Di Antonio Giuseppe D'Agostino – Immanuel Kant sosteneva che l'uomo deve essere sempre trattato come fine e mai come mezzo e questo pensiero apriva a una riflessione sulla filosofia sociale e le sue implicazioni pratiche.
Un pensiero che ora potrebbe trovare terreno fertile proprio a Reggio Calabria dove Giuseppe Scopelliti, Coordinatore nazionale dei circoli dell'NCD, ha aperto una fase sperimentale per far tornare la destra all'interno del mondo sociale.
Nel corso di una conferenza stampa, tenutasi presso la sede del Coordinamento reggino, l'ex Governatore della Calabria ha evidenziato la "necessità di un confronto della politica con il cittadino".
I circoli come esperienza di apertura al territorio, ma soprattutto ai cittadini, ormai annientati dalla burocrazia e dal mondo del politichese che impera sulle loro vite.
"Oggi è un momento difficile -sottolinea Scopelliti -in cui aumentano sempre di più le sacche di disagio, di grandi emergenze del nostro territorio, la politica del Nuovo Centro Destra è una politica diversa che si apre al sociale".
Attraverso una serie di iniziative che spaziano dall'assistenza medico-legale a quella tributaria, attraverso i doposcuola per i ragazzi e l'assistenza agli anziani e ai più bisognosi, si tenta di portare la politica "verso il territorio, verso la collettività, verso il cittadino. Questa è oggi l'idea che noi abbiamo portato avanti che già qualche mese fa nel manzonario del Nuovo Centro Destra, prima del Congresso, avevo illustrato su Roma, come sperimentazione da attuare e che oggi parte dalla nostra città".
Reggio modello, Reggio avanguardia per una nuova idea di sociale, per un nuovo concetto di politica che si avvicina ai bisogni della gente, perché "questa sorta di call center, questi numeri di telefono che mettiamo al servizio del cittadino, in una città come Reggio, vanno ben oltre i servizi che offriamo".
Ci sono, infatti, centinaia, migliaia di cittadini che non sanno a chi rivolgersi perché "una stagione commissariale decisamente deficitaria, sul piano del rapporto con il cittadino e non solo, lascia ancora di più il cittadino nelle emergenze".
Basta guardare i problemi legati alla manutenzione delle strade, dei marciapiedi, delle fogne, dell'emergenza rifiuti e l'impasse comunicativa dell'Amministrazione Comunale.
Lo scopo dei circoli, sottolinea Scopelliti, è quello di porsi "come interfaccia, interlocutori della comunità reggina".
Aprirsi ai cittadini per la città, uno scopo che può essere definito "al passo con i tempi" per la collettività che sente la necessità di coniugare i luoghi della politica con le esigenze del territorio.
Soprattutto a Reggio Calabria, una città diventata il fantasma di se stessa, annichilita e prostrata dalla mancanza di referenti capaci di interpretare le sue esigenze.
I servizi offerti, in modo assolutamente gratuito, vedono l'impiego di professionisti che offrono la loro professionalità alla città "perché – prosegue Scopelliti – riteniamo che la politica possa e deve essere anche questo in questa città".
Un progetto condiviso sia a livello locale dove sono stati interpellati tutti i consiglieri comunali e regionali, sia a livello nazionale dove è stata decisa la sperimentazione a Reggio per poi estenderla su tutto il territorio italiano.
La squadra dei dirigenti dei circoli chiamati a coordinare le attività sarà composta dal dott. Enzo Vitale che si occuperà di consulenze medico-legali, in particolare di "assistenza sanitaria", ma non di assistenza ambulatoriale.
Lo stesso Vitale è chiaro nel descrivere il progetto privo di "comparti stagni", ossia ricco di "un interscambio, un osmosi fra i circoli". Per quanto riguarda il suo settore il dott. Vitale spiega che la consulenza, preparatoria per il successivo intervento del medico, avrà lo scopo di creare inoltre "una camera di mediazione" anche per evitare la litigiosità sanitaria in constante aumento.
Sul piano scolastico il Nuovo Centro Destra reggino tenta di avvicinarsi alle famiglie programmando una serie di ripetizioni private, per tutti quei ragazzi che hanno bisogno di chiarimenti, tramite l'assistenza scolasticacoordinata dal Preside e docente Prof. Chiappalone che precisa come "considerato quanto costano le lezioni private, questo potrebbe essere utile alle famiglie". Al momento le lezioni riguardano la matematica,la fisica, l'italiano e la storia, ma altre materie sono in corso di programmazione.
L'architetto Dina Porpiglia si occuperà di consulenze tecniche, che riguardano l'urbanistica, i lavori pubblici, la concessione di autorizzazioni, ma che avrà lo scopo di funzionare da interfaccia fra il cittadino e la pubblica amministrazione, fornendo un servizio "non solo per il cittadino, ma anche per la P.A.".
Stesso criterio per le consulenze fiscali e tributarie, coordinate dal dott. Fabrizio Condemi, che in un periodo di scadenze può rappresentare "un punto di riferimento per chi non può permettersi un commercialista". I circoli offrono anche consulenze gratuite su come leggere e interpretare tasse e buste paghe, 730 e 740.
L'avvocato Mary Scambia coordinerà le consulenze legali, all'interno del mondo del diritto (civile, amministrativo e penale) che la giurista definisce "un mare magnum" e che vede la necessità di proteggere il cittadino perché "i diritti devono essere garantiti".
Ma il Nuovo Centro Destra reggino apre anche ai più bisognosi, memore dell'esperienza intrapresa dall'ex assessore al ramo Tilde Minasi, attraverso le attività sociali, coordinate dalla dott.ssa Sara Lo Presti.
Punto focale di questo servizio saranno una serie di punti d'ascolto rivolto agli anziani, alle famiglie bisognose, ai diversamente abili e alle donne, grazie alla collaborazione con la Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Giovanna Cusumano.
Un'assistenza che si concretizza con interventi domiciliari, raccolta indumenti e viveri, disbrigo pratiche per persone in difficoltà.
Un obiettivo virtuoso, se si pensa che tutti i servizi sono a titolo gratuito.
Le intenzioni di Giuseppe Scopelliti mirano a "tendere una mano al cittadino" anche attraverso un servizio diparrucchieri domiciliare (2 donne e 1 uomo) e alle attività sportive con l'ASI.
Lo stesso ex Governatore sa bene che il servizio parrucchieri potrebbe far sorridere qualcuno o essere usato come strumento di delegittimazione del progetto, ma chi ha un genitore allettato e non trasferibile, comprende come la toeletta personale possa aumentare l'autostima e allontanare quindi fasi depressive, o aiutare le famiglie con gravi problemi come l'alzheimer e il parkinson, o con malattie degenerative.
La destra, anzi il Nuovo Centro Destra riparte dal sociale e dai cittadini.
Di seguito la tabella con i coordinatori e le sedi dei circoli
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