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RADIO1: "FUORI PROGRAMMA", FIORELLO ARRIVA DAL 5 MAGGIO E CANTA MANZONI

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Lunedì 5 maggio l'atteso ritorno di Fiorello alla radio, su Radio1 con "Fuori programma", insieme a Marco Baldini. "La prima trasmissione - ricorda lo showman - fatta interamente con le note audio di uno smartphone", come la nuova sigla, cantata in anteprima nel video dai gemelli di Guidonia, giovani talenti scoperti durante la sua rassegna stampa mattutina.

L'appuntamento con "Fuori programma" è alle 8.30 - come ha annunciato Fiorello che,  in tono scherzoso, si è rivolto direttamente al pubblico di Radio1: "Voglio dirvi una cosa: sappiate che non vi considerano bene, dicono che siete un pubblico anziano. ma io so che non è vero... E poi non è un problema di età, lo so che siete giovani, frizzanti, allegri". Poi l'immancabile battuta: "Gli ascoltatori di Radio1 sono giovanissimi, ve lo assicuro, li ho visti io mangiare tutti caramelle di Willy Wonka".

ESORDIO CON IL "5 MAGGIO" DI MANZONI
Il "5 maggio" diventa una canzone per l'esordio di Fiorello su Radio1. L'ode fu scritta dal poeta di getto, in soli tre o quattro giorni , subito dopo la morte di Napoleone, nel 1821, ma a Fiorello sono bastati pochi minuti per trasformarne la metrica in un brano per coro, piano e chitarra. Così, il "5 maggio" di Alessandro Manzoni diventa una poesia cantata dall'"orchestra vocale " degli amici del bar, dove lo showman siciliano ha tenuto in questi giorni la sua edicola, in vista del suo ritorno in radio proprio il 5 maggio.

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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT

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Sport. Ratificata la candidatura di Milano per la finale Champions 2016

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Bisconti: "Fiduciosi per esito, Champions può chiudere un triennio di grandi eventi internazionali a Milano"

Milano, 3 maggio 2014 – La Giunta di Milano ha ratificato la candidatura della città per ospitare la finale di Champions League 2016. Si tratta di un passaggio formale che segue i passi già intrapresi dall'amministrazione al fine di costruire la candidatura della città, che è già in essere.

"Siamo fiduciosi che l'esito sarà positivo – ha dichiarato l'assessora allo Sport Chiara Bisconti – in questi mesi abbiamo seguito con attenzione lo svolgimento dei lavori per l'ammodernamento di San Siro e, insieme a Milan e Inter, abbiamo verificato anche gli ultimi passaggi e abbiamo superato un'impasse che si era creata nelle ultime settimane. Ora tutto procede al meglio. Milano e il suo stadio comunale, uno degli impianti più belli al mondo, hanno tutte le carte in regola per ospitare la Champions. Tra pochi giorni a Milano sbarcherà il basket continentale con la Final Four. Il 2015 sarà l'anno del rugby, con la Heineken Cup, l'appuntamento più prestigioso della palla ovale, che porterà in città decine di migliaia di tifosi. Chiudere il triennio di eventi con la finale di Champions è possibile, altamente probabile, ed è nostra volontà".

La comunicazione ufficiale dell'Uefa sull'assegnazione della città finalista per il 2016 è attesa entro il mese di maggio.


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Le notizie del 3 maggio 2014, pomeriggio

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PAPA: IL 9 MAGGIO RICEVE BAN KI-MOON E VERTICI AGENZIE ONU  - CITTÀ DEL VATICANO, 3 MAG - È previsto per venerdì 9 maggio un incontro di Papa Francesco con il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, insieme ai responsabili delle Istituzioni internazionali specializzate delle Nazioni Unite. Lo conferma la sala stampa della Santa Sede.

GIORNALISTI: M.SULLIVAN (NYT), MEGLIO ACCURATI CHE VELOCI Public editor ospite al Festival del Giornalismo di Perugia  - PERUGIA, 3 MAG - «La velocità è importante, ma l'accuratezza lo è ancora di più». È l'opinione di Margaret Sullivan, pubblic editor del New York Times, ospite al Festival di Giornalismo di Perugia. Un passato da giornalista 'tradizionalè, prima come direttrice della testata The Buffalo News, poi dell'American Society of News Editors, e un presente in un ruolo inedito in Italia, una sorta di garante del lettore: il suo compito è gestire, in modo imparziale, i commenti e le opinioni del pubblico, facendo da trait d'union tra la voce della platea e la redazione. «Ho dovuto aggiornarmi rispetto alla mia idea romantica legata all'odore dell'inchiostro e al rumore delle rotative, ma ne ho mantenuto alcuni valori», ha spiegato la giornalista, nell'incontro moderato da Raffaella Menichini, giornalista di Repubblica. «Il giornalismo di responsabilità è la cosa più importante che possiamo fare - ha spiegato -, non possiamo sottrarci all'obbligo della verifica delle fonti, un compito per cui c'è ancora bisogno del controllo e del lavoro di gambe del giornalista classico». C'è in corso una grande sfida etica, ha proseguito la Sullivan, e nel creare un contatto diretto con il lettore, il cui contributo diventa sempre più centrale nel vorticoso cambiamento in atto, «la trasparenza è la scelta migliore». «Io non sono affatto della scuola che afferma: 'se entrambe le parti dicono che sei fazioso, allora vuol dire che sei dalla parte giusta», ha aggiunto. «Siamo nel mezzo del guado di questo cambiamento in cui il giornalismo diventa digitale e non dobbiamo perdere questi valori nella transizione verso il nuovo mondo - ha concluso -. Ci aspettano grandi sfide ma ci divertiamo troppo per smettere di essere giornalisti». 

FI: ZANICCHI, MAI VENUTI MENO STIMA E AFFETTO PER BERLUSCONI  - MILANO, 3 MAG - «Nel corso della trasmissione radiofonica La Zanzara dei giorni scorsi si è discusso di molti argomenti, a tratti in modo serio e in altri momenti con ironia e simpatia, com'è nelle peculiarità della trasmissione stessa. Però, non è mai emersa alcuna mancanza di stima e di rispetto verso Silvio Berlusconi e nemmeno di fiducia nei confronti del partito Forza Italia». Lo precisa in una nota Iva Zanicchi, eurodeputata di FI ricandidata, in merito a quanto pronunciato ieri nel corso della trasmissione di Radio 24, nella quale ha fra l'altro detto «Berlusconi tratta meglio Dudù di me». Zanicchi aggiunge che alla Zanzara ha «rinnovato l'affetto al presidente Berlusconi e la certezza che Giovanni Toti possa essere capace di portare avanti un ottimo lavoro», invitando «tutti coloro i quali hanno voluto leggere polemiche inesistenti nelle mie parole, a voler considerare il fatto che esiste anche l'ironia, un elemento molto interessante se gestito con intelligenza». 

GIORNALISTI: FESTIVAL CINEMA GAY, CORDOGLIO PER CAMPAGNA  - TORINO, 3 MAG - Il Torino Gay & Lesbian Film Festival, in corso in questi giorni a Torino, esprime «il proprio cordoglio alla famiglia di Stefano Campagna, scomparso ieri all'età di 51 anni. Conduttore del TG1 - ricordano gli organizzatori della kermesse cinematografica - è stato il primo giornalista italiano a fare coming out».

TOSI FIRMA FINTA ORDINANZA A TUTELA VERONESI DA 'CALABRESÌ Diffusa da sua fondazione. Risposta provocatoria a servizio Tv   VERONA, 3 MAG - Una finta ordinanza straordinaria a firma del sindaco di Verona Flavio Tosi a tutela della comunità scaligera dalla criminalità organizzata, con una serie di 'divietì di rapporti con persone o società calabresi, anche sul fronte sportivo, è stata diffusa da 'Ricostruiamo il Paesè, la fondazione che fa capo allo stesso Tosi. L'ordinanza n. '007Abcdè è contenuta in due pagine con un falso logo del Comune ed è una risposta - è stato sottolineato da fonti vicine al sindaco - marcatamente provocatoria al servizio di 'Report' su Raitre del 7 aprile scorso al seguito del quale «risulterebbe - riporta la finta ordinanza - che nella città di Verona vi sia il serio pericolo di corpose infiltrazioni della criminalità organizzata e in modo particolare della 'ndrangheta, che sarebbe fortemente radicata nel tessuto cittadino a tutti i livelli». Nel finto atto si dice che a Verona ci sono centinaia di famiglie di emigranti, provenienti da tutto il Sud e anche dalla Calabria, «perfettamente integrati e considerati finora dallo scrivente persone oneste e laboriose»; ma ritenuto che, «a seguito dell'informatissima e approfondita inchiesta televisiva», anche «quelle famiglie possono celare soggetti criminosi o affiliati all'Ndragheta», il sindaco ordina una serie di 'divietì. Tra questi, «il divieto di qualsiasi frequentazione con persone provenienti dalla Regione Calabria, compresi ministri della Repubblica e rappresentanti del Parlamento, senza preventiva consultazione del relativo certificato del Casellario Giudiziale»; il divieto di viaggi o spostamenti per motivi di lavoro o turismo in Calabria «senza preventiva autorizzazione del ministero degli Esteri o della Prefettura». E ancora, divieto per gli uffici comunali e gli amministratori locali di intrattenere rapporti di lavoro con persone di origine calabrese, «anche tramite lettera, telefono, e-mail, al fine di evitare possibili sospetti di 'collusionè, 'appaltopolì, 'direttopolì, 'assunzioni sospettè. Non manca il divieto di celebrare matrimoni nel territorio comunale veronese »nei quali anche uno solo dei due sposi sia nato o residente o domiciliato in Calabria« o per le società sportive, compresa Hellas Verona che ha il cartellino di un giocatore di origini calabresi, di far giocare atleti e sportivi provenienti dalla Calabria »per evitare potenziali 'combinè che possono favorire organizzazioni affiliate all'Ndrangheta«. Per ultimo, nel gioco dell'assurdo, nella finta ordinanza il sindaco ordina a tutti i capifamiglia di origine calabrese di far pervenire agli appositi uffici, al fine del mantenimento della residenza, »il certificato del Casellario Giudiziale relativo a ciascun componente del nucleo familiare, nonchè una lettera di referenza da parte di autorità del centro-nord oppure della trasmissione Report«.

ALDROVANDI: BORGHEZIO, ORA SAPPIAMO DA CHE PARTE STA BOLDRINI  - ROMA, 3 MAG - «Con la sua ultima intemerata, la presidente Boldrini ha fatto capire a tutti da che parte sta. Fra coloro che aggrediscono i poliziotti e i poliziotti, non ha dubbi». Lo sotolinea l'eurodeputato della Lega nord Mario Borghezio. «Preme infatti per far approvare una legge 'antitorturà pensata su misura per criminalizzare poliziotti e carabinieri in servizio di ordine pubblico. Chiede con urgenza - aggiunge - la divulgazione dei procedimenti disciplinari a carico dei poliziotti, ma si guarda bene dal rivelare privilegi e prebende, di cui lei ha goduto per anni, dei funzionari Onu che lottano contro la fame nel mondo in alberghi a cinque stelle...».

NCD: CICCHITTO, CAMPAGNA ELETTORALE BERLUSCONI CONTRO DI NOI = Roma, 3 mag.  - «Nel comizio per Scilipoti Berlusconi conferma che la campagna elettorale di Forza Italia non è nè contro Renzi nè contro il M5S, ma unicamente contro il Nuovo centrodestra». Lo sottolinea Fabrizio Cicchitto, deputato Ncd e presidente dela commissione Esteri di Montecitorio. «Tutti i parlamentari -ricorda- sono stati eletti nelle liste del Pdl e una volta che esso è stato sciolto ognuno ha fatto le sue scelte: chi ha seguito Berlusconi in Fi, chi ha seguito Alfano in Ncd. Non si è trattato nè di ingratitudine, nè di tradimento ma di scelte politiche divergenti: chi usa la parola ingratitudine e tradimento è illiberale». 

BERLUSCONI: MESSINA, È EVASORE FISCALE, MESSAGGIO DEVASTANTE  - L'AQUILA, 3 MAG - «Berlusconi è un evasore fiscale con manie di persecuzione, condannato a 4 anni con sentenza passata in giudicato, che per dieci giorni l'anno fa i servizi sociali e ogni giorno va in tv a giocare allo statista». Così il segretario nazionale dell'Idv, Ignazio Messina, parlando, a margine di un evento elettorale all'Aquila, della vicenda giudiziaria e politica di Berlusconi. «Il messaggio che passa è devastante: chi paga le tasse è un fesso, chi evade milioni di euro se la cava con dieci giorni ad assistere ottantenni e fa pure carriera politica». 

CGIL CONTRO IL DECRETO LAVORO, 'AUMENTA LA PRECARIZZAZIONÈ CAMUSSO, 'CON EMENDAMENTO VIA LIBERA AI RAPPORTI ILLEGITTIMÌ Hanno peggiorato un decreto che già non andava bene. In sintesi questo il giudizio della numero uno della Cgil Susanna Camusso dopo l'emendamento sul decreto Lavoro: che propone, secondo la Cgil, «modalità per cui l'unica strada è la precarizzazione», e la riassunzione trasformata in modalità pecuniaria «è il via libera all'illegittimità dei rapporti». E a chi parla di Cgil Act manda a dire: «si mettano d'accordo con il cervello, perchè ogni due ore passiamo dall'inesistenza del ruolo e del valore dei sindacati al fatto che condizionano tutto». ---. I DIECI PIÙ RICCHI GUADAGNANO COME 500MILA FAMIGLIE OPERAIE PIÙ 3,1 MILIARDI DI CONSUMI SE 80EURO SARÀ BONUS PERMANENTE Allarme dal Censis sull'aumento della disuguaglianza sociale, con ricchezza e patrimoni sempre più squilibrati. I 10 uomini più ricchi d'Italia dispongono di un patrimonio di circa 75 miliardi, pari a quello di quasi 500mila famiglie operaie messe insieme. I 2mila Paperoni italiani dispongono di un patrimonio di 169 miliardi, case escluse. Censis fa dei calcoli anche sul bonus di 80 euro e nel caso sia permanente stima un incremento della spesa per consumi in 8 mesi superiore a 3,1 miliardi di euro, il 15% in più rispetto al caso in cui il bonus non venga rinnovato. ---. IN UCRAINA È GUERRA. CREMLINO, 'I FILORUSSI FUORI CONTROLLÒ 'KIEV-OCCIDENTE COMPLICI PER ODESSÀ. LIBERI OSSERVATORI OSCE Ucraina sempre più nel caos, con Cremlino che ora ammette di aver perso il controllo delle forze di autodifesa filorusse del sud-est, da dove peraltro sostiene continuano ad arrivare a Mosca «migliaia di richieste di aiuto». La Russia accusa inoltre Kiev e l'Occidente di complicità per la strage di ieri a Odessa: il bilancio è di 12 morti. Replica l'Ucraina che dietro gli scontri di ieri ci sarebbe la mano di sabotatori russi e due ex ministri legati al deposto presidente Ianukovich. ---. BERLUSCONI, 'INTESA SULLE RIFORME? PER NOI REGGE DI SICURÒ 'RENZI-GRILLO RISCHI PER ITALIA. 80 EURO? PAGANO PENSIONATÌ L'accordo sulle riforme reggerà sicuramente. Parola dell'ex premier Berlusconi, che al Tg2 accusa la sinistra di aver voluto abrogare un modello che «dava al premier gli stessi poteri che hanno i suoi colleghi europei», e si augura che ora non si comporti allo stesso modo. Dice di non aver nemici ma considera Renzi e Grillo «due pericoli possibili, due rischi per l' Italia», e poi bolla il bonus Irpef da 80 euro come «una mancia elettorale da far pagare ai pensionati». Il ministro Boschi: «per noi fine bicameralismo irrinunciabile, noi non compriamo il voto di nessuno». ---. PEDOFILIA: COMMISSIONE PAPA, 'BASTA TRAGEDIE E OMISSIONÌ 'BENE DEL BAMBINO PRIORITARIO, SOLIDARIETÀ A VITTIME ABUSÌ La Commissione voluta dal Papa per la tutela dei minori esprime «profonda solidarietà a tutte le vittime che hanno subito abusi sessuali come bambini o come adulti vulnerabili», e rende noto di aver «adottato il principio che il bene di un bambino o di un adulto vulnerabile è prioritario nel momento in cui viene presa qualsiasi decisione». La commissione presenterà raccomandazioni per garantire l'obbligo della responsabilità nella Chiesa, sottolineando «le tragiche conseguenze degli abusi sessuali» e le «conseguenze devastanti del mancato ascolto». ---. FRANZONI, VOGLIO TORNARE NELLA VILLA DI COGNE GELO IN PAESE. SINDACO, NON SAREBBE ACCOLTA BENE «Vorrei tornare in quella casa. Non sarà facile, perchè è dove Samuele ha vissuto felice e dove è stato ucciso. Ma non voglio rinnegare quei ricordi. Ho voglia di tornare lì, perchè stare lontano è come voler dimenticare... Non posso permetterlo: non è giusto». Così Annamaria Franzoni - che sta scontando una condanna a 16 anni per l'omicidio del figlio Samuele trovato morto nella casa di Cogne - si è raccontata in uno degli incontri con Augusto Balloni, il professore incaricato di stabilire se la donna possa ottenere la detenzione domiciliare. Un'idea che non piace in paese. «Con tutto quello che è successo, che ha detto su tante persone, è chiaro che almeno una parte della gente non l'accoglierebbe certo bene», dice all'ANSA il sindaco di Cogne, Franco Allera. ---. CLIMA: CAMBIA METEO IN AFRICA, USA RISCHIANO PIÙ URAGANI RISCALDAMENTO GLOBALE ALIMENTA 'ONDÈ CHE FORMANO CICLONI Il cambiamento climatico in atto in Africa rende sempre più intense le perturbazioni che si formano sulla parte nord del continente e che alimentano l'80% degli cicloni tropicali più intensi. Lo sostengono ricercatori dell'università di Stanford, secondo cui l'aumento delle temperature nel Sahara influenzerà sempre di più gli uragani atlantici che si abbattono sul Nord America. ---. GARCIA, 'IL CAMPIONATO È FINITO, COMPLIMENTI ALLA JUVÈ CHIUDE POLEMICA CON CONTE, 'SUONO CAMPANELLA RICREAZIONÈ «Lo scudetto? Non me lo aspetto più. Per me il campionato è chiuso. Complimenti alla Juventus, una grande società, con grandi giocatori». Così l'allenatore della Roma, Rudi Garcia, alla vigilia della trasferta a Catania. Il tecnico francese mette un punto anche alle schermaglie degli ultimi tempi tra lui e il colle

BLOG GRILLO ATTACCA OPERAIO LUCCHINI; SINDACATI LO DIFENDONO 'Ha raccontato la dignità dei lavoratori delle acciaieriè  - PIOMBINO (LIVORNO), 3 MAG - Mirko Lami, l'operaio della Lucchini di Piombino ospite nella ultima trasmissione di Michele Santoro Servizio Pubblico, e oggetto del post pubblicato sul blog di Beppe Grillo in quanto esponente del PD - circostanza che a giudizio del Movimento 5 Stelle il giornalista Santoro avrebbe «tenuto nascosto ai telespettatori» - incassa la solidarietà del segretario della Fiom livornese Luciano Gabrielli e delle rsu, comitato iscritti Fiom Lucchini e imprese. «Fare campagna elettorale sulla vicenda Piombino è lecito ma non etico - scrive Gabrielli - ed è chiaro che chi interviene su questa vicenda facendo esternazioni di vario tipo e critica può incappare in risposte di vario genere, ma in democrazia il dibattito è lecito,mettere invece le persone e le idee alla gogna non è degno di un paese civile. Per questo voglio esprimere la mia solidarietà a Mirko Lami e credo che l'intera città di Piombino, debba rispondere in maniera compatta senza nessuna distinzione». Anche le rsu Lucchini esprimono gli stessi concetti: «Le posizioni di Lami espresse nella trasmissione di Santoro coincidono completamente con le posizioni espresse dal sindacato da quattro anni a questa parte - si legge in un comunicato - Ogni strumentalizzazione e ogni attacco mediatico risulta del tutto fuori luogo e a nostro avviso antidemocratico, quindi ribadiamo con forza la nostra vicinanza e la nostra solidarietà a Mirko Lami e lo ringraziamo per aver raccontato la dignità dei lavoratori della Lucchini in una trasmissione televisiva nazionale»

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Luigi Palamara
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LOCRIDE. Nuovo serrato servizio a largo raggio dei carabinieri del Gruppo territoriale di Locri

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LOCRIDE. Anche in occasione dell'ultimo ponte di fine aprile, come preannunciato al termine di analogo servizio svolto durante la Settimana Santa e fino a Pasquetta, i carabinieri del Gruppo di Locri, dello Squadrone Eliportato "Cacciatori di Calabria" e della Compagnia d'intervento operativo del decimo Battaglione "Campania", con il supporto di unità cinofile antidroga e per la ricerca di armi, hanno rinnovato un vasto servizio a largo raggio di controllo del territorio di competenza, in prosecuzione delle operazioni di contrasto alla criminalità diffusa, pianificate dall'inizio del corrente anno sotto l'egida del prefetto di Reggio Calabria, dottor Mauro Sammartino. I controlli realizzati hanno visto impiegati simultaneamente più di 120 carabinieri al giorno, sia nel presidio dei punti di obbligato passaggio della giurisdizione di competenza, allestendo numerosi posti di controllo e anche alcuni posti di blocco a doppio senso di marcia, ma senza trascurare le aree secondarie dei principali centri urbani, sia nel controllo degli esercizi pubblici e in numerose perquisizioni, domiciliari, personali e veicolari. Questi i risultati salienti del sevizio.

ARDORE. Ieri sera, i carabinieri della Stazione, insospettiti dalla sua presenza nel parcheggio antistante un supermercato del posto, hanno sorpreso un disoccupato romeno di 48 anni, residente a Siderno, a bordo della propria autovettura dove deteneva un coltello di ventidue centimetri di lunghezza. Dopo il sequestro dell'arma bianca, l'uomo è stato denunciato a piede libero per "porto di armi o oggetti atti ad offendere".
BIANCO. I carabinieri della locale Compagnia hanno deferito in stato di libertà 12 persone responsabili di non aver segnalato alle competenti Autorità la presenza di una discarica abusiva a cielo aperto, vasta circa 15.000 mq, realizzata sui loro terreni ubicati in contrada Bella. Durante il sopralluogo, eseguito dai carabinieri della Stazione con il concorso della locale Polizia municipale e di personale dell'Ufficio tecnico comunale, è stato accertato che nell'area oggetto di controllo, successivamente sottoposta a sequestro, erano stati sversati nel corso del tempo rifiuti speciali - pericolosi e non - quali calcinacci, materiali di risulta da lavorazioni edili, vecchi elettrodomestici e parti di essi, pneumatici usurati, coperture in eternit, nonché suppellettili di varia natura. I carabinieri hanno anche compulsato formalmente il Comune affinché incarichi in breve tempo una ditta specializzata a procedere urgentemente alla bonifica di questa vera e propria discarica a cielo aperto, con spese a carico dei proprietari dei terreni.
BIANCO. Due coniugi, rispettivamente, di 45 e 53 anni, sono stati denunciati per detenzione abusiva di armi da fuoco presso la loro abitazione, dove i carabinieri hanno accertato che detenevano, senza alcun titolo, due fucili da caccia del defunto padre del 53 enne. Le armi sono state immediatamente sequestrate.
MARINA DI GIOIOSA JONICA. I carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Corte d'Appello di Messina nei confronti di Giuseppe Lombardo, 64 anni del luogo. L'uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, dovrà scontare la pena definitiva a 6 anni e 6 mesi di reclusione in quanto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso a Marina di Gioiosa Jonica negli anni 2008 e 2009. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato tradotto presso la Casa circondariale di Locri, dove sconterà la pena.
MARINA DI GIOIOSA JONICA. Nella notte tra mercoledì 30 aprile e giovedì 1° maggio scorsi, nell'ambito dei servizi di controllo alla circolazione stradale predisposti per prevenire la guida in stato d'ebrezza e l'incidentistica stradale connessa, i carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica hanno denunciato un 38enne del luogo, sorpreso alla guida della propria autovettura in stato d'ebrezza poiché è risultato positivo al test alcolemico, essendo stato riscontrato un tasso pari a 1,34 grammi per litro, ben al di sopra del limite consentito dalla normativa vigente di 0,5 grammi per litro. Il mezzo è stato sequestrato.
MONASTERACE. Emil Constantin Neagu, romeno di 25 anni, da tempo residente nella Locride, è stato arrestato per violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale, poiché, nella notte del 29 aprile, si è opposto all'intervento dei carabinieri della locale Stazione, i quali lo hanno sorpreso nei pressi dell'abitazione di un anziano del luogo, da dove stava allontanandosi precipitosamente dopo essersi introdotto dopo aver forzato una finestra, nel tentativo di riallacciare la propria relazione sentimentale con la badante lì presente, sua ex compagna, minacciando di dar fuoco all'abitazione. In sede di udienza del rito "per direttissima" di convalida presso il Tribunale di Locri, il giudice ha ha avvallato l'operato dell'Arma e ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.
PLATI'. In pieno centro abitato, i carabinieri della locale Stazione e dello Squadrone eliportato cacciatori Calabria, a termine di alcune perquisizioni eseguite nel centro abitato, hanno rinvenuto nell'abitazione di un 41enne del posto un locale adibito a bunker sotterraneo, al quale era possibile accedervi tramite una falsa parete, nascosta tra i ripiani di uno scaffale del garage, scorrevole su binari in ferro, azionabile da un motore elettrico. Il locale è stato posto sotto sequestro e il proprietario dell'abitazione è stato deferito a piede libero per violazione delle prescrizioni imposte dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia edilizia.
STIGNANO. I carabinieri hanno denunciato un 24enne di origine romena, da tempo residente a Bovalino, il quale è stato sorpreso mentre circolava la sera del 1° maggio scorso armato di un coltello di genere vietato con lama di circa 20 cm di lunghezza. Quanto rinvenuto nel corso della perquisizione è stato sequestrato dai militari dell'Arma.

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Gioiosa Marea, i Carabinieri arrestano un pluripregiudicato per evasione .

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Compagnia di Patti
Gioiosa Marea (Messina), i Carabinieri arrestano un pluripregiudicato per evasione .
I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea hanno tratto in arresto per evasione dalla detenzione domiciliare cui era sottoposto Marino Tindaro classe 1960, imprenditore edile, pluripregiudicato. 
Marino, arrestato nell'ambito dell'operazione antimafia "Pozzo 2", si trovava agli arresti domiciliari per associazione di tipo mafioso ed estorsione.
I Carabinieri, durante un controllo di soggetti sottoposti a misure detentive domiciliari, si sono recati presso l'abitazione del Marino, sorprendendolo all'esterno del luogo di restrizione domiciliare, e più precisamente nell'area condominiale.
 E' stato così fermato e portato in caserma, in attesa di essere tradotto dinanzi al Giudice del Tribunale di Patti per un nuovo processo, con rito direttissimo.
Il giudice ha convalidato l'arresto operato dai Carabinieri ed ha stabilito per lui nuovamente gli arresti domiciliari.
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Le notizie del 4 maggio 2014, pomeriggio

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CALCIO: GRILLO, IERI ALL'OLIMPICO È MORTA LA REPUBBLICA = FUORI DA PARLAMENTO E ISTITUZIONI CORROTTI E CONDANNATI Roma, 4 mag.   - «Ieri sera mi si è stretto il cuore. Vedere Alessandra Amoroso cantare l'inno d'Italia sommersa dai fischi in uno stadio sequestrato dagli ultrà con la Polizia impotente e i politici in tribuna d'onore, gente del calibro di Renzie. La Repubblica è morta, ma i suoi funerali sono indegni, troppo imbarazzanti. Non abbiamo neppure la dignità di un buon funerale». Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog commentando i fatti della finale di coppa Italia di ieri all'Olimpico a Roma. «Devono andare fuori dal Parlamento e dalle istituzioni i corrotti, gli indagati, i condannati in primo grado (Renzie) -prosegue Grillo-. Un pregiudicato che colloquia amorevolmente al Quirinale con Napolitano e che sconta una pena ridicola vale come cento stadi fischianti. Ma nessuno ci fa caso. Hanno tutti e due la cravatta, non sono tatuati non urlano. Sono diversamente ultrà. La Repubblica è morta e i suoi cittadini non hanno più rappresentanza, la pentola a pressione sta per saltare». Il fondatore del M5S scrive ancora: «La Polizia è attonita e anche parte della magistratura, ma gli italiani sono sempre più incazzati di fronte allo scempio del Paese. Ieri all'Olimpico veniva da piangere, come a un funerale. Alessandra Amoroso sembrava recitare un Requiem. I politici sono stati tra i primi a scappare, amorevolmente scortati nelle loro auto blu, quelle non ancora vendute su Ebay (per ora ben sei!) dall'Ebetino incazzato nero per la Partita del cuore. Antognoni non gli passerà la palla e lui non calcerà un calcio di rigore».

 INCIDENTI MONTAGNA: VALANGA SFIORA SCIALPINISTI SULL'ORTLES Tutti salvi, facevano parte di comitiva di 20 turisti tedeschi - BOLZANO, 4 MAG - Sono tutti salvi gli scialpinisti che questa mattina sono stati sfiorati da una valanga sull'Ortles. La comitiva composta da una ventina di turisti tedeschi stava salendo verso la vetta, quando si è staccata la slavina. Sul posto sono intervenuti l'elisoccorso del 118 altoatesino, la Guardia di finanza e il soccorso alpino di Trafoi, ma tutti gli scialpinisti erano già in salvo.

FAMIGLIA: LEGA, BONUS PER BABY SITTER CON TASSA SU MONEY TRANSFER IMMIGRATI/ADNKRONOS = PRELIEVO 3% SU RIMESSE EXTRACOMUNITARI PER AIUTARE GIOVANI COPPIE Roma, 4 mag. - Baby sitter per le famiglie che non se le possono permettere, stipendiate con una tassa sul servizio di money transfer utilizzato dagli extracomunitari. La Lega torna a chiedere una tassa sui trasferimenti di denaro effettuati dagli extracomunitari, questa volta legando l'imposta ad un piano per il sostegno alle famiglie. Lo prevedono due proposte di legge presentate dai capigruppo della Lega al Senato Massimo Bitonci e alla Camera Giancarlo Giorgetti, per l'istituzione di un sistema territoriale gratuito di servizi socio-educativi per la prima infanzia. L«assegno di cura e custodià per sostenere le famiglie nelle spese necessarie all'assunzione di una baby sitter verrebbe finanziato da un'imposta di bollo sui trasferimenti di denaro all'estero attraverso le agenzie di money transfer. Una tassa del 3% dell'importo trasferito con ogni singola operazione, con un minimo di prelievo di 5 euro. Imposta, però, che »non è dovuta per i trasferimenti effettuati da cittadini dell'Ue, nè per quelli verso i Paesi dell'Unione europea«, spiega il capogruppo della Lega a Palazzo Madama Massimo Bitonci. La proposta del Carroccio non si esaurisce però con la richiesta di una tassa sulle rimesse degli extracomunitari, ma lancia l'idea di una rete di assistenza per il sostegno alla prima infanzia che coinvolga lo Stato, gli enti territoriali, ma anche i privati e le famiglie, per la realizzazione di un sistema capillare sul territorio di servizi integrativi.

PAPA: PAROLA DI DIO E EUCARISTIA CI RIEMPIONO DI GIOIA = QUANDO SEI TRISTE PRENDI IL VANGELO E VAI A MESSA LA DOMENICA Città del Vaticano, 4 mag.   - «Leggere ogni giorno un brano del Vangelo, ricordatelo bene. E la domenica andare a fare la comunione, a ricevere Gesù. Sempre la Parola di Dio e l'eucaristia ci riempiono di gioia». Lo ha detto Papa Francesco, parlando a braccio prima della recita del 'Regina Cælì con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro. «Quando sei triste -ha proseguito- prendi la Parola di Dio e vai alla messa della domenica a fare la comunione. Parola di Dio ed ecucaristia riempiono di Dio».

MALTEMPO: A SENIGALLIA INDENNE CEDRONI, ULIASSI SEMISOMMERSO I due ristoranti stellati della località marchigiana  - ROMA, 4 MAG - È semisommerso dalle acque il ristorante Uliassi a Senigallia, ancora non raggiungibile telefonicamente, nelle foto postate su Twitter da Luca Grossi. Il locale, due stelle Michelin, di Mauro Uliassi, uno dei migliori interpreti della cucina di mare marchigiana, si trova proprio sulla Banchina di Levante ed è noto anche per la panoramica terrazza sul mare che, nelle immagini, risulta circondata da acque fangose. «Nessun danno, per fortuna» invece alla Madonnina del pescatore, il ristorante bi-stellato con sede sulla spiaggia di Marzocca, Tre forchette del Gambero Rosso, dello chef Moreno Cedroni. Dalla località-cult per tutti gli amanti dell'alta cucina, poco a Nord di Ancona, appena ripristinata la linea della telefonia mobile, Cedroni ha fatto sapere che «alla Madonnina del pescatore non ci sono danni, tranne le prenotazioni disdette, in centro purtroppo è un casino. Spero tutto si risolva presto». Cedroni ha comunque confermato i suoi impegni professionali: «domani andrò al Cibus», che apre lunedì 5 a Parma

PAPA: PREGO PER UNIVERSITÀ CATTOLICA SACRO CUORE, SIA FEDELE A SUA MISSIONE = PRESTO VISITERÒ POLICLINICO 'GEMELLÌ CHE COMPIE 50 ANNI DI VITA Città del Vaticano, 4 mag.  - «Oggi è la 90ª Giornata Nazionale per l'Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha per tema 'Con i giovani, protagonisti del futurò. Prego per questa grande Università, perchè sia fedele alla sua missione originaria e aggiornata al mondo attuale. A Dio piacendo mi recherò presto a visitare qui a Roma la Facoltà di Medicina e Chirurgia e il Policlinico 'Gemellì, che compie 50 anni di vita». Lo ha detto Papa Francesco al termine della recita del Regina Cæli con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro. «Saluto tutti voi, fedeli romani e pellegrini -ha proseguito Papa Bergoglio- in particolare i fedeli della diocesi di Parma, guidati dal Vescovo Enrico Solmi, con numerosi giovani che fanno un cammino chiamato 'Concilio dei giovanì. Buon cammino a tutti». «Saluto l'Associazione Meter -ha detto ancora il Pontefice- che da quasi vent'anni lotta contro ogni forma di abuso sui minori. Grazie per il vostro impegno. Come pure i partecipanti alla 'Marcia per la Vità, che quest'anno ha un carattere internazionale ed ecumenico». Il Santo Padre ha salutato quindi le associazioni «Relais Sourds» di Lione, «Il portico» di Padova e «Jardin de los niños» dall'Argentina; le Suore Maestre di Santa Dorotea; i fedeli Melchiti dall'Australia e quelli di Alcorcòn, Spagna; i ragazzi polacchi di Rybnik, seguaci del beato Piergiorgio Frassati; il Coro e la Banda di Lenola, i Cori della Diocesi di Udine e le associazioni dei Camperisti italiani

MALTEMPO: ALLUVIONE MARCHE; ROSSI, PRONTI FARE IL NECESSARIO (ANSA) - FIRENZE, 4 MAG - «Alluvione nelle Marche, due le vittime. So cosa vuol dire, ci siamo passati anche noi. Dalla Toscana solidarietà alle popolazioni colpite. Disposti a fare tutto ciò che è necessario». Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.

CALCIO: GRAVISSIME CONDIZIONI TIFOSO NAPOLI RICOVERATO AL GEMELLI = Roma, 4 mag. -   - Restano gravissime le condizioni del tifoso del Napoli ricoverato al policlinico Gemelli, ferito ieri a colpi di pistola prima della finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico di Roma. A quanto apprende l'Adnkronos da fonti sanitarie la situazione del tifoso è molto critica e la prognosi resta riservata.

C.ITALIA:ABETE,A CLUB POTERE CACCIATA A VITA TIFOSI ++ 'Dobbiamo agire senza se e senza ma:noi pronti a fare il nostrò  - ROMA, 4 MAG - «Siamo pronti a fare la nostra parte per invertire la tendenza, senza se e senza ma». Lo dice all'Ansa Giancarlo Abete, presidente Figc, all'indomani delle violenze di Roma. «Riflettiamo ad esempio sulla idea di dare ai club il potere di vietare a vita lo stadio a certi tifosi, come il Villareal con chi ha lanciato la banana a Dani Alves».

USA: OBAMA, NOBEL PACE A PUTIN? ORMAI LO DANNO A TUTTI  = OLTRE A MICHELLE TRA LE OSPITI LE 'FIRST LADY' DI HOUSE OF CARDS E SCANDAL  ) - Obama non ha mancato di scherzare su una delle questioni più dolenti, almeno sul fronte della politica interna, del 2013, cioè gli enormi problemi tecnici incontrati con il lancio del sito dell'Obamacare: «nel 2008 il mio slogan è stato 'yes we can', nel 2013 il mio slogan è stato 'control-alt-deletè. Obama ha poi guardato al futuro, alla fine del suo secondo mandato alla Casa Bianca, dando una sorta di investitura al più probabile candidato democratico, Hillary Clinton, perchè »siamo onesti, Fox, sarà più difficile convincere gli americani del fatto che Hillary sia nata in Kenya«, scherzando sull'accanimento della tv conservatrice nel riproporre la questione del suo certifcato di nascita falso. Mattatore della serata è stato il comico Joel McHale, protagonista della sitcom »Community«, che ha lodato il 'collegà Obama per le sue battute: »la mia preferita è stata quando ha detto che avrebbe chiuso Guantanamo«. Molti gli attori e le celebrità tra gli ospiti, soprattutto delle serie tv, ormai popolarissime, che si ispirano alla vita politica, e agli intrighi, di Washington. Una curiosità: Michelle Obama ha dovuto contrastare la concorrenza di due 'first lady' televisive, Robin Wright di House of Cards e Bellamy Young di 'Scandal'.

 PAPA: A VOLTE A MESSA PREOCCUPATI E DELUSI,MA GESÙ CI CAMBIA   - CITTÀ DEL VATICANO, 4 MAG - «Ogni cristiano, rivivendo l'esperienza dei discepoli di Emmaus, specialmente nella messa domenicale, riscopra la grazia dell'incontro trasformante con il Signore risorto. C'è sempre una Parola di Dio che ci dà l'orientamento dopo i nostri sbandamenti; e attraverso le nostre stanchezze e delusioni c'è sempre un pane spezzato che ci fa andare avanti nel cammino». È l'esortazione rivolta ai fedeli da papa Francesco al Regina Caeli, in cui ha commentato l'episodio evangelico dei discepoli di Emmaus, tristi e abbattuti per la morte di Gesù, ma trasformati dall'incontro con il Risorto, presentatosi come un viandante lungo la strada per il loro villaggio. «La strada di Emmaus - ha spiegato il Papa - diventa simbolo del nostro cammino di fede: le Scritture e l'Eucaristia sono gli elementi indispensabili per l'incontro con il Signore». «Anche noi - ha proseguito - arriviamo spesso alla Messa domenicale con le nostre preoccupazioni, le nostre difficoltà e delusioni... La vita a volte ci ferisce e noi ce ne andiamo tristi, verso la nostra 'Emmaus', voltando le spalle al disegno di Dio. Ci allontaniamo da Dio». «Ma ci accoglie la Liturgia della Parola: Gesù ci spiega le Scritture e riaccende nei nostri cuori il calore della fede e della speranza. Poi, nella Liturgia eucaristica, Gesù ci dona Se stesso, il Pane della vita eterna», ha detto ancora Bergoglio. La messa, «presenza viva di Gesù risorto - una presenza che si esprime nella Parola e nell'Eucaristia - ci illumina e ci riporta verso Gerusalemme, cioè verso la comunità dei fratelli e la comunità degli uomini, dove vivere la condivisione e la missione», ha spiegato. «Leggere ogni giorno la parola del Vangelo», ha esortato il Papa. Parola di Dio ed eucaristia, queste sono le cose che ci danno gioia«. »Ricordatelo bene: quando sei triste prendi la parola di Dio e va alla messa della domenica a fare la comunione, a partecipare del mistero di Gesù: parola di dio e eucaristia ci riempiono di gioia«, ha concluso».

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Luigi Palamara
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Bianco (RC). Arrestato un 46enne per maltrattamenti in famiglia.

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Bianco (Reggio Calabria) 4 maggio 2014 - Nella tarda serata di venerdì 2 maggio, i Carabinieri della Compagnia di Bianco hanno arrestato Umberto Corrado, cl. 68, originario di Bari ma da tempo residente a Bianco.
I Carabinieri nella prima mattina precedente erano intervenuti per sedare una lite in famiglia tra il Corrado e la propria moglie, ma le immediate indagini scaturite subito dopo l'intervento dei militari, hanno consentito di accertare che non si sarebbe trattato di uno sporadico episodio di violenza dell'uomo nei confronti della moglie per futili motivi, bensì di un atto già più volte reiterato in passato (le angherie, proseguivano, per alterne vicende già in alcune occasioni denunciate, dal novembre 2011). Al termine degli accertamenti esperiti, quindi, i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, il Corrado, traducendolopresso la Casa Circondariale di Locri a disposizione dell'Autorità Giudiziaria cui spetterà convalidare l'operato dei militari dell'Arma.
È quello della Legge 15.10.2013, n. 119, recante "disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere", un formidabile strumento apprestato dall'Ordinamento che garantisce maggiore protezione alle donne e contrasta, e se possibile previene, un fenomeno odioso e intollerabile. Infatti, al di là dell'inasprimento delle pene di 1/3 [se alla violenza assiste un minore e/o se la vittima è in stato di gravidanza e/o se la violenza è commessa dal coniuge (anche se separato) e dal compagno (anche se non convivente)], la legge prevede, tra l'altro, l'"arresto obbligatorio" in caso di flagranza per reati di maltrattamento familiare e stalking, nonché l'"allontanamento del coniuge violento dalla casa familiare" (che potrà essere controllato attraverso il braccialetto elettronico), l'"irrevocabilità" della querela per violenza e maltrattamenti (sottraendo, di fatto, la vittima dal rischio di una nuova intimidazione tendente a fargliela ritirare) e il "patrocinio legale gratuito" per le vittime che non si possono permettere un avvocato.

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Gennaro De Tommaso, detto "a' carogna", ha dato il via libera al match

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Coppa Italia, il capo ultrà del Napoli che ha dato il via libera al match
Gennaro De Tommaso, detto "a' carogna", sarebbe figlio di Ciro De Tommaso, ritenuto affiliato al clan del Rione Sanità dei Misso. 

Addosso aveva la t-shirt "Speziale libero". A lungo ha mediato con dirigenti e forze dell'ordine prima dell'inizio della partita
Si chiama Gennaro De Tommaso, ma molti lo conoscono come "Genny 'a carogna", il capo ultrà del Napoli che ha mediato con le forze dell'ordine prima dell'inizio della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. La curva partenopea, inizialmente contraria a giocare, ha dato il suo assenso ma con l'impegno di rimanere in silenzio. De Tommaso sarebbe figlio di Ciro De Tommaso, ritenuto affiliato al clan del Rione Sanità dei Misso.



La sua leadership nella curva è nota da tempo: dapprima come capo del gruppo dei 'Mastiffs', e successivamente alla guida dell'intera curva A del San Paolo. Seduto su una grata della curva Nord, il capo ultrà ha partecipato alla convulsa trattativa che ha preceduto l'inizio dell'incontro, ritardato di 45' dopo che la curva del Napoli, preoccupata per le notizie allarmanti sui tre tifosi partenopei feriti, sembrava contraria a che si iniziasse a giocare.


Opera di mediazione - E' stato lui, riconoscibile per un vistoso tatuaggio su tutto il braccio destro, che ha parlato col capitano del Napoli Hamsik, scendendo sul campo di gioco; ed e' stato ancora lui, con ampi gesti, prima a chiedere il ritorno della calma in curva da cui erano state lanciate alcune bombe carta, e poi a dare l'assenso all'inizio della partita quando i funzionari delle forze dell'ordine sono andati sotto gli spalti per comunicare la decisione di giocare. 

"Speziale libero"- Sulla t-shirt nera le scritte in giallo 'Libertà per gli ultras' sul retro, e 'Speziale libero' davanti. Quest'ultima scritta si riferisce ad Antonino Speziale, l'ultrà del Catania che sta scontando otto anni per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore di polizia Filippo Raciti avvenuto il 2 febbraio del 2007 durante i disordini che scoppiarono allo stadio Massimino di Catania in occasione di un derby col Palermo.

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PALERMO: NEL WEEK-END I CARABINIERI ARRESTANO UN PUSHER ED UNA ABILE LADRA SORPRESA A RUBARE IN COMPAGNIA DELLA FIGLIA MINORE DI 4 ANNI.

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PALERMO: NEL WEEK-END I CARABINIERI ARRESTANO UN PUSHER ED UNA ABILE LADRA SORPRESA A RUBARE IN COMPAGNIA DELLA FIGLIA MINORE DI 4 ANNI.

 

In due distinte operazioni i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno arrestato un pusher sorpreso a spacciare dosi di marijuana, ed una giovane ladra sorpresa a rubare in compagnia della propria figlia minore di quattro anni, in danno di un'abitazione privata.

Il primo intervento è avvenuto nel week-end, in piena notte a Palermo, nel cortile Hecce Homo, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Verdi, nell'ambito di un servizio antidroga eseguito nel quartiere di "Ballarò", traevano in arresto KWASI Francis, nato a Tamale (Ghana) classe 1978, domiciliato a Palermo, presso la missione "Speranza e Carità", disoccupato.

Il presunto pusher, dopo essere stato notato cedere droga a compiacenti acquirenti, veniva bloccato è trovato in possesso di otto dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e della somma contante di 765,00 euro, in banconote di piccolo taglio, ritenute provento illecito dell'attività di spaccio al dettaglio. Il tutto sottoposto a sequestro.

Durante le fasi dell'arresto il KWASI cercava di divincolarsi tentando un fuga, ma veniva subito bloccato ed ammanettato.

Al termine delle formalità di rito l'arrestato veniva tradotto presso la locale casa circondariale "Ucciardone" a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Sempre aPalermo, le pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, in piena notte, procedevanoall'arresto in flagranza di: RODOSAVLJEVIC Sabrina, nata a Mola di Bari (Ba) 23enne, domiciliata in Palermo presso il campo nomadi di via Messina Marine, pregiudicata; e della propria figlia minorenne di soli quattro anni.

Madre e figlia, venivano sorprese in via Francesco Ferrara mentre tentavano di forzare la porta d'ingresso di un'abitazione privata, venendo immediatamente bloccate dai militari operanti nonostante tentassero di darsi alla fuga a piedi.

La RODOSAVLJEVIC Sabrina, mentre era a bordo nell'autovettura di servizio, tentava di disfarsi di un grosso giravite, marca Beta, particolare che non sfuggiva al Carabiniere che sedeva al suo fianco. La minorenne, a seguito di perquisizione, veniva trova in possesso di un giravite occultato nei pantaloni e altro materiale utilizzato per forzare le serrature, tra cui un paio di forbici, un mazzo di chiavi per porte blindate e delle carte plastificate, il tutto sottoposto a sequestro. 

Entrambe le arrestate, con precedenti specifici alle spalle, dopo le formalità di rito, venivano rispettivamente tradotte presso la locale casa circondariale "Pagliarelli" e il centro di prima accoglienza per minori di Caltanissetta, a disposizione delle competenti Autorità Giudiziarie.

Palermo, 04 maggio 2014

 




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Toponomastica. Intitolate a Elsa Morante, Italo Calvino e Luciano Berio tre vie di City Life

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"Abbiamo voluto scegliere tre personalità innovative della cultura contemporanea per un quartiere che nasce oggi.

Milano, 4 maggio 2014 - In questi giorni la Giunta di Palazzo Marino, su proposta dell'assessore alla Cultura Filippo del Corno, ha deciso di intitolare tre vie di City Life ad altrettante importanti personalità italiane.

City Life è fra i quartieri più importanti del processo di riqualificazione urbanistica di Milano, qui sorgono gli immobili progettati dai famosi architetti internazionali:  Arata Isozaki, Zaha Hadid,  Daniel Libeskind per questo tre luoghi che lo attraversano saranno intitolati agli scrittori Elsa Morante e Italo Calvino e al compositore Luciano Berio, personalità italiane che rappresentano la cultura italiana in tutto il mondo.

"Abbiamo voluto scegliere tre figure tra le più significative della cultura italiana contemporanea per un quartiere che nasce oggi. Elsa Morante, Italo Calvino, Luciano Berio sono particolarmente amati e seguiti in Italia e nel mondo, a loro dedichiamo tre luoghi della nuova Milano" dichiara Filippo del Corno assessore alla Cultura.

A Elsa Morante è dedicata la piazza tra via Spinola e via Senofonte, A Italo Calvino il tratto tra via Spinola e piazza Elsa Morante e a Luciano Berio  il tratto tra via Senofonte e Piazza Elsa Morante.

Elsa Morante (Roma 1912 – Roma 1985), trascorre la sua infanzia nel quartiere popolare di Testaccio. Inizia giovanissima a scrivere filastrocche e favole per bambini, poesie e racconti brevi che sono pubblicati a partire dal 1933. Nel 1936 conosce Alberto Moravia e  si sposano nel  1941. Il suo primo romanzo, Menzogna e sortilegio,  è del 1948; nel 1957 esce, indimenticabile, L'isola di Arturo. Negli anni sessanta si separa da Moravia e viene pubblicata una raccolta di racconti, Lo scialle andaluso. E' 1968 Il mondo salvato dai ragazzini , un misto di poesia, canzoni e dialoghi e nel 1971, inizia a scrivere  il capolavoro La Storia. Il romanzo è un grande affresco dell'Italia, ambientato a Roma durante la seconda guerra mondiale, esce nel 1974 e ha fama internazionale. L'ultimo romanzo di Elsa Morante è Aracoeli, pubblicato nel 1982.

   

Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, Cuba, 1923 – Siena 1985),  arriva in Italia – a Sanremo -  nel 1926 quindi si trasferisce a Torino dove si laurea in agraria. Scrittore e partigiano, intellettuale di grande impegno politico, civile e culturale, è uno dei narratori italiani più importanti e originali del Novecento. L'esperienza partigiana è alla base del suo primo romanzo, Il sentiero dei nidi di ragno e della raccolta di racconti Ultimo viene il corvo. La sua è una scrittura cristallina, a tratti classica, sempre ironica. Numerosi i campi d'interesse toccati e raccontati attraverso numerosi capolavori quali la trilogia de I nostri antenati, Marcovaldo, Le cosmicomiche, Se una notte d'inverno un viaggiatore, Il cavaliere inesistente, Le città invisibili , uniti dal filo conduttore della riflessione sulla storia e la società contemporanea . Postume ma importanti le Lezioni americane e i tre volumi  Sotto il sole giaguaro ,  La strada di San Giovanni ,  Prima che tu dica pronto .

 

Luciano Berio (Oneglia 1925 –Roma 2003) Impara a suonare il pianoforte dal padre e dal nonno, entrambi musicisti e compositori. Studia al Conservatorio di Milano ma gli è preclusa la carriera concertistica come pianista a causa di una ferita di guerra alla mano quindi Berio sceglie di concentrarsi sulla composizione. La curiosità per ogni categoria musicale si manifesta in tutta la sua attività: nel 1954  fonda e dirige con Bruno Maderna lo Studio di Fonologia Musicale presso la RAI. Nel 1956 fonda la rivista Incontri Musicali. Didatta carismatico, Berio insegna a Darmstadt, alla Summer School di Dartington, al Mills College in California, alla Harvard University e alla Juilliard School di New York dal 1965 al 1972. Dal 1973 al 1980 dirige il dipartimento elettroacustico dell'IRCAM di Parigi e nel 1987  fonda il Centro Tempo Reale di Firenze. Nel 1995 la Biennale di Venezia gli assegna il Leone d'oro alla carriera e nel 1996 la Japan Art Association il Praemium Imperiale. Nel 2000 è presidente dell'Accademia di Santa Cecilia.

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Coordinamento Territoriale FLP Finanze Reggio Calabria NOTIZIE UTILI 05 MAGGIO 2014

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AGENZIA DELLE ENTRATE: PREDISPOSTO UN NUOVO SISTEMA DI ASCOLTO PER GLI UTENTI

Con questo nuovo servizio, i cittadini potranno segnalare agli uffici non solo reclami ma anche eventuali proposte e apprezzamenti. I casi trattati riceveranno un'efficace risposta e saranno utilizzati per migliorare i servizi. "Per segnalare un reclamo, un suggerimento o un elogio, - dispone l'Agenzia delle Entrate - basta cliccare su www.agenziaentrate.it, sezione Contattal'AgenziaReclami,elogiesuggerimenti, quindi scegliere tra UfficiEntrate o UfficiTerritorio. A questo punto si apre la pagina che consente al contribuente, una volta inseriti dati anagrafici e indirizzo di posta elettronica, di trasmettere il reclamo, il suggerimento o l'apprezzamento all'Agenzia (per il territorio al momento è disponibile soltanto la modalità cartacea). Comunicato del 22 aprile 2014.

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CESSATA ATTIVITÀ 10 ANNI PER CHIEDERE IL RIMBORSO IVA

Nel caso di cessazione di attività, il contribuente ha dieci anni di tempo e non due per chiedere  il rimborso dell'Iva versata in più ,non sarebbe infatti possibile portare l'eccedenza in detrazione l'anno successivo.  Corte di Cassazione sentenza n. 9103 del 22 aprile 2014.

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REATO DI CONCUSSIONE MINACCIARE UNA PROSTITUTA PER AVERE LO SCONTO

Il pubblico ufficiale risponde di concussione se minaccia una prostituta per avere uno sconto sul prezzo della prestazione. Infatti, anche i favori sessuali rientrano nella nozione di utilità. Costituiscono, dunque, un vantaggio per il pubblico funzionario che ne ottenga la promessa o l'effettiva prestazione. C. Cassaz. Sent. n. 17397 del 18 aprile 2014.

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PARTECIPAZIONE A UN CONCORSO PUBBLICO ANCHE SE SI  ARRIVA IN RITARDO

Il candidato può sempre partecipare a un concorso pubblico, anche se arriva in ritardo. Il ritardo di 20 minuti non può pregiudicare  la partecipazione al pubblico concorso purché l'interessato sia arrivato dopo la convocazione ma prima dell'inizio delle prove. Tar Milano sentenza n. 928 del 8.04.2014.

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LA BANCA RISARCISCE IL CLIENTE SE NON HA SISTEMI DI SICUREZZA ADATTI

Se la banca non dimostra che il furto dal conto corrente online e' dipeso da colpa del cliente e' tenuto a rimborsare al cliente il danaro sottratto dall'hacker informatico  se il furto e' stato attuato a causa di sistemi di "home banking" molto vecchi. Tribunale di Roma sentenza n. 8707/14.

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È ANCHE UTILE   LEGGERE LA POESIA  CHE PAOLO NERI HA DEDICATO A PAPA FRANCESCO

 


Tu sei venuto da lontano!
Hai conosciuto miseria, povertà,
bisogni, drammi umani, privazioni.
Lacrime di innocenti, forse
mai confortate dai tempi.
Tu, Uomo di Verità,
di bontà, di perdono
che trasmetti al mondo
l'Immensità dei tuoi ideali religiosi,
umani, sociali, civili, morali.
Tu, Santo Padre,
sorreggi l'infermo,
tendi la mano al povero,
baci il sofferente,
accarezzi il bambino…
esempi unici di Umiltà,
di Semplicità, di Umanità
trasmessi mediante la Parola di Dio.
I miei sogni sono case cadenti, ruderi,
gente dai visi smunti che soffre la miseria,
la povertà, popoli sconosciuti...
in luoghi aridi, sperduti.
Desideravo possedere tutte le ricchezze
di questo mondo egoista
e donarle alle popolazioni che soffrono,
per vedere sorridere il bambino,
asciugare la lacrima al vecchietto
e la Donna ringraziare il Cielo.
Ma, Ahimé, non possiedo ricchezze…
il cuore mi duole!
Padre Santo, sono nato
nella data del Bambino Gesù,
Lui mi ha regalato il bel dono di comunicare
la parola di Dio trasmettendola all'uomo
con esempi di vita.
A sedici anni ero sulla soglia del Signore,
ma una Valida Mano mi riportò
nel regno dei viventi.
Vorrei donare tanto a questa Umanità,
ma sono limitato… scrivo libri.
Sono soltanto il figlio di un contadino
e di una mamma analfabeta.
Grazie Santo Padre!!!!


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IL COORD. TERRITORIALE

 Antonio Sergi

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REGGIO CALABRIA: INIZIATIVA CON PINA PICIERNO GD/PD

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Domenica 4 maggio 2014 alle ore 18.30 presso la "Luna Ribelle- Torre Nervi" sul lungo mare di Reggio Calabria il Partito Democratico con i Giovani Democratici organizza un incontro dal titolo : L'Europa che vorrei : Partiamo dal Sud.
 All'appuntamento prenderà parte  l'On. Pina Picierno – Responsabile nazionale della Legalità del Partito Democratico e capolista al Sud per le elezioni Europee 2014.
Saranno presenti Antonino Castorina Responsabile Esteri della Segreteria Nazionale dei Giovani Democratici e Nicola Irto Vice segretario regionale del Pd Calabria e Seby Romeo segretario provinciale del Partito Democratico di Reggio Calabria 


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La SEI chiede 4 milioni di danni a 3 attivisti del Coordinamento Associazioni Area Grecanica

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La società SEI S.p.A., in persona del suo legale rappresentante p.t. Dott. Fabio Bocchiola, rappresentata e difesa dagli Avv. Renato G. Vitetta e Luca Zampano, ha citato a comparire davanti al Tribunale Civile di Reggio Calabria i Sigg. Giuseppe Toscano, Paolo Catanoso, Noemi Evoli del Coordinamento Associazioni Area Grecanica. 

L'atto di citazione, notificato nella giornata di venerdì 2 maggio, colpisce gli attivisti che, con determinazione e grande coraggio, da anni si battono a difesa di un'area già oggetto di interventi discutibili  e di un'idea di sviluppo che sia compatibile con le vocazioni del territorio. Prendendo a pretesto alcuni comunicati stampa e delle vignette di chiaro contenuto satirico, i legali della SEI chiedono che il Tribunale di Reggio Calabria voglia giudicare i convenuti  "responsabili di attività lesive dell'onore, della reputazione, dell'immagine e dell'identità economica e professionale della Società SEI, dichiarando che i fatti per cui è causa assumono carattere diffamatorio, lesivo di ogni più ampio diritto di parte attrice", "conseguentemente condannare gli stessi […] al risarcimento di tutti i danni […] nella misura di euro 4 MILIONI", e "inibire ai convenuti l'ulteriore pubblicazione di dichiarazioni offensive e lesive dell'immagine della società SEI".

Questo atto, sembra mirare a limitare la libertà d'espressione, colpisce non solo le persone sopracitate, ma i cittadini dei territori interessati e l'intero Coordinamento Associazioni Area Grecanica determinato, ora più che mai, a difendere non solo l'intera area, ma anche il diritto d'opinione e di critica. 

Le buone ragioni e la liceità delle azioni fino ad ora compiute saranno difese nelle sedi opportune, nella consapevolezza che il giudizio porterà ad escludere ogni responsabilità dei convenuti. 
La battaglia contro il carbone continua, perchè la forza delle idee non può essere arrestata, perché sia rispettato il volere della maggior parte dei cittadini e difeso lo scenario di sviluppo che si sta delineando basato sulle risorse naturali che questa terra continua a offrire.


Coordinamento Associazioni Area Grecanica


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Progetto Eu-Gugle, approvato il progetto per la riqualificazione energetica dell’asilo nido di via Feltrinelli

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Rozza: "Garantirà un risparmio energetico del 70 per cento e una migliore climatizzazione dei locali" 

Milano, 4 maggio 2014 – Con l'approvazione da parte della Giunta comunale del progetto preliminare di riqualificazione energetica dell'asilo nido di via Feltrinelli, parte l'iter di un nuovo progetto smart cities vinto dal Comune di Milano. L'iniziativa fa parte del progetto Eu-Gugle che prevede la riqualificazione energetica di edifici scolastici ed edifici residenziali e coinvolge città come Vienna e un consorzio di 30 partner europei. Per l'asilo nido è prevista una spesa di 1.200.000 euro.

"Con questa delibera diamo il primo segnale di concretezza al progetto Eu-Gugle. Il Comune di Milano è impegnato per rendere moderne e funzionali le scuole della città anche con diversi progetti sperimentali: con i fondi previsti da questo bando puntiamo a realizzare una riqualificazione energetica che riduca i consumi e migliori le condizioni climatiche dei locali". Lo dichiara l'assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza.

Il Comune ha previsto un intervento di riqualificazione energetica dell'edificio scolastico di via Feltrinelli 11 per realizzare un miglioramento delle prestazioni energetiche di climatizzazione invernale ed estiva e un miglioramento delle condizioni di benessere interno, in modo da ridurre i consumi di energia primaria globali dell'edificio di almeno il 70% rispetto a un edificio analogo di nuova costruzione.

L'intervento è necessario per migliorare gli standard energetici. Da sopralluoghi effettuati nell'edificio, costruito con un sistema di prefabbricazione pesante nell'anno 1981, è infatti emerso che l' isolamento termico è scarso. Mancano, inoltre, le schermature solari e un sistema di ventilazione dei locali mentre l'impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria è caratterizzato da un'efficienza molto bassa.


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Luigi Palamara
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Piazza Castello. Verso il traguardo delle 100.000 persone al primo farmers’ market nel cuore di Milano

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De Cesaris: "Grande successo dell'iniziativa organizzata da Comune, Coldiretti e Cia. In vista di Expo c'è un interesse diffuso verso l'agricoltura milanese e lombarda con le sue eccellenze apprezzate nel mondo"

Milano, 4 maggio 2014 – Migliaia di milanesi e turisti hanno "preso d'assalto" le cento bancarelle degli agricoltori lombardi che, da stamattina alle 9.30, animano la nuova piazza Castello pedonale. Alle 12.30 una folla ordinata di 40.000 persone aveva già visitato il grande mercato agricolo, e la previsione degli organizzatori è arrivare a superare il traguardo delle 100.000 alle 19.30, orario di chiusura.
Grande successo quindi per il primo farmers' market a cielo aperto nel cuore di Milano, organizzato da Comune di Milano, Coldiretti Lombardia e Cia Confederazione italiana agricoltori.

Per la prima volta cittadini e stranieri hanno l'opportunità di degustare e acquistare frutta, verdura, salumi, formaggi, miele, marmellate e molti altri prodotti tipici della nostra regione, tutti rigorosamente a filiera corta, provenienti da oltre 800 aziende agricole lombarde, tra cui molte del Parco Agricolo Sud.

"Milano sta rispondendo con grande entusiasmo e partecipazione a questa bella iniziativa che dà il via alla pedonalizzazione di piazza Castello e che il Comune ha organizzato per la prima volta insieme a tutte le associazioni agricole - ha dichiarato la vicesindaco con delega all'Agricoltura Ada Lucia De Cesaris –. È segno dell'interesse diffuso verso l'agricoltura milanese e lombarda, che produce eccellenze apprezzate ovunque, in Italia e nel mondo: aziende e prodotti che vogliamo promuovere e valorizzare sempre più in vista di Expo 2015, straordinaria vetrina mondiale per la ricchezza agricola del nostro territorio.Grazie a Coldiretti e Cia che, insieme, hanno fatto la forza di questa nostra straordinaria agricoltura".

La nuova piazza Castello pedonale continuerà a ospitare tanti altri eventi per grandi e bambini che accompagneranno milanesi e turisti fino a settembre.

Ecco il programma della settimana.

Da domani, lunedì 5 e fino a sabato 10 maggio (lun-ven dalle 10 alle 21, sabato dalle 10 alle 22), grazie al contributo del Gruppo LEGO, oltre 200 metri quadrati di piazza Castello saranno "regalati" ai bambini per costruire, creare e divertirsi: 30 tavoli per il gioco libero con mattoncini LEGO, 2 vasche DUPLO di 1,5x1,5 metri per i più piccoli (da 1 anno e mezzo fino ai 5 anni) per tuffarsi in piscine piene di mattoncini DUPLO e un grande Treno realizzato con mattoncini DUPLO su cui i bambini potranno salire. E ancora fotografie accanto ad animali e personaggi del mondo LEGO, per passare giornate divertenti accompagnati da 6 promoter che coinvolgeranno tutti i bambini.

Sempre da domani a sabato 10 maggio, la nuova isola pedonale accoglierà installazioni di design, esposte durante il Fuorisalone e messe a disposizione dai designer: alberi e sedute di Esterni con pianteofferte dal vivaio del Comune, aiuole sinergiche e una cupola salice a cura di Milano Makers e sedute proposte da Slide.
Il 9 maggio in piazza Castello ci sarà anche il primo evento del progetto Condomini efficienti di Rete Irene e Legambiente: oltre ai dati sull'efficienza energetica dei condomini di Milano, sarà portata nell'isola pedonale una casetta dove i milanesi potranno toccare con mano la differenza tra una casa che spreca energia e una in classe A.

Sempre il 9 maggio, infine, l'isola pedonale sarà anche teatro della Festa dell'Europa "Unconventional action show - Twister Europa": un evento realizzato da 12 performer per far conoscere l'importanza e il significato di essere in Europa. Gli spettacoli/giochi, che avranno una durata di circa 30/45 minuti, saranno ripetuti tre volte durante la giornata.

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Verde. Al via i lavori per le nuove aiuole di Piazza Duomo

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Bisconti: "Verde innovativo per la piazza simbolo di Milano; vogliamo premiare l'eredità agricola e orticola del nostro territorio in vista di Expo".

Milano, 4 maggio 2014 – Partono domani i lavori per la realizzazione delle nuove aiuole in Piazza Duomo. Una svolta' verde', nata dal primo concorso di idee per ridisegnare le aiuole del luogo simbolo della nostra città. Il progetto vincitore del bando pubblico, presentato da Nespoli Vivai di Carugate in collaborazione con Konica Minolta e lo studio di architettura Lissoni, ha avuto nei giorni scorsi il via libera definitivo dalla Sovrintendenza alle belle arti, intervenuta per rendere più armoniosa la presenza degli alberi.
Per la prima volta, infatti, in Piazza Duomo ci saranno degli alberi (carpini), due piccoli boschetti ai lati della piazza che potranno anche garantire un po' di ombra nei mesi più caldi a passanti e turisti. Gli alberi saranno di media grandezza, con un'altezza che non supererà i 3-4 metri
La grande aiuola centrale verrà sistemata con una sequenza di orti su vari livelli, ispirati alla storia e alla tradizione dell'agricoltura del territorio. Vi troveranno infatti posto alcune delle graminacee coltivate in Lombardia (grano, avena, segale, orzo) e alcune delle specie aromatiche più diffuse negli orti e nei giardini e, dal Medioevo sino a oggi: menta, ruta, lavanda, rosmarino e altre ancora.
"Un progetto in piena sintonia con Expo 2015 – ha dichiarato l'assessora al Verde Chiara Bisconti – sia nella scelta delle piante presenti, sia nello spirito della cura del verde: non più solo ornamentale, ma legato alla storia del territorio, alle specie presenti nelle nostre campagne. Durante l'anno le piante all'interno dei contenitori centrali cambieranno, consentendo di avere fiori e verde in tutte le stagioni. Sarà un 'orto' didattico: un cartello, provvederà a informare con precisione i cittadini dei contenuti e del significato del nuovo verde di piazza del Duomo. Grazie alla presenza, per la prima volta, degli alberi, Piazza Duomo avrà un aspetto più accogliente. Sarà uno splendido biglietto da visita per la città. Voglio sottolineare il fatto che la nuova sistemazione sarà a costo zero per l'Amministrazione comunale, sarà lo sponsor privato a sostenere tutti gli oneri di realizzazione e successiva manutenzione per tre anni".
  

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SETTE ITALIANI SU 10 ALLA RICERCA DI COCCOLE PER RITROVARE AUTOSTIMA

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SETTE ITALIANI SU 10 ALLA RICERCA DI COCCOLE PER RITROVARE AUTOSTIMA

Aiuta a staccare dallo stress e delle preoccupazioni quotidiane, combatte le incomprensioni di coppia, da' rassicurazioni e piacere. Quasi 7 italiani su 10 (68%) sentono il bisogno di avere momenti di tenerezza e ricevere coccole per sentirsi meglio. Carezze (64%), abbracci (57%) e baci (54%) rappresentano autentici toccasana per allontanare le "tossine" quotidiane. Chi e' piu' alla ricerca di coccole? A sorpresa gli uomini (58%) si dimostrano piu' teneroni rispetto alle donne (42%). Perché fanno bene? Aumentano il senso di sicurezza (51%) ed accrescono l'autostima (43%).
E' quanto emerge da uno studio di Antica Gelateria del Corso, realizzato attraverso un monitoraggio online mediante metodologia WOA (Web Opinion Analysis) sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – blog e community interattive, coinvolgendo circa 1200 utenti tra i 25 e i 55 anni al fine di ricostruire quali sono i bisogni degli italiani oggi.
Quali sono i bisogni piu' sentiti oggi dagli italiani? Se e' la stabilita' lavorativa/economica (75%) la necessita' primaria degli italiani oggi, segue subito dopo la voglia di momenti di tenerezza (68%), quindi la serenita' familiare (57%). Quali sono i gesti che ci fanno sentire piu' coccolati? Oltre 6 italiani su 10 (64%) preferiscono le carezze, seguiti da coloro che ricercano gli abbracci (57%) e i baci (54%). Non solo gesti d'affetto interpersonali. Quali altri tipi di "tenerezze" amano concedersi gli italiani? Mangiare un gelato rappresenta una vera e propria coccola per 7 italiani su 10 (72%). Altri preferiscono trovare consolazione nel cioccolato (59%), mangiarsi una pizza (41%), mentre i meno golosi preferiscono cacciare via le tossine quotidiane attraverso una passeggiata all'aria aperta (38%).

"Le coccole alimentano una reazione neurobiologica nel nostro cervello che sostiene la cooperazione, l'accudimento reciproco e l'intimita'– afferma lo psichiatra Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano -   Il mondo, oggi, e' un ambiente molto competitivo, in cui si rischia di vedere tutto come una sfida senza alleati, anche nella propria squadra; viviamo in una societa' in cui l'intimita' e' spesso fatta di un sesso fisico, testosteronico, piu' che sublimazione della coppia. Recuperare il tempo e la dimensione delle coccole sarebbe importantissimo: dobbiamo riscoprire il piacere della condivisione".
Perché gli italiani avvertono questo bisogno di baci, abbracci e tenerezze? Per la maggioranza (61%) le coccole aiutano a staccare da stress e preoccupazioni quotidiane. Secondo altri lo scambi odi tenerezze permette di combattere le incomprensioni di coppia (56%), aumenta il senso di sicurezza (51%) ed accresce l'autostima (43%).
Diversi studi e ricerche internazionali dimostrano i benefici positivi dovuti a gesti come carezze, baci e abbracci. Uno studio condotto dagli esperti canadesi della McGill University di Montreal ha dimostrato che i neonati se vengono coccolati piu' spesso dalle mamme, da adulti sono piu' temerari e producono meno ormoni dello stress di quelli cresciuti da mamme meno affettuose. Gli scienziati hanno dimostrato la presenza nel cervello dei piu' coccolati un numero maggiore di recettori del cortisolo, un ormone dello stress. Piu' e' alto il numero recettori, piu' pronta e' la risposta del cervello nel combattere gli effetti negativi della sostanza. Cio' dimostra come coccole e carezze fanno diventare piu' sicuri gli individui in eta' adulta in quanto l'ormone dello stress viene prodotto in minore quantita', con il beneficio di un'esistenza piu' felice, caratterizzata da rari fenomeni di ansia e stress.

Chi ricerca maggiormente le coccole? Rispetto a cio' che si puo' piu' comunemente pensare, gli uomini (58%) si dimostrano piu' teneroni rispetto alle donne (42%). Questo perché la ricerca delle coccole, peculiarita' prettamente femminile, svanirebbe man mano che si va avanti con gli anni, gli uomini al contrario avrebbero bisogno di conferme continue e per questo tendono a dedicare piu' spazio alle effusioni. Mentre l'uomo, infatti, ricerca nelle coccole soprattutto rassicurazioni di un rapporto stabile (36%) e di comprensione con il partner (31%), le donne vedono lo scambiarsi tenerezze come un modo per condividere emozioni (58%) e consolidare l'intesa emotiva (42%) con il partner. Le coccole infatti nella relazione tra due persone sono uno strumento di comunicazione reciproca.
In quali momenti della giornata si avverte maggiormente il bisogno di coccole? Per oltre 3 italiani su 10 (36%) e' in pausa pranzo, durante il momento break nel corso della giornata lavorativa. Altri preferiscono la sera (29%), arrivati a casa o appena usciti dall'ufficio, oppure la mattina appena svegli (24%) per caricarci in vista dell'intensa giornata.  E nel corso dell'anno? Il momento in cui si avverte maggior bisogno di coccole secondo gli italiani e' quello delle vacanze estive (32%), seguito dal periodo natalizio (28%) e l'inverno (18%).

LE 10 COCCOLE PREFERITE DAGLI ITALIANI
UN GELATO (72%)
UNA CAREZZA (64%)
IL CIOCCOLATO (59%)
UN ABBRACCIO (57%)
UN BACIO (54%)
UNA PIZZA (41%)
UNA PASSEGGIATA (38%)
I MASSAGGI (32%)
UN FILM SOTTO LE COPERTE (28%)
I "GRATTINI" (25%)

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Luigi Palamara
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Juve campione d'Italia

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La Juventus vince il suo trentesimo scudetto, senza neanche scendere in campo. Il crollo della Roma a Catania (4-1) fa diventare aritmetico il trionfo dei bianconeri di Antonio Conte al terzo successo consecutivo in campionato. I rossazzurri siciliani alimentano le speranze di salvezza e scavalcano il Livorno, sconfitto dalla goleada Udinese. Importanti vittorie in chiave Europa League per Torino e Parma. Pari senza gol a Genova, punto importante per il Bologna.

SCUDETTO JUVE: FESTA SUL WEB, 'NON C'È DUE SENZA TRE" - TORINO, 4 maggio 2014- «Non c'è due senza tre. Campioni d'Italia 2013/2014». Con questo messaggio sull'homepage del suo sito web la Juventus 'annuncià la vittoria del terzo scudetto consecutivo. La stessa scritta e la stessa immagine sono sulle maglie dei giocatori bianconeri che stanno festeggiando nell'hotel di Leini. Sul web l'aggiornamento arriva con un'immagine di Llorente e Pogba festanti dopo un gol: «Prima ancora di scendere in campo contro l'Atalanta, - si legge sul sito della Juve - i bianconeri conquistano matematicamente il terzo consecutivo dell'era Conte. Un'impresa ai limiti della perfezione, che rimarrà scolpita nella storia di questo club!»

CALCIO: SERIE A, RISULTATI 36° TURNO - I risultati della 36esima giornata del campionato di Serie A: Catania-Roma 4-1; Chievo-Torino 0-1; Genoa-Bologna 0-0; Parma-Sampdoria 2-0; Udinese-Livorno 5-3; Milan-Inter (ore 20.45); Lazio-Verona (lunedi ore 19); Juventus-Atalanta (lunedì ore 21); Fiorentina-Sassuolo (martedì ore 19); Napoli-Cagliari (martedì ore 21).

CALCIO: SERIE A, LA ROMA PERDE A CATANIA ED È SCUDETTO JUVE = GIALLOROSSI SCONFITTI 4-1 IN SICILIA Catania, 4 maggio 2014 - Il tonfo della Roma a Catania nella 36esima giornata di campionato regala lo scudetto alla Juventus, senza neanche giocare. La Roma, con molti giocatori non al meglio, perde sonoramente 4-1 con i siciliani in piena lotta per la salvezza. In questo modo i giallorossi restano a 85 punti, con due sole gare da giocare, a -8 dalla Juventus, da oggi campione d'Italia per la terza volta consecutiva. I siciliani salgono a 26 punti e sperano ancora. La squadra di Garcia puntava alla decima vittoria consecutiva per evitare oggi una festa scudetto anticipata della Juventus, che sarà impegnata domani sera in casa contro l'Atalanta. Garcia, privo degli squalificati Destro e Nainggolan e con Castan, Benatia non al meglio e Toloi infortunato, schiera De Sanctis tra i pali, difesa a quattro con Maicon, Romagnoli, Castan e Dodò; in mezzo al campo Pjanic, De Rossi e Taddei; davanti turno di riposo per Gervinho e attacco affidato a Florenzi, Totti e Ljajic. Pellegrino risponde con un 4-3-3 molto offensivo e con tante motivazioni con Izco e Bergessio molto ispirati.
Si vede subito la condizione, soprattutto mentale, delle due squadre. Un Catania coraggioso e vispo contro una Roma un pò sottotono. Al 26' grande ripartenza rossoazzurra innescata da Izco che serve Leto, palla a Bergessio e poi ancora per Leto in area. Colpo di tacco per l'accorrente Izco che infila di interno sinistro il portiere della Roma. Passano otto minuti e il Catania raddoppia: al 34' cross dalla sinistra, Bergessio spizza la palla di testa per Izco che, defilato a destra, colpisce di prima intenzione e sigla la doppietta e il 2-0. La Roma prova subito a reagire e al al 37' un lancio lungo di De Rossi trova Florenzi in area, tocco di testa per il capitano che tutto solo davanti alla porta non sbaglia e segna l'1-2. Al 45' occasione del pari per Gervinho, da poco entrato al posto di Taddei. Tocco di prima di Totti che smarca l'ivoriano davanti al portiere ma Frison resta in piedi e para il tiro morbido dell'ex Arsenal. Nella ripresa però la musica non cambia e al 10' su un sinistro dal limite di Leto De Sanctis respinge corto, arriva Bergessio che sigla il 3-1. La Roma prova ancora a reagire con Totti ma non inquadra la porta e al 34' la gara si chiude: finta di Bergessio, palla al limite per Barrientos che controlla, prende mira e batte De Sanctis dal limite per la quarta volta. Un risultato impietoso per la Roma che fino ad oggi aveva sempre mantenuto la testa su ogni gara, ma forse come aveva detto ieri Garcia, il campionato era ormai chiuso.

CALCIO: SCUDETTO BIANCONERO, JUVE E CONTE CALANO IL TRIS SENZA GIOCARE = LA ROMA PERDE A CATANIA E RESTA A -8 DAI BIANCONERI A DUE GARE DAL TERMINE Torino,  - La Juventus di Antonio Conte cala il tris tricolore senza neanche giocare. La Vecchia Signora si tiene lo scudetto sulla maglia centrando il terzo titolo consecutivo, il 32° per il popolo bianconero e il 30° per l'albo post-calciopoli, grazie alla sconfitta per 4-1 della Roma a Catania che lascia i giallorossi a -8 con due gare ancora da giocare. I bianconeri giocheranno infatti domani sera con l'Atalanta una gara ormai ininfluente. Il successo arriva ad una settimana dalla 'passerellà in programma domenica prossima sul campo proprio della Roma, unica vera rivale in un duello lungo 8 mesi. La Juve fa festa e punta dritta ai 100 punti in un'annata che lascia ai giallorossi una sorta di titolo morale: con 85 punti, a due gare dal termine, pari a quelli raccolti dalla formazione di Rudi Garcia, si dovrebbe passeggiare in vetta alla classifica. Invece, quest'anno bisogna accontentarsi della piazza d'onore perchè davanti c'è chi vince sempre, o quasi. La Juventus conserva il tricolore grazie a 30 successi in 35 partite, con sole 2 sconfitte al passivo. La prima, il rocambolesco 4-2 incassato il 20 ottobre a Firenze, sembra il trampolino per la fuga capitolina. La Roma, capace di vincere le prime 10 partite, vola a +5 e sogna. Lo stop dei bianconeri somiglia ad una resa anticipata e invece si rivela una svolta. La squadra di Conte dà inizio ad una striscia di 11 vittorie consecutive che rovesciano il tavolo.
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ALPTRANSIT - La Svizzera a Milano: Castello Sforzesco, Conferenza Appello per AlpTransit - Istituto Europa Asia aderisce

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ASSOEDILIZIA - Property Owners' Association Milan Italy
                  e
ISTITUTO EUROPA ASIA - IEA – EUROPE ASIA INSTITUTE
 
 
Quattro cantoni svizzeri l'hanno ricordato in una conferenza-appello
MILANO ATTORE STRATEGICO PER IL TRAFFICO MERCI EUROPA-ASIA
 

Colombo Clerici: "L'Italia ha stanziato miliardi per il Brennero e la Torino-Lione. Un silenzio preoccupante è sceso sul Corridoio 24".
 
 
Milano è l'attore strategico che condiziona il successo di AlpTransit, il colossale programma di attraversamento delle Alpi (17 miliardi di euro di investimenti, la più lunga galleria ferroviaria del mondo, quella del Gottardo, 57 km, decenni di lavori) che mette in comunicazione il centro-nordeuropa con l'Italia e il Mediterraneo per poi raggiungere i grandi mercati orientali; così come la Svizzera è piattaforma strategica nel cuore dell'Europa per la rete di valichi che ha contribuito alla sua fortuna economica: tanto da convincere i suoi cittadini a tassarsi per le nuove gallerie del Loetschberg (in funzione dal 2007), del San Gottardo ( 2016) e del Monteceneri alle porte di Lugano (2019) invece di rivolgersi ai finanziamenti europei anche se, come è evidente, AlpTransit interessa l'intero continente.

La Confederazione elvetica lo scorso anno è arrivata a "finanziare" l'Italia per ben 230 milioni di euro, perché ristrutturi la propria rete ferroviaria a sud di AlpTransit (Chiasso-Milano e Luino-Gallarate) in particolare per adeguare le gallerie portandole a  4 metri, altezza necessaria per consentire il transito dei container nelle nuove dimensioni europee.

L'Italia contribuì finanziariamente, con la Germania, alla costruzione del primo traforo del Gottardo del 1882.
Altri tempi (e disponibilità di risorse).


Ne hanno parlato economisti e politici svizzeri nella conferenza-appello (a Milano e alla Lombardia), organizzata dai Cantoni dei Grigioni, Ticino, Uri, Vallese "Le Alpi e le vie di comunicazione: relazioni fra Svizzera e Italia" al Castello Sforzesco del capoluogo lombardo ricco di richiami a Expo 2015 (a proposito, la Svizzera è stato il primo Paese ad aderire):

Giampiero Gianella, Cancelliere dello Stato del Canton Ticino;  

Orazio Martinetti, storico, giornalista RSI e moderatore;  

Hans Stadler Planzer, "Relazioni storiche tra la regione del S. Gottardo e l'Italia del Nord";  

Carlo Moos, storico, "La contesa per i tracciati alpini e la scelta del Gottardo";  

Remigio Ratti, professore ed economista, "La strategia svizzera dei transiti alpini e le sfide del XXI secolo";  

Lanfranco Senn, professore alla Bocconi e già Presidente di Metropolitana Milanese, "La strategia dei trasporti italiana e lo sviluppo della rete ferroviaria".  


Le conclusioni sono state di  Fabio Abate, Senatore per il Cantone Ticino a Berna

e di  Jacques Melly, Ministro del Cantone Vallese.  

 Tra le personalità presenti, il Console generale aggiunto di Milano Marino Cuenat e l'editore Giampiero Casagrande.



Gli interventi sono stati tutti di ottimo livello, ricchi di dati e di considerazioni espressi in maniera piana e avvincente (la "guerra" ottocentesca dei tracciati per la nuova ferrovia, ad esempio, ben 6, alla fine prevalse il San Gottardo anche grazie allo strenuo impegno del grande federalista Carlo Cattaneo;  oppure i plurisecolari rapporti culturali, economici, politici, religiosi, tra Svizzera e regioni del Nord Italia), ma di particolare interesse sono risultate le previsioni  del futuro della colossale opera.

Grazie all'incremento dei traffici prevalentemente dai grandi produttori asiatici di manufatti, si calcola che dalle 760.000 spedizioni/anno si passi, nel 2030, a 1.200.000, la riduzione dei mezzi pesanti attraverso le Alpi da 1.200.000 a 650.000 (anche se la Svizzera ha dovuto rinviare agli anni '20 l'ambizioso progetto costituzionale di vietare le Alpi ai tir), i treni merci saranno di una lunghezza di 750 metri con una capacità di carico di 2.000 tonnellate.


La rivoluzione trasportistico-economica è così riassumibile: oggi molto traffico dall'Asia viene indirizzato ai porti del nord Europa e da qui scende al centro del continente; molto più vantaggioso sarebbe farlo giungere ai porti liguri (e adriatici) e indirizzarlo a nord.

Occorrono però le infrastrutture: come il fare sistema delle ferrovie, di cui si è parlato, ad una serie di interporti (scambio merci gomma-ferro)  in buona parte esistenti ma che vanno adeguati.

Insomma, almeno per le merci il "collo di bottiglia" tra Europa e resto del mondo è Milano e la sua regione.

I tempi stringono.

Per citare,  il rinnovato traforo del Loetschberg  sulla linea del Sempione, spesso oscurato dal fratello maggiore Gottardo,  ha raggiunto il massimo di capacita' gia' nel 2011.


Commenta il Presidente  dell'Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici: "I governi italiani hanno assicurato miliardi di euro di finanziamenti (in parte europei) per lo sviluppo del Brennero e della Torino-Lione, la cui utilità viene messa sempre più in discussione.

Per la linea del Gottardo silenzio, tanto che si teme un tacito abbandono del progetto, almeno per i prossimi anni. Nonostante il 26% del commercio estero italiano, pari a 186 miliardi riguardi scambi con quattro paesi lungo quest'asse, Belgio, Germania, Olanda e Svizzera".


Foto: Achille Colombo Clerici con il Console Generale di Svizzera Massimo Baggi e con il direttore de "Il Giorno" Giancarlo Mazzuca


Benito Sicchiero




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La terna dei libri finalisti al premio Tropea

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LA TERNA DEI LIBRI FINALISTI AL PREMIO TROPEA.

l'ottava edizione si apre tra le novità, ma con uno sguardo al passato


Almanacco del giorno prima di Chiara Valerio (per Einaudi 2013), Marguerite di Sandra Petrignani (per Neri Pozza 2014) e La lucina di Antonio Moresco (per Mondadori 2013), sono, nell'ordine, i tre libri finalisti all'ottava edizione del "Premio letterario nazionale Tropea". La manifestazione, co-finanziata dalla Regione Calabria con fondi europei, rientra nella terza edizione del "Tropea Festival Leggere & Scrivere", grazie a un partenariato guidato dal Sistema Bibliotecario Vibonese e nel quale rientrano le amministrazioni comunali di Tropea, Serra San Bruno, Vibo Valentia, Soriano e l'amministrazione provinciale vibonese. 

L'ottava edizione del "Premio letterario nazionale Tropea" parte nel segno delle novità, a cominciare dalla Giuria, con il nuovo presidente Gian Arturo Ferrari, già alla guida del "Centro per il Libro e la Lettura" e già direttore generale della Divisione libri Mondadori. 

Nuovi volti anche tra i membri del Comitato tecnico scientifico, con i docenti universitari Piero Violante e Vito Teti (vincitore dell'ultima edizione), la presidente della fondazione "Nicola Liotti" Lionella Morano, lo scrittore Mimmo Gangemi (anch'egli vincitore del premio), che vanno ad affiancarsi ai quattro soci fondatori del sodalizio organizzatore, il presidente Pasqualino Pandullo, Antonio Pugliese, Pasquale D'Agostino e il segretario Giuseppe Meligrana, al direttore del Sistemba Bibliotecario Vibonese Gilberto Floriani e al vice presidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani Pierfranco Bruni, che non ha potuto presenziare all'incontro. 

Per quanto riguarda la cronaca della giornata, tutto è andato secondo le migliori aspettative: il pubblico intervenuto presso la sala del Museo diocesano di Tropea ha seguito con molta attenzione tutte le fasi di questo primo appuntamento ufficiale.  

A condurre questo primo incontro è stato il presidente dell'Accademia Pasqualino Pandullo, il quale ha innanzitutto presentato i nuovi componenti del Comitato tecnico scientifico e ha ricordato la figura di un "affaticato" scomparso di recente, il professore Lino Daniele. 

Pandullo ha poi raccolto il saluto del sub-commissario prefettizio del Comune di Tropea Domenico Fuoco, il quale ha rapidamente illustrato ai presenti alcune iniziative volte a migliorare vari aspetti della città e ha esaltato il ruolo del premio in tal senso. A prendere la parola è stato poi il presidente Gian Arturo Ferrari.

«Ho il relativo vantaggio - ha esordito Ferrari - di non avere mai avuto nulla a che fare con il premio e con questa terra e ciò mi ha dato l'opportunità di guardare da esterno questa realtà. Ho quindi accettato con piacere di presiedere quello che reputo un buonissimo premio e di prendere il posto di una grande amica, Isabella Bossi Fedrigotti. Dei duemila e cento premi che esistono in italia, il "Tropea" si colloca senz'altro tra i primi dieci come rilievo e come prestigio. Per chi vince un premio non è tanto importante il ritorno monetario, ma è fondamentale il prestigio che riesce a guadagnarsi nella comunità dei lettori e nella comunità di coloro che di libri, a vario tipo, si occupano e vivono: autori, editori, bibliotecari, giornalisti e coloro che costituiscono il mondo del libro. Credo che in questo momento bisogna proseguire e andare avanti, senza dover a tutti costi cambiare qualcosa, ma perseverare nelle cose buone, perché quando qualcuno trova una cosa che va bene così com'è, allora è necessario proseguire. La cosa che più ci si può augurare per il premio è quindi quella di riuscire a mantenere il livello qualitativo attuale».

Pandullo, dopo aver ringraziato il presidente a nome della comunità e dell'Accademia, ha invitato il preside Antonio Pugliese a raccontare agli astanti le origini dell'antica organizzazione. «L'Accademia - ha spiegato Pugliese - rifacendosi già nel nome a quella platoniana, nasce a Tropea nel quindicesimo secolo. Come per tutte le accademie nate in Italia durante il rifiorire culturale del Rinascimento, spesso i suoi membri prendevano nomi umoristici. A Tropea, ad esempio, gli "affaticati" avevano nomi molto particolari, come "il glorioso" o "l'ingegnoso". A rinnovare l'Accademia tropeana è stato Orazio Scrugli e poi, a cominciare dal 1561, fecero parte degli "affaticati" i fratelli Caivano, poeti e autori di centinaia di sonetti che si allineavano al petrarchismo. Molti sono stati i religiosi che ne fecero parte e infatti proprio in Cattedrale avvenivano alcune riunioni, durante le quali si componevano anche sonetti. Tra gli "affaticati", la cui attività si chiuse dopo quasi quattro secoli, con varie interruzioni, comparirono anche uomini illustri, come il nostro filosofo Pasquale Galluppi».

Presentando la giurata Lionella Morano, testimone della sensibilità femminile, il conduttore della manifestazione Pandullo l'ha invitata ad aggiungere una riflessione sulla presenza femminile nel mondo della cultura. 

«Ho notato con gran soddisfazione - ha affermato - la nutrita presenza femminile oggi. Le donne hanno finalmente conquistato posti importanti nella società e hanno una grande voglia di esprimersi. Per quanto riguarda la mia professione, posso testimoniare che le donne hanno tanta voglia di emergere e sono delle accanite lettrici. Credo che in futuro avremo un cambio di mentalità, e qualcosa sta già avvenendo, come ad esempio la nuova istituzione di cattedre di Letteratura di genere, che porterà avanti la presenza del mondo femminile».

Volendo poi rendere omaggio agli autori e agli intellettuali calabresi, Pandullo ha dedicato un momento dell'incontro per ricordare Saverio Strati, scomparso il 9 aprile scorso in Toscana e considerato il più grande autore calabrese vivente, che nel 2009 aveva ottenuto un vitalizio con la legge "Bacchelli".  Pandullo ha quindi invitato l'attore Alberto Micelotta, accompagnato dalla chitarrista Veronica Russo, a rileggere la lettera con cui Strati dichiarò il suo stato di indigenza. 

L'atmosfera creatasi ha permesso ai presenti alcune riflessioni sul fatto che la cultura, spesso, non ripaga i grandi uomini di cultura. Ad offrire un approfondimento su Saverio Strati è stato l'antropologo Vito Teti. 

«Un uomo sobrio come Strati, spesso si denudava per rendere esplicite le proprie idee - ha raccontato al pubblico Teti - ed è come se dovesse giustificarsi di aver scritto tanto e di dover ricordare agli altri la serie di capolavori che aveva scritto. In un certo senso Strati accompagna la fine del mondo contadino tradizionale, individuandone le contrapposizioni, descrivendo lo stato degli emigranti e denunciando le prime azioni della 'ndrangheta, che in quegli anni andava organizzandosi. Ai miei studenti direi "leggete Saverio Strati per il valore di quanto ha scritto, al di là del valore delle sue opere"». 

Facendo un passo indietro, Pandullo ha voluto ricordare un'altra figura di letterato che con i suoi scritti ha dato lustro alla Calabria, Giuseppe Berto, scrittore veneto che «attratto dal calore e dalla bellezza del meridione d'Italia - ha spiegato Pandullo -, per una sorta di folgorazione estetica, si stabilì a soli 10 chilometri da Tropea, a Capo Vaticano, costruendo una "pinnata", cioè tipica abitazione locale, dove visse con la famiglia». 

Subito dopo un intermezzo artistico incentrato su alcune pagine di Berto, che hanno trasmesso forti sensazioni attraverso le parole di Micelotta, la musica di Russo e le immagini proiettate sul maxischermo della sala, Pasquale D'Agostino ha portato la sua testimonianza sullo scrittore calabro-veneto e sul suo atteggiamento verso l'ambiente calabrese e la natura. 

«Berto pensava che la natura non dovesse essere lasciata dall'uomo così com'è, ma che dovesse essere curata e modificata e per raggiungere uno stato di pura bellezza. Lui pensava che il turismo a Tropea e Capo Vaticano dovesse diventare la risorsa principale, soppiantando l'agricoltura. Per me Berto non è stato solo un compagno di studi e di lavoro, ma anche di divertimento».

Piero Violante è stato invece invitato da Pandullo a parlare della connessioni tra la realtà siciliana - e palermitana in particolare - con la Calabria. 

«Le "disconnessioni"  - ha esordito Violante - della cultura meridionale sono di certo state maggiori delle connessioni, che vengono spesso coperte dalle altre connessioni, quelle mafiose. Il legame tra Palermo e la Calabria, oggi, spesso riguarda solo i tribunali, ma prima era diverso. Il ruolo della cultura è quello di creare un nuovo canale. Rispetto alla natura, argomento di cui si parlava prima con Berto,  penso che i letterati dovrebbero riflettere sul fatto che la cultura sia ferita e viviamo in un'epoca in cui l'orizzonte della natura non è più salvaguardato». 

Gilberto Floriani è invece intervenuto sul ruolo della lettura nella cultura della nostra regione rispetto ad altre realtà nazionali. 

«Sicuramente navighiamo nella parte bassa della classifica della letteratura in Italia. Negli anni passati c'erano stati movimenti, ma la crisi degli scorsi anni ha fatto registrare un regresso e siamo ora in una zona grigia, dove si legge molto poco. Per far leggere di più bisogna investire più denari. Se le biblioteche non possono acquistare nuovi libri non si va da nessuna parte. Analogo discorso vale per la scuola o anche per lo stesso premio, che è cofinanziato, non finanziato, dalla Regione e deve essere mandato avanti tra tante difficoltà, a volte con il lavoro volontario e utilizzando le nostre sedi. Quindi, in un discorso come questo, è importante far emergere anche simili difficoltà».

Successivamente, Mimmo Gangemi, ha contribuito alla manifestazione con una riflessione sul mondo degli e-book, sottolineando il ruolo pionieristico del "Tropea" nel voler diffondere ai 450 giurati della Calabria i tre libri finalisti in formato elettronico. 

«Non sono certamente un nativo digitale e questo lo testimoniano i miei capelli bianchi. Ho partecipato alla prima edizione del Premio che utilizzò gli e-book con un po' di perplessità, ma in seguito mi sono ricreduto, perché il mondo è pronto ad accettare queste nuove forme di libro. Bisogna perdere atto del mondo che cambia, che si evolve e capire che il digitale, in alcuni paesi, ha superato il cartaceo e quindi riconosciamo che il Premio Tropea è stato il primo in Italia a intuire questo cambiamento». 

Infine, prima della votazione, il segretario del Premio, l'editore Giuseppe Meligrana, ha spiegato i vari passaggi della manifestazione, per come previsti da regolamento. 

Questa prima parte è stata chiusa da un intervento musicale dei maestri Giuseppe Sanginiti e Sabina Fedele, con il Rondò per Duo in sol maggiore per violino e viola di Mozart.

Dopo la presentazione da parte dei dieci giurati di undici libri tra i diciotto selezionati in precedenza (Ferrari ne ha presentati due), ognuno dei componenti della Giuria tecnica ha espresso due preferenze attraverso una votazione palese per scegliere, tra i titoli iniziali, i tre libri finalisti del "Premio letterario nazionale Tropea". 

Al termine della votazione, per la prima volta in assoluto nella storia del premio, ci si è trovati con un solo titolo sicuro di entrare in finale, quello della Valerio. Ciò è accaduto per via di un ex aequo a tre fra i libri di Petrignani, Moresco e di Camilla Baresani, giunta a questo ballottaggio con il suo Il sale rosa dell'Himalaya (Bompiani 2014). È stato quindi necessario effettuare una nuova votazione palese, per giungere alla definitiva proclamazione dei tre finalisti. 

Il Presidente della Giuria tecnico scientifica Gian Arturo Ferrari, che in precedenza aveva già espresso un giudizio positivo sulla rosa di partenza, dall'alto della sua esperienza si è detto molto soddisfatto per la qualità generale di questa ottava edizione, che porta in finale tre ottimi testi pubblicati da Einaudi, Neri Pozza e Mondadori.

Su Chiara Valerio, Sandra Petrignani e Antonio Moresco, che saranno dunque i protagonisti di un'edizione all'insegna del rinnovamento e carica di entusiasmo e di grandi aspettative, è ricaduto il giudizio insindacabile della Giuria tecnico scientifica. Ma il Premio non si ferma e, di qui a breve, l'Accademia degli affaticati consegnerà i loro libri finalisti ai membri della Giuria popolare, che sarà nominata entro la fine di questo mese e che comprenderà, oltre ai 16 fondatori dell'associazione, anche i 409 sindaci della Calabria (o i loro delegati designati) e 25 persone di estrazione diversa, per un totale di 450 componenti. 

Dovrà quindi scaturire dal favore di un amplio pubblico, capace di rappresentare tutti gli strati della società regionale e tutte le fasce di età, il vincitore finale dell'edizione 2014, che si conoscerà al termine della due giorni in programma per fine luglio.



Tropea, 04 maggio 2014.


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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
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