MANO IMPRIGIONATA IN TRANCIATRICE, SOCCORSO DA VIGILI FUOCO L'incidente in uno scatolificio nell'Anconetano - ANCONA, 6 APR - Il titolare di uno scatolificio a Serra dè Conti ha riportato una grave lesione alla mano destra rimasta imprigionata in una tranciatrice. L'incidente è avvenuto questa mattina all'interno dell'azienda. Sul posto, i vigili del fuoco di Arcevia, che hanno liberato la mano dal macchinario e affidato poi il ferito ai sanitari.
INCIDENTI STRADALI: TRE FERITI NEL PESCARESE Ciclista investito e due automobilisti soccorsi - PESCARA, 6 APR - Tre persone ferite e portate in elisoccorso all'ospedale «Spirito Santo» di Pescara è il bilancio di due incidenti avvenuti fra la mattinata e la serata di oggi in Val Pescara. In un caso, a Manoppello (Pescara), il ferito è un ciclista travolto da un'auto che procedeva nella stessa direzione. L'automobilista è stato il primo a soccorrere l'uomo, poi trasferito a Pescara dove è ricoverato in prognosi riservata. Nel pomeriggio di oggi, lungo la Ss 5 Tiburtina, fra i comuni di Manoppello (Pescara) e Scafa (Pescara), un incidente ha coinvolto tre veicoli provocando il ferimento di due persone, estratte dalle lamiere delle auto dai vigili del fuoco. Sulle dinamiche dei due incidenti indagano i carabinieri della Compagnia di Popoli.
DONNA CADE DA TERZO PIANO: GRAVISSIMA Indagini nel Maceratese per capire se incidente o suicidio - MACERATA, 6 APR - Una donna di 25 anni è ricoverata in gravissime condizioni nell'ospedale di Torrette ad Ancona dopo essere caduta dal terzo piano del palazzo in cui abita con la famiglia nel centro di Montecosaro. La giovane, che ha fatto un volo di almeno 7 metri, ha riportato serie lesioni e politraumi ed è in prognosi riservata. Sul posto i carabinieri, che stanno svolgendo indagini per capire se si sia trattato di un incidente o di un gesto autolesionistico.
PARROCO ARRESTATO: ABUSI SESSUALI SU 4-5 ADOLESCENTI Carcere per pericolo reiterazione. Vescovo, stop agli incarichi - RAVENNA, 6 APR - Riguardano almeno 4-5 ragazzini tra i 14 e i 15 anni gli abusi sessuali attribuiti a don Giovanni Desio, 52 anni, il parroco di Casalborsetti arrestato ieri dalla squadra Mobile e accusato di adescamento, atti sessuali con minorenni e sostituzione di persona. Non tutti gli adolescenti (che nei prossimi giorni, presumibilmente, saranno sentiti, in un contesto protetto) frequentavano la chiesa di San Lorenzo, nella piccola località della riviera ravennate, che il prete guidava da 13 anni esatti. Nella canonica, tuttora sigillata, sono stati sequestrati un computer, foto, appunti, agende, materiale tecnologico e alcuni giochi. Domani si terrà l'interrogatorio di garanzia davanti al gip Rossella Materia, che aveva firmato la misura cautelare scrivendo che «di fronte a figura con spiccata spregiudicatezza e capacità di delinquere», e «con totale assenza di freni inibitori», la sua condotta «poteva essere contrastata solo attraverso la misura estrema di cautela», cioè il carcere. Una misura restrittiva decisa per il presunto pericolo di reiterazione del reato: in un'intercettazione il sacerdote avrebbe fatto riferimento alla possibilità di poter conservare la patente - nonostante l'incidente di due mesi fa, quando finì alticcio in un canale alla guida del suo nuovo suv Bmw da 35.000 euro - per tutto il periodo di Pasqua e di conseguenza di poter avere un momento di svago con uno dei ragazzini. Le verifiche su 'padre John', come era chiamato da molti, erano scattate proprio dopo quell'incidente, che non aveva avuto conseguenze per lui grazie all'immediato intervento di alcune persone che si trovavano lì vicino. Per la smania di trovare solidarietà contro gli articoli apparsi dopo l'episodio sulla stampa, aveva scritto alcuni messaggi in Rete sfruttando anche l'identità di un'altra persona, uno dei suoi ragazzi: suo padre l'aveva scoperto e si era rivolto alla polizia. Il sacerdote ha ricevuto intanto nel carcere di Port'Aurea la visita del cappellano, don Sergio, che lo ha trovato tutto sommato bene, «in relazione alla portata della vicenda che lo ha travolto». L'unica parente stretta del don, originario del Milanese, è l'anziana madre: il compito di avvertirla è toccato ad uno zio, avvisato dell'accaduto poco dopo l'intervento della polizia. A Casalborsetti si è recato invece questa mattina per dire Messa il Vescovo di Ravenna e Cervia, Lorenzo Ghizzoni, di fronte a poche decine di fedeli. Il monsignore, rientrato in anticipo da Assisi dove si era recato in pellegrinaggio con i cresimandi della Diocesi, ha reso noto di aver sospeso da tutti gli incarichi ecclesiastici il prete, che - ha aggiunto - sarà anche «oggetto di un procedimento al nostro interno». Don Desio non è, del resto, 'un parroco qualsiasì: direttore del settimanale diocesano 'RisVeglio Duemilà e dell'Ufficio per la Pastorale delle Comunicazioni sociali, membro del Consiglio pastorale presieduto dallo stesso vescovo, è critico cinematografico, scrive poesie ed è appassionato di musica: ha frequentato Sanremo ed era diventato amico di Franco Califano durante uno speciale, 'Rock e i suoi Fratellì, realizzato per la Rai. «I fatti sono gravissimi - commenta monsignor Ghizzoni - C'erano state polemiche dopo l'incidente (un gruppo di parrocchiani aveva pensato a una petizione per chiederne l'allontanamento, ndr), ma non mi potevo aspettare nulla di quanto accaduto. Chiederemo un momento di preghiera per le vittime e le famiglie, e anche per don Giovanni. Siamo di fronte ad un peccato morale e ad un reato penale, oltre che ad un disturbo. Bisogna curare una persona così». Per il sindaco Fabrizio Matteucci, «Ravenna è attonita. I bambini sono il bene più prezioso. La comunità chiede verità limpide, assunzione di responsabilità, giustizia severa».
PIPER DISPERSO: PILOTA È MORTO NEL GIORNO DEL COMPLEANNO Doveva condurre aereo da Genova a New York su rotta a tappe- CARRARA (MASSA CARRARA), 6 APR - Si chiamava Hardy Kalitzki, aveva 56 anni e abitava a Berlino il pilota morto nell'aereo da turismo che si è schiantato sull'Appennino Tosco Emiliano. «È morto nel giorno del suo compleanno, era nato il 4 aprile del 1958», racconta Giuseppe Ottonello, un manager di Genova che aveva venduto il Piper schiantato sull'Appennino ad un commerciante americano. Il manager è l'ultima persona ad avere visto il pilota tedesco in vita venerdì mattina prima del decollo dall'aeroporto di Genova e dello schianto sulla montagna. «Hardy Kalitzki era un pilota professionista, espertissimo, con all'attivo 12.000 ore di volo e ben 990 traversate dell'Atlantico - dice ancora Ottonello -. Aveva pilotato tutti i tipi di aerei e vantava un curriculum ineccepibile». «Era un ferry-flyes, come si dice - aggiunge il manager - aveva il compito di trasportare il Piper a New York attraverso la rotta utilizzata da questi aerei che hanno una autonomia di volo di circa 5-6 ore. Doveva raggiungere l'aeroporto di Ebeswald vicino a Berlino e poi attraverso scali in Scozia, Islanda, Groenlandia, Canada arrivare alla destinazione finale di New York. L'aereo lo avevano venduto un anno fa. Lui era arrivato a Genova con un volo di linea da Berlino e poi è decollato col Piper venerdì mattina. Era tranquillo e sicuro, come sempre».
PENSIONATO UCCISO IN CASA: SPARITI CHIAVE BAGNO E SOLDI - IVREA (TORINO), 6 APR - Intanto la Procura di Ivrea è in attesa di ulteriori esiti dell'autopsia eseguita sabato e conclusa dopo oltre otto ore. Gli esami hanno evidenziato compressioni sul torace di Benito Peloso, ma per vederci più chiaro il procuratore capo Giuseppe Ferrando e il sostituto Ruggero Crupi sono in attesa degli esami tossicologici. Sul delitto stanno indagando i carabinieri della Sezione Omicidi del Comando Provinciale di Torino. Per il momento, dicono gli inquirenti, non ci sarebbe nessun indagato.
SI È UCCISO A NAPOLI FRATELLO EX 007 BRUNO CONTRADA Su panchina del quartiere Bagnoli si è sparato con pistola- NAPOLI, 6 APR - Si è ucciso, a Napoli, nel quartiere Bagnoli, Romano Contrada, fratello dell'ex funzionario del Sisde, Bruno Contrada. L'uomo, 78 anni, era seduto su una panchina quando, proprio mentre stava transitando una volante della polizia, ha preso dalla tasca una pistola e si è ucciso. Da tempo Romano Contrada aveva seri problemi di salute.
PAPA:TUTTI SIAMO PECCATORI,MA NON SI DEVE DIVENTARE CORROTTI- ROMA, 6 APR - Commentando le letture, tra cui il Vangelo sulla risurrezione di Lazzaro, il Papa ha esordito dicendo di voler dire «semplicemente una cosa piccola piccola». «Tutti noi - ha affermato - abbiamo dentro alcune parti del nostro cuore che non sono vive, sono un pò morte, e alcuni hanno tante parti del cuore morte, una vera necrosi spirituale». «E noi, quando ce ne accorgiamo, abbiamo voglia di uscire da questo, ma non possiamo - ha proseguito -. Soltanto il potere di Gesù è capace di aiutarci a uscire da queste zone morte del cuore, queste tombe di peccato che tutti noi abbiamo, perchè tutti siamo peccatori». «Ma se noi siamo molto attaccati a questi sepolcri - ha detto ancora il Pontefice nell'omelia -, li custodiamo dentro di noi e non vogliamo che tutto il nostro cuore risorga alla vita, allora diventiamo corrotti e la nostra anima comincia a dare cattivo odore. L'odore di quella persona che è attaccata al peccato». L'invito del Papa è stato ad avere «la forza di sentire quello che Gesù ha detto a Lazzaro, un grido a gran voce: Lazzaro vieni fuori». E quindi ha esortato i fedeli «a pensare un attimo in silenzio qui: dove è la mia necrosi dentro? Dov'è la parte morta della mia anima? Dov è la mia tomba?». «Pensiamo tutti in silenzio - ha detto -, pensiamo qual è quella parte del cuore che si può corrompere perchè sono attaccato al peccato». «E togliere la pietra - ha continuato, togliere la pietra della vergogna e lasciare che il Signore ci dica come ha detto a Lazzaro: vieni fuori». «Tutti siamo peccatori - ha quindi aggiunto Francesco - ma dobbiamo essere attenti a non diventare corrotti». «Sentiamo la voce di Gesù - ha concluso - che ci dice: vieni fuori, esci da quella tomba, io ti faccio felice, io ti benedico, io ti voglio per me oggi. In questa domenica nella quale si parla tanto della resurrezione ci dia a tutti noi la possibilità di risorgere dai nostri peccati, di uscire dalle nostre tombe e uscire dalle tombe dei nostri peccati»
PAPA:TUTTI SIAMO PECCATORI,MA NON SI DEVE DIVENTARE CORROTTI È necrosi cuore che ci corrompe,non restare attaccati a peccato - ROMA, 6 APR - Se si resta attaccati al peccato di diventa «corrotti»: bisogna quindi «uscire dalle zone morte del cuore», dalle «tombe» della «necrosi spirituale». È l'esortazione rivolta da papa Francesco ai fedeli nella messa celebrata nella parrocchia romana di San Gregorio Magno alla Magliana. «Tutti siamo peccatori - ha affermato - ma dobbiamo essere attenti a non diventare corrotti».
BOSCHI GELA BERLUSCONI SULLE RIFORME,NUMERI CI SONO COMUNQUE ALFANO, REFERENDUM SE MANCA IL QUORUM, TASSE GIÙ O ROMPIAMO Braccio di ferro su Italicum e Senato. Ministro a Fi: 'Avanti in ogni caso, ma scommetto che patto terrà. Non c'è piano B, niente voto a ottobrè. Leader Ncd: 'Senza i 2/3 deciderà il popolò. Brunetta a Verdini: 'Pubblichi patto del Nazarenò. Berlusconi: 'Dittatura della sinistra giudiziaria, 4 golpe in 20 annì. ---. RENZI LAVORA AL DEF, VERSO RIDUZIONE IRAP DEL 5% NEL 2014 NESSUNO SFORAMENTO DEL DEFICIT, SCENDERÀ AL 1,8% NEL 2015 Ancora poche ore pèrima del varo. Premier a Roma. Messa in centro, poi riunioni con Delrio e Padoan. Nessun rinvio per l'Irap, ma sconto dimezzato quest'anno e 10% nel 2015. Deficit 2014 2,5-2,6%. Unioncamera protesta contro l'ipotesi di superare le Camere di Commercio: 'Non costano nulla allo Statò. ---. DIPLOMATICO ITALIANO ARRESTATO A MANILA, 'ABUSI SU MINORÌ È L'AMBASCIATORE IN TURKMENISTAN. LUI RESPINGE OGNI ACCUSA Daniele Bosio, 46 anni, era stato nominato a dicembre. A Manila per turismo. Arresto confermato. Ambasciatore nelle Filippine è andato a parlargli. Respinge le accuse. Incertezza sulle circostanze del fermo: con 3 bambini in un appartamento, nel suo resort o in un parco giochi. ---. LEGA IN PIAZZA PER I 'SECESSIONISTÌ, PRONTI A LIBERARLI NOI DEPOSITATI SIMBOLI PER LE EUROPEE, PARTE IL TOTO-CANDIDATURE Carroccio in piazza a Verona per i 'venetì arrestati mercoledì in operazione del Ros. Salvini: 'Pronti a occupare prefetturè. Europee, della Lega primo simbolo depositato al Viminale. Grillo, Renzie è nudo, vinciamo noi. Vendola, Sel contro i populismi di Renzi e Grillo ---. IMPRESA FOGNINI SU MURRAY, L'ITALIA È IN SEMIFINALE DI DAVIS È FORMULA MERCEDES, DOMINANO HAMILTON-ROSBERG. ROSSE LONTANE L'azzurro batte in 3 set il campione scozzese, poi Seppi non dà scampo a Ward. Finisce con la festa per la semifinale. L'Italia sfiderà a settembre la vincente di Svizzera-Kazakistan. Senza storia anche il Gp del Bahrain. Terzo Perez su Force India. Solo nona e decima le Ferrari di Alonso e Raikkonen. ---. TRIPLETTA DI DESTRO AL CAGLIARI, LA ROMA È A -5 DALLA JUVE CATANIA SEMPRE PIÙ SOLO IN CODA, PER L'EUROPA ANCHE LA LAZIO Volano i giallorossi, che sfatano tabù Sant'Elia dopo 19 anni. Pressione sui bianconeri in campo domani col Livorno. Forse fatale ko casalingo Catania, 1-2 per il Torino. Sassuolo espugna Bergamo 2-0 e spera ancora. Lazio-Samp 2-0, Fiorentina-Udinese 2-1. Stasera Parma-Napoli, domani anche Genoa-Milan. ---. UNGHERIA AL VOTO, ORBAN FAVORITO MA C'È L'INCUBO NEONAZI EROE O AUTOCRATE, VERSO RIELEZIONE PREMIER CHE ALLARMA UE Otto milioni al voto. Sondaggi danno vincente Fidesz, partito del premier nazional-populista, con circa il 47%. A sfidarlo è Alleanza democratica, accreditata del 23%. Attesa per l'estrema destra xenofoba di Jobbik che sarebbe sul 21%. ---. BAGNO DI FOLLA PER IL PAPA ALLA MAGLIANA, COME BUTTA FRANCÈ? STRISCIONI, GENTE IN STRADA E TANTI AFFACCIATI ALLE FINESTRE Molte migliaia in strada, altrettanti nelle case sul percorso. Cori e slogan: 'Francesco uno di noì, 'Ciao France«. Regala ai parrocchiano il Vangelo già distribuito all'Angelus: 'Leggetelo sull'autobus'.
MAFIE:IN CALABRIA ESPERTI A CONFRONTO SU USO BENI CONFISCATI Scopelliti, progetto Regione con Onu, individuare buone pratiche- REGGIO CALABRIA, 6 APR - Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha presentato i risultati della prima fase del progetto di iniziativa della Regione in collaborazione con l'ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine organizzato (UNODC). Nel corso di una tre giornate di incontro - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - sono state elaborate una serie di raccomandazioni che saranno oggetto di successivo sviluppo e approfondimento nel corso dei prossimi due anni di lavoro. L'intera iniziativa si basa sul lavoro già avviato dall'UNODC e dagli Stati membri dell'ONU in questo campo, con particolare attenzione alla Stolen Asset Recovery Initiative (StAR) e dalla Banca Mondiale. Le linee guida definitive per tale modello sono sostenute dalla Conferenza degli stati parte della Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione. «Il lavoro avviato in questi giorni a Reggio - afferma Scopelliti - è stato finalizzato all'individuazione delle buone pratiche sulla gestione e destinazione di beni sottratti illecitamente e di derivazione criminale e alla cooperazione internazionale e giudiziaria sui beni sequestrati e confiscati. L'obiettivo principale del progetto è la produzione di linee guida che stabiliscano degli standard e contengano modelli di riferimento, così come piani d'azione nazionali generali, rapporti su buone pratiche e materiale di formazione per addetti ai lavori nella gestione, utilizzo e destinazione di beni sottratti illecitamente o di derivazione criminale». «Gli esperti - continua Scopelliti - hanno condiviso le proprie esperienze lavorative nei rispettivi sistemi nazionali e hanno descritto il modo in cui tali sistemi interagiscono tra loro, nella localizzazione e gestione dei beni, quando è richiesta cooperazione internazionale. Le fasi successive del progetto vedranno ancora Reggio Calabria protagonista di un progetto di respiro internazionale che cercherà di cambiare il circuito vizioso dell'economia criminale in circolo virtuoso di economia pulita e legalità. Ho fortemente voluto che fosse la Regione Calabria l'ente promotore di questo ambizioso progetto che, oltre ad armonizzare le buone pratiche internazionali sull'utilizzo dei beni confiscati attraverso un'unica cabina di regia, ha fatto emergere in tutto il mondo la voglia ed il bisogno di legalità che esprime questo territorio». «Questi importantissimi incontri proseguiranno nei prossimi anni - conclude Scopelliti - ed è l'ennesima dimostrazione che gli effetti delle azioni poste in essere da questa amministrazione continueranno a produrre effetti positivi anche in futuro».
F1: BAHRAIN; VINCE LA MERCEDES DI HAMILTON, ALONSO 9/O ++ Secondo Rosberg, sul podio anche Perez. Decimo Raikkonen - ROMA, 6 APR - Il britannico Lewis Hamilton, con la Mercedes, ha vinto il Gran Premio del Bahrain, terza gara del Mondiale di F1, davanti al compagno di squadra Nico Rosberg. Terzo posto del podio per Sergio Perez, con la Force India. Indietro le Ferrari, ma a punti: Fernando Alonso ha chiuso al nono posto, Kimi Raikkonen al decimo.
DIPLOMATICO ARRESTATO: ANCORA NON CHIARE CIRCOSTANZE FERMO Con 3 bambini in un appartamento, nel suo resort o in un parco - ROMA, 6 APR - Sulle circostanze del fermo (poi tramutato in arresto) a Manila dell'ambasciatore italiano in Turkmenistan Daniele Bosio, accusato di aver violato la legge sulla tutela dei minori, ci sono versioni discordanti. Per la polizia locale, il diplomatico sarebbe stato trovato con tre bambini in un appartamento. Per l'Ong filippina Bahay Tuluyan, che lavora in coordinamento con la Onlus internazionale Ecpat (End Child Prostitution, Pornography and Trafficking) e presso la quale sono stati portati i bambini coinvolti nel caso, l'ambasciatore sarebbe stato trovato con i bimbi nella stanza del resort in cui alloggiava. Secondo altre fonti, invece, il diplomatico sarebbe stato fermato mentre era con dei bambini in un parco giochi.
VENETO: SALVINI, O ARRESTATI TORNANO A CASA O ANDIAMO NOI A TIRARLI FUORI = Verona, 6 apr. -- «Siamo qui pacificamente ma non siamo fessi, o tornano a casa subito e qualcuno chiede scusa o andiamo a tirarli fuori noi, magari occupando le prefetture». Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega Nord appena arrivato in piazza dei Signori a Verona, dove alle 18 è iniziata la manifestazione a sostegno dei 24 'secessionistì arrestati nei giorni scorsi.
IPER DISPERSO: CARCASSA AEREO È IN BILICO SU MONTAGNA Forse slitta a domani recupero cadavere del pilota tedesco - FIVIZZANO (MASSA CARRARA), 6 APR - La carcassa dell'aereo da turismo precipitato sull'Appennino Tosco Emiliano è in bilico su un costone del Monte Alto in località Casarola nel comune di Ramiseto (Reggio Emilia) e per i soccorritori non è facile mettere il velivolo in sicurezza prima di avvicinarsi per recuperare il cadavere del pilota tedesco che lo conduceva e che si trova ancora nella carlinga. Lo si apprende dall'ufficio stampa dello Stato Maggiore dell'Aeronautica aggiungendo che il centro mobile di coordinamento dell'Aeronautica, allestito a Castelnuovo nè Monti(Reggio Emilia),è stato rimosso alle 16.30. I soccorritori del Soccorso Alpino, del 118 e dei vigili del fuoco, si sono calati con il verricello in vetta al Monte Alto, a quota 1.904, da un elicottero dell'Aeronautica, e stanno raggiungendo da terra il luogo dell'impatto. La prima operazione da effettuare è proprio mettere in sicurezza i resti del Piper, che rischiano di scivolare lungo il costone roccioso. Di conseguenza si sta valutando l'opportunità di recuperare il cadavere nella mattinata di domani. L'individuazione del velivolo - scomparso dai radar venerdì scorso - è stata difficoltosa perchè gli elicotteri delle ricerche non avevano potuto avvicinarsi più di tanto al luogo dove l'aereo si è schiantato, essendo quella una zona molto impervia. Inoltre la neve caduta nei giorni scorsi aveva quasi mimetizzato il Piper, che è di colore bianco e beige. Sulle cause dell'incidente, l'Aeronautica non si sbilancia, ancora in attesa degli accertamenti.
PASTORE UCCISO: VITTIMA AVEVA PORTATO GREGGE AL PASCOLO - PORTO CESAREO (LECCE), 6 APR - Qamil Hyraj era ritornato a Porto Cesareo da una decina di giorni dopo un soggiorno in Albania dalla sua famiglia. Non è stato ancora possibile stabilire con che arma sia stato ucciso perchè sul posto non sono stati trovati bossoli. Gli investigatori ritengono che l'omicidio possa essere seguito ad un litigio tra pastori degenerato. In queste ore stanno ascoltando conoscenti della vittima e altre persone nell'ambiente della pastorizia locale.
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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.ITCell.: +39 338 10 30 287MNews.IT | Stadio Online, le notizie sportive | Giochi Gratis | Calabria 24Ore .IT | NewsOn24.IT