SARAH: CORTE ASSISE, SABRINA FORNÌ UN 'FALSO ALIBÌ MOTIVAZIONI, VERE ACCUSE DI MICHELE, NON RESSE A VERITÀ Sabrina Misseri ha riferito un 'falso alibì in relazione ai frangenti in cui Sarah Scazzi è stata uccisa, come confermato dagli sms non veritieri che la stessa Sabrina ha inviato dal telefonino della cugina. Lo scrive la Corte di Assise di Taranto nelle motivazioni della sentenza sul delitto di Avetrana. Secondo i giudici 'non sussiste alcun ragionevole motivo per il quale Michele Misseri avrebbe dovuto accusare ingiustamente, provocandone la sua carcerazione, proprio la figlia e non altri soggettì. E lo stesso Misseri non sarebbe stato 'più in grado di reggere il peso di ciò che egli sa essere accadutò. ---. MOLESTIE A RAGAZZA, TENTATO ASSALTO CAMPO ROM A NAPOLI RISSA CON NOMADI E SASSAIOLA A POGGIOREALE NELLA NOTTE Polizia e carabinieri hanno dovuto fronteggiare ieri notte un tentativo di assalto da parte di decine di residenti al campo Rom di Poggioreale, alla periferia orientale di Napoli, dopo che una ragazza di 16 anni aveva riferito di essere stata molestata da due nomadi. La reazione è scattata poco prima delle 21 quando la ragazza è tornata a casa raccontando la presunta aggressione. Due cugini della ragazza si sono diretti verso il campo Rom per 'punirè i molestatori ma sono venuti alle mani con alcuni nomadi ed hanno avuto la peggio. Al loro ritorno una cinquantina di persone che hanno tentato di assaltare le baracche lanciando pietre fino all'intervento delle forze dell'ordine. ---. TURCHIA: TENSIONE PER FUNERALE BERKIN, INCIDENTI AD ANKARA MIGLIAIA DI PERSONE A ULTIMO SALUTO 15ENNE SIMBOLO GEZI PARK Tensione altissima in Turchia nel giorno del funerale del 15enne Berkine Ervan, ferito a giugno durante una manifestazione di Gezi Park mentre andava a comprare il pane per la famiglia e morto ieri dopo nove mesi di coma. Decine di migliaia di persone hanno partecipato ai funerali, scanditi dal grido 'Tayyip assassinò, che si sono svolti nel quartiere di Okmeydani ad Istanbul. E ad Ankara la polizia ha lanciato lacrimogeni contro la folla riunita per commemorare Berkin. Altre manifestazioni sono previste questo pomeriggio in tutto il paese. ---. TESORO: UN SUCCESSO L'ASTA DEI BOT, TASSO AL MINIMO STORICO SPREAD POCO MOSSO SOTTO 180 PUNTI, BORSA MILANO CONTRASTATA Il Tesoro ha collocato tutti i 7 mld di euro dei nuovi Bot a 1 anno con il rendimento medio in discesa al minimo storico dello 0,592% dallo 0,676% dell'asta di febbraio. Le richieste hanno raggiunto i 10,7 miliardi di euro con un rapporto di copertura di 1,53. Dopo l'asta spread poco mosso sotto i 180 punti base, Piazza Affari contrastata a -0,1%. Minimo storico anche per i tassi dei bond irlandesi a 10 anni in asta oggi, al 3,01%. In Germania sale allo 0,1% il tasso dei titoli a 2 anni
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Luigi PalamaraGiornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.ITCell.: +39 338 10 30 287MNews.IT | Stadio Online, le notizie sportive | Giochi Gratis | Calabria 24Ore .IT | NewsOn24.IT