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Le notizie del 22 giugno 2014, notte

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ROLLING STONES: JAGGER, ITALIA VINCERÀ IL MONDIALE  - ROMA, 22 GIU - «Che pubblico fantastico». Mick Jagger continua a incitare i 70 mila del Circo Massimo parlando in italiano. «L'Italia vincerà la Coppa del Mondo, eh? In bocca al lupo per martedì. Penso che la partita finirà 2-1 per Italia», dice ancora il cantante sul palco.

ROLLING STONES: JAGGER, CHE POSTO MERAVIGLIOSO CIRCO MASSIMO Cantante saluta in italiano il pubblico in delirio - ROMA, 22 GIU - «Che bello stare a Roma di nuovo, eh? Che posto meraviglioso il Circo Massimo». Ha detto Mick Jagger in italiano dopo You Got me Rocking. Ha anche salutato il pubblico in delirio con un «Grazie. Ciao Roma, ciao Italia».

ROLLING STONES: FIAMMATA E BOATO, PARTE IL CONCERTO  - ROMA, 22 GIU - Una fiammata e l'ingresso di Keith Richards seguito da Mick Jagger e dal resto della band hanno dato inizio a 014 On Fire, il concerto dei Rolling Stones al Circo Massimo, a Roma. Alle 21,50 la band, accolta dal boato del pubblico, ha dato il via allo show con Jumpin' Jack Flash
«»Grazie. Ciao Roma, ciao Italia«, ha salutato così il pubblico Mike Jagger. Una fiammata e l'ingresso di Keith Richards seguito da Mike Jagger e dal resto della band hanno dato inizio a '01 On Firè, il concerto dei Rolling Stones al Circo Massimo, a Roma. Alle 21,50 la band, accolta dal boato del pubblico, ha dato il via allo show con Jumpin'jack flash.

 ROLLING STONES: SU FB BOCCA DELLA VERITÀ CON LINGUACCIA  - ROMA, 22 GIU - La Bocca della Verità con la linguaccia-simbolo della loro band. Questa la foto pubblicata qualche ora fa dai Rolling Stones sul loro profilo ufficiale Facebook, poco prima di salire sul palco del Circo Massimo dove tra pochi minuti cominceranno il mega-concerto, unica data italiana del tour «14 On Fire». Già nel pomeriggio il gruppo britannico aveva postato un paio di foto aeree del Circo Massimo, con il palco immerso nell'area archeologica della Capitale.


MONDIALI: COREA DEL SUD-ALGERIA 2-4   - ROMA, 22 GIU - Algeria batte Corea del Sud 4-2 in una gara del girone H dei Mondiali, giocata a Porto Alegre.
Algeria batte Corea del Sud 4-2 in una partita del gruppo H disputatasi a Porto Alegre. COREA DEL SUD (4-4-2): Jung Sung-ryong 5, Lee Yong 5, Hong Jeong-ho 5,5, Kim Young-gwon 5, Yun Suk-young 5,5, Lee Chung-yong 5,5 (18' st Lee Keun-ho 6), Han Kook-young 5,5, Koo Ja-cheol 6, Ki Sung-yueng 5, Park Chu-young 5,5 (11' st S.Kim 6), Son Heung-min 6 (21 S.Kim, 23 B.Lee, 4 Kwak Tae-Hwi, 6 Hwang Seck-Mo, 7 Kim Bo-Kyung, 8 Ha Dae-Sung, 15 Jon.Park, 19 Ji Dong-Won, 20 Hong Jeong-Ho, 22 Park Joo-Ho). All: Hong Myung-bo 5 ALGERIA (4-2-3-1): M'Bolhi 6, Mandi 6,5, Bougherra 6,5 (43' st Belkalem, sv), Halliche 7, Mesbah 6,5, Bentaleb 7, Medjani 7, Brahimi 7,5 (31' st Lacen sv), Feghouli 7,5, Slimani 7, Djabou 6,5 (27' st Ghilas). (A disp:: 1 Si Mohamed, 16 Zemmamouche, 17 Cadamuro, 3 Ghoulam, 7 Yebda, 12 Medjani, 15 Soudani, 22 Mostefa, 19 Taider, 21 Mahrez). All: Valid Halilhodzic. 7 Arbitro: Wilmar Roldan (Col) 6 Reti: 26' Slimani, 28' Halliche, 37' Djabou, 4' st Son Heung-min, 14' st Brahimi, 26' st Koo Ja-Cheol Angoli: 6-5 per la Corea Ammoniti: Lee Yong, Bougherra, Han Kook-Young per gioco falloso Recupero: 2' e 4' Spettatori: 40mila circa ** I GOL: - 26' pt: Slimani innescato da Bougherra s'infila nella difesa avversaria e supera Jung con un tocco di sinistro. - 28' pt: calcio d'angolo dalla sinistra e Halliche brucia un incerto Jung Sung-Ryong - 37: Slimani sfrutta un rimpallo e sere un assist a Djabou che dal discetto infila il terzo gol - 4' st: il n.9 coreano Son Heung-min stoppa uno spiovente di schiena, sorprendendo M'Bolhi con un tiro sotto le gambe - 17' st: uno-due tra Feghouli e Brahimi che mette quest'ultimo tutto solo davanti al portiere coreano, trafitto per la quarta volta. - 26' st: batti e ribatti davanti alla porta algerina, palla a Keun-Ho Lee che mette al centro per Ja-Cheol Koo: facile il tap-in a porta vuota.

MONDIALI: GRUPPO H; CLASSIFICA  - ROMA, 22 GIU - Classifica gruppo ha dopo il secondo turno (Belgio-Russia 1-0) e Corea del Sud-Algeria: Pt G V N P Gf Gs 1. Belgio 6 2 2 0 0 3 1 2. Algeria 3 2 1 0 1 5 3 3. Russia 1 2 0 1 1 1 2 4. Corea del Sud 1 2 0 1 1 3 5

MONDIALI: CLASSIFICA MARCATORI - ROMA, 22 GIU - Classifica marcatori del Mondiale 2014 di calcio: - 3 reti: E. Valencia (Ecuador); Benzema (Francia); Mueller (Germania), Robben e Van Persie (Olanda). - 2 reti: Cahill (Australia); Neymar (Brasile); Rodriguez (Colombia); Gervinho (Costa d'Avorio); Mandzukic (Croazia); Suarez (Uruguay); Messi (Argentina), A. Ayew (Ghana). - 1 rete: Brahimi, Djabou, Feghouli, Halliche e Slimani (Algeria); Jedinak (Australia); Fellaini, Origi e Mertens (Belgio); Ibisevic (Bosnia); Oscar (Brasile); Aranguiz, Beausejour, Sanchez, Valdivia ed E. Vargas (Cile); Armero, Gutierrez, Quintero (Colombia); H M Son, J C Koo e Lee Keun-Ho (Corea del Sud); Boni (Costa d'Avorio); Olic e Perisic (Croazia); Campbell, Duarte, Ruiz, Urena (Costarica); Giroud, Matuidi, Sissoko, Valbuena (Francia); Hummels, Klose e Gotze (Germania); Gyan (Ghana); Honda (Giappone); Costly (Honduras); Rooney e Sturridge (Inghilterra); Balotelli e Marchisio (Italia); Peralta (Messico); Depay e De Vrij (Olanda); Kerzhakov (Russia); Xabi Alonso (Spagna); Dzemaili, Mehmedi, Seferovic e Xhaka (Svizzera); Cavani (Uruguay); Dempsey e Brooks (Usa); Odemwingie (Nigeria). - 1 autorete: Kolasinac (Bosnia); Marcelo (Brasile); Valladares (Honduras).

MONDIALI: CAPELLO, «IO CI CREDO ANCORA» Ct Russia, «abbiamo giocato per vincere, squadra mi è piaciuta»  - RIO DE JANEIRO, 22 GIU - Nessuna bandiera bianca: Fabio Capello crede ancora nella qualificazione della Russia anche dopo il brutto ko contro il Belgio, maturato solo nei minuti finali. In conferenza stampa fa professione di ottimismo, non conoscendo ancora il risultato che stava maturando a Porto Alegre tra Algeria e Corea del Sud che rimette in corsa la sua squadra. «Certo che penso ancora alla qualificazione - le sue parole nel dopo gara - Certo che ci continuo a pensare, ora non abbiamo altra scelta che battere l'Algeria». Nonostante la sconfitta, al ct italiano la squadra è piaciuta: «Abbiamo giocato per vincere la partita e abbiamo preso un gol in contropiede, tutto qui. Ho messo dentro Dzagoev (al 38' st, ndr) proprio perchè volevo vincere la partita e ho pensato che ci saremmo potuti riuscire, creando occasioni pericolose. In ogni caso ho visto una grande partita e una squadra che ha giocato con grande ritmo e grande intensità». Nessuna lamentale nei confronti del direttore di gara: «l'arbitro può sbagliare, ma non mi piace parlare dell'arbitro, dobbiamo accettare il verdetto». Capello ha poi ricordato che nella gara d'esordio (1-1 con la Corea del Sud) la squadra «aveva pagato il prezzo del noviziato. Questo è stato il prezzo da pagare per essere tornati a giocare un Mondiale dopo 12 anni e ci aiuterà quello che dovremo fare nel 2018 (quando la Russia organizzerà la Coppa del Mondo, ndr), anche se prima c'è Euro-2016», ha detto.

FI FRENA SUL NUOVO SENATO, MA PER IL PD L'ACCORDO REGGERÀ M5S ATTACCA SULL'IMMUNITÀ, 'VOTERANNO UNA NUOVA VERGOGNÀ Berlusconi teme un 'Senato rossò. Stop da Romani e Brunetta al testo. Ma Guerini è sicuro che l'intesa del Nazareno non salterà. Resta lo scontro sull'immunità. 'Un colpo da brividì per Di Maio, ma Boschi: 'Governo non la vuole, non è centralè. Tecnici Senato: 'Approfondire l'abolizione con ragionevolezzà. ---. UE, CRESCITA E LAVORO CENTRALI NEL DOCUMENTO DI VAN ROMPUY SETTIMANA CHIAVE PER LE NOMINE EUROPEE, RENZI PUNTA IN ALTO Ok alla flessibilità in cambio di vere riforme. È il documento programmatico per la nuova Commissione. Al via 7 giorni decisivi per nomine Ue e semestre italiano. Martedì Renzi in Parlamento, da giovedì Consiglio europeo. Sulle nomine, l'Italia punta in alto ma tiene le carte coperte. ---. ROLLING STONES AL CIRCO MASSIMO, CONCERTO GIÀ NELLA STORIA IN 70MILA ALL'EVENTO DELL'ANNO.'PER ROMA 25 MLN IN UN GIORNÒ 'Zone rossè, strade chiuse e traffico in tilt tra Caracalla e piazza Venezia. Code di ore sotto il sole prima dell'apertura dei cancelli, Circo Massimo gremito fin dal pomeriggio. Il sindaco Marino sottolinea l'importanza dell' evento che porta la storia del rock nel cuore archeologico della città. ---. L'ITALIA VERSO L'URUGUAY. BUFFON, CUORE CALDO E TESTA FREDDA PRANDELLI PENSA ALLA DIFESA A 3 STILE JUVE, TORNA DE SCIGLIO 'Se usciamo al girone è fallimentò, dice il capitano azzurro. 'Prandelli? Un maestrò. Senza De Rossi sarà 'modello Juvè: 3-5-2 per difendersi dal tandem Suarez-Cavani, con Balo-Immobile. Allarme a Natal, voragine vicino allo stadio. Capello ko, Belgio agli ottavi. Ora la Russia rischia grosso. ---. RIFORMA PA ALLA FIRMA DEL COLLE, VERSO NUOVO SPACCHETTAMENTO SPENDING E LOTTA A EVASIONE, CACCIA A RISORSE PER CALO TASSE Potrebbe arrivare a metà della prossima settimana la firma di Napolitano. Sempre più stretti i tempi per la conversione in legge di fronte alla pausa estiva. Il nodo è nelle misure anti-corruzione. Il governo lavora intanto al piano per tagliare le tasse: per bonus allargato e strutturale servono 14 miliardi. ---. I VIGNETI DEL PIEMONTE PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DELL'UNESCO RICONOSCIMENTO A LANGHE-ROERO E MONFERRATO, 50/0 PER ITALIA Prima volta del vino nella World Heritage List dei luoghi più belli del pianeta. Le Langhe, l'alto e il basso Monferrato (con i loro Barolo, Barbaresco, Asti spumante) arrivano prima delle colline francesi dove si producono lo Champagne o il Bordeaux. Franceschini: 'Un orgoglio per l'Italià. ---. IL PAPA TUONA CONTRO LA TORTURA, 'È PECCATO MORTALÈ ALL'ANGELUS NUOVO ANATEMA DOPO LA SCOMUNICA AI MAFIOSI Francesco torna ad alzare la voce in vista della Giornata mondiale dell'Onu contro la tortura che si celebra il 26 giugno. In piazza anche una manifestazione per ricordare i 31 anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi. Il fratello Pietro è deluso: 'Il silenzio del Papa è stato pesantissimò. ---. 'CARO GOOGLE, DAI LE VACANZE A PAPA?' IL BOSS L'ACCONTENTA COMMUOVE LA LETTERA DI UNA BAMBINA. UNA SETTIMANA DI FERIE 'Caro Google, può assicurarsi che mio papà avrà un giorno di vacanza? Potrebbe avere per esempio mercoledì libero, perchè papà ha libero solo il sabato. P.S. È il compleanno di papà. P.P.S. È estate!', scrive la bambina. E il 'boss' concede al papà una settimana di vacanza da trascorre con lei.


VOLO DI 200 METRI SUL GRAN SASSO, MUORE ESCURSIONISTA  - L'AQUILA, 22 GIU - La vittima dell'incidente di montagna, sul quale indagano i Carabinieri, è un 68enne nato a Crotone e residente a Todi 

MONDIALI: TUBO ROTTO, SI ALLAGA CENTRO STAMPA STADIO NATAL  - BELO HORIZONTE (BRASILE), 22 GIU - La sala stampa dello stadio Arena das Dunas di Natal, dove martedì l'Italia affronterà l'Uruguay in una partita decisiva del gruppo D dei Mondiali, è allagata per la rottura di un tubo. Il fatto, mostrato anche da alcune tv brasiliane, si è verificato anche in questo caso per le pesanti piogge dei giorni scorsi che hanno messo a dura prova anche alcune strutture dell'impianto. A rompersi è stata una conduttura d'acqua che si trovava sopra al centro stampa, l'acqua è colata giù e ha allagato la struttura, in cui in quel momento si trovavano pochi reporter. Volontari e vigili del fuoco sono intervenuti quasi immediatamente, e si sta già lavorando per ripristinare una situazione di normalità, in vista delle conferenze stampa della vigilia e degli allenamenti di rifinitura di domani.

MONDIALI:DIFESA A TRE E BALO-IMMOBILE,ECCO NUOVA ITALIA Verso 3-5-2 stile Juve, Verratti al fianco di Marchisio e Pirlo (dell'inviato Francesco Grant) (ANSA) - NATAL (BRASILE), 22 GIU - Tutti al centro del campo per il discorso di Cesare Prandelli. È cominciata così la preparazione dell'Italia alla sfida da dentro o fuori contro l'Uruguay. Dal ritiro azzurro, c'è chi parla di musi lunghi da rassegnazione e chi di silenzi da concentrazione. Per dirla con Buffon, una sola cosa conterà al di là delle sensazioni di queste due interminabili giornate: come scenderà in campo l'Italia. Di testa e di cuore, secondo la ricetta del portiere azzurro, ma anche per la disposizione tattica. Per la partita di martedì si va verso un'Italia formula Juve: difesa a tre e due esterni che spingono. La coppia d'attacco Balotelli-Immobile per ora è un test di allenamento. Dopo aver lanciato il suo messaggio ai giocatori, per rimotivarli e farli uscire dalle secche di una sconfitta che pesa psicologicamente («gioca solo chi ci crede fino in fondo», la scossa del commissario tecnico) ora Prandelli lavora sui dati dei test fisici per costruire un'Italia tutta diversa da quella di Recife. Si parte dai punti fermi: De Rossi non ci sarà. È proprio l'assenza del centrocampista giallorosso, l'unico in grado di scalare sulla linea dei difensori per trasformare il reparto in una linea a tre, a spingere verso una 'ristrutturazionè della difesa. Bonucci-Barzagli-Chiellini in fondo è il reparto della Juve scudetto, fornisce affidabilità ed è la risposta più adatta alla coppia d'attacco uruguaiana Cavani-Suarez. Il rientro di De Sciglio a sinistra consente di riportare Darmian a destra. La coppia di terzini servirà per la spinta e anche per la copertura, in una partita in cui c'è solo un dovere: non perdere. Con una difesa a cinque, per Prandelli potrebbe essere un azzardo togliere un altro centrocampista per mettere due punte: ma il 3-5-2 assomiglierebbe molto alla fisionomia Juve, peraltro con cinque interpreti bianconeri su dieci, portiere escluso. «Balotelli e Immobile? Decide il ct. Non hanno mai giocato insieme: potrebbe avere i suoi vantaggi, ma anche i suoi rischi», le parole di Buffon, veterano dello spogliatoio. Parole che sanno di stop, ma solo a titolo personale. «Prandelli è un maestro nel trovare gli equilibri giusti», ha anche aggiunto il capitano. E di fatti nell'allenamento a porte chiuse, spettatore il Bonolis ospite del ct, il centravanti del Milan e il capocannoniere passato al Borussia Dortmund si sono mossi insieme: addestramento per un eventuale ingresso se le cose si mettono male o l'Italia rivoluzionata dal 1'? La presenza di Marchisio-Pirlo-Verratti alle loro spalle danno alla prova forti parvenze di verosimiglianza. Sin dall'inizio. In questo caso, la «rivoluzione» minacciata ieri dal ct ai giocatori diventerebbe concreta. «Voglio sorridere ancora, anche se non sembra io amo sorrideere», il tweet di Balotelli: almeno lui ha fiutato l'aria di un'ultima possibilità personale. Le ipotesi alternative vanno oltre il Candreva stanco di Recife, anche per motivi tattici. Semmai, se all'ultimo Prandelli dovesse optare per una sola punta, servirebbe un giocatore tra le linee, Cassano o Parolo, più di Cerci al quale andrebbe chiesto sacrificio in fase di non possesso palla. D'altra parte, il ct aspetta i dati di Marchisio: lo juventino è tornato ad allenarsi oggi dopo il problemino al ginocchio che lo aveva spinto a chiedere il cambio a Recife. «Che Italia sarà? Capiremo domani», la chiusura capiremo«, si è limitato a dire Buffon. Prandelli aspetterà come al solito fino all'ultimo per tirare le somme, ma stavolta la rivoluzione è alle porte.

MONDIALI:GERMANIA 'COCCOLÀ KLOSE E PENSA A KLINSMANN Attaccante della Lazio ha raggiunto Ronaldo. Giovedì sfida a Usa   - ROMA, 22 GIU - Non c'è tempo di «coccolare» Miro Klose, fresco di record: la Germania è già concentrata sulla prossima partita. E non sarà una sfida come tutte le altre, perchè gli Stati Uniti sono allenati dal tedesco Jurgen Klinsmann, protagonista in campo del successo a Italia '90 e in panchina dell'eliminazione casalinga nelle semifinali 2006 contro l'Italia di Lippi, Grosso e Del Piero. Il pareggio 2-2 contro il Ghana (finora, probabilmente, la partita più bella di questi Mondiali brasiliani) resterà nella storia soprattutto per il gol di Klose, il 15/o nei Mondiali, proprio come Ronaldo. «È un giocatore incredibile - ha detto il ct Joachim Loew - sono felice per lui, soprattutto perchè ha avuto uno stagione difficile, ma ha fatto di tutto per farsi trovare pronto». D'ora in poi il bomber della Lazio potrebbe quindi avere un posto da titolare per superare definitivamente il brasiliano? «Per un allenatore - ha risposto Lowe - è importante avere alternative. A me interessa poco chi gioca dall'inizio o chi entra dalla panchina. L'importante è segnare». Dopo la netta vittoria con il Portogallo, nel girone G, il 2-2 con gli africani ha un pò frenato la corsa dei tedeschi verso gli ottavi. Nessun dramma, tuttavia, per Loew: «Sapevamo che sarebbe stato un match difficile e poi - ha aggiunto - in queste condizioni climatiche è difficile correre allo stesso ritmo per 90 minuti. Ma la qualificazione è vicina». Chiuso il capitolo Ghana (per la prima volta, dopo i successi di Jerome e le sconfitte di Kevin Prince, la sfida tra i fratellastri Boateng è finita in parità) l'attenzione è rivolta alla sfida con Klinsmann, di cui Loew era vice ai Mondiali del 2006. «Abbiamo un ottimo rapporto - ha ammesso l'allenatore tedesco - ma è chiaro che in campo ognuno cercherà di vincere. Poi alla fine della partita, torneremo amici come sempre».

RENZI TIENE CARTE COPERTE MA PUNTA POLTRONA UE DI PESO 'Ministro Esterì e presidenza del Consiglio le caselle aperte (Di Marina Perna) (ANSA) - ROMA, 22 GIU - L'Italia non scopre ancora le sue carte. Ma nella cruciale partita delle nomine europee che si gioca questa settimana tra Ypres e Bruxelles - dove i leader si riuniranno per il vertice Ue - Matteo Renzi ha le sue mire. E anche ambiziose: una delle quattro posizioni di rilievo delle istituzioni europee. Anche se il mantra resta 'prima le cose poi i nomì - da settimane ribadito dal premier che vuole prima vedere nero su bianco la volontà di cambiare l'Europa verso crescita e lavoro anche per dare risposte ai cittadini - Renzi non andrà in Belgio senza la richiesta di un posto per l'Italia ai vertici. Dato ormai per certo l'ok - bollato ieri anche dalla casa Pse - a Juncker alla presidenza della Commissione e alla rielezione di Schulz all'Europarlamento, restano due i possibili obiettivi di Roma: la presidenza del Consiglio Ue e la carica di Alto rappresentante, il 'ministro degli Esterì della Ue. Su quest'ultima - secondo quanto filtra da chi ha in mano il dossier - sembrano concentrarsi ora le mire di Renzi. Che punta a una 'Mrs' e non a 'Mr' Pesc: una donna che contribuisca alla sua richiesta di almeno un 40% di poltrone 'rosà. In mente il premier avrebbe anche già il nome: la titolare della Farnesina Federica Mogherini. Almeno dalle indicazioni ufficiose sembrerebbe così tramontata l'ipotesi di chi aveva scommesso su una posta ancora più alta, quella del Consiglio: il nome forte circolato nelle settimane scorse - e benedetto da socialisti e popolari - era quello di Enrico Letta. Ma la rosa avrebbe potuto aprirsi anche ad altri ex premier (condizione indispensabile per succedere a Van Rompuy) di ispirazione socialista come D'Alema o Amato. Il nome di Letta - che nei giorni scorsi aveva spento i rumor ricordando che «c'è già Draghi alla Bce» - non sarebbe comunque mai stato fatto o proposto, si fa filtrare. Di certo la partita del Consiglio è più complessa, ma c'è chi ancora non la dà per definitivamente archiviata. A sostenere Renzi nelle sue mire per la successione alla baronessa Asthon ci sarebbe - anche alla luce del risalto che l'indiscrezione ha avuto oggi sulla stampa tedesca - anche Berlino. E quella sintonia che si fa sempre più intensa con la Merkel anche dopo i chiarimenti - se non vere e proprie rassicurazioni - del premier a Frau Angela sul fatto che nè lui nè Roma vogliono capitanare una fronda anti-rigore. Anzi. L'Italia - ha più volte ricordato Renzi - ha rispettato, rispetta e rispetterà il Patto. Che va bene come è e non deve essere cambiato. Ma interpretato - è la posizione - nella sua interezza, dando cioè peso anche alla 'Crescità. Per una nuova Europa che risponda ai cittadini, ai loro bisogni - primo tra tutti il lavoro - e sconfigga quelle derive euroscettiche e xenofobe emerse dalle europee, ha sempre detto il premier con un retro pensiero, forse, anche al 'suò M5S. La strada, ovviamente, sono gli investimenti e la necessità di reperire risorse per sostenerli nel pieno rispetto dei parametri. Una strada stretta, strettissima, che potrebbe passare per una soluzione che consenta di allentare i tempi di rientro nei parametri per quei Paesi che fanno le riforme strutturali, imposte anche dall'Europa. Sul paletto del 'cambio di versò dell'Europa il premier non è comunque intenzionato a fare sconti e, forte del voto europeo, aspetta di vedere se la sua indicazione sia stata recepita. Sia cioè al centro di quel documento - su cui sta finendo di lavorare Herman Van Rompuy - che sarà il programma del mandato del prossimo presidente Ue. Renzi ha delegato il ministro Padoan, anche a dimostrazione della volontà di non voler forzare in alcun modo sul Patto. E domani - al massimo dopodomani - una volta acquisito il via libera alla sua idea di un'Europea per la crescita e il lavoro, inizierà forse a parlare anche dei nomi. Di quelle carte che non ha voluto scoprire finora.

A ROVERETO MUORE A 92 ANNI EX SENATORE DC GLICERIO VETTORI  - ROVERETO (TRENTO), 22 GIU - A 92 anni è morto a Rovereto Glicerio Vettori, ex senatore e storico esponente della Dc trentina. Ex internato, fu consigliere e assessore comunale di Rovereto negli anni 1946 fino al 1960, consigliere provinciale dal 1968 al 1976 diventando anche assessore all'industria, seguono quattro mandati a Roma, dal 1976 al 1992. Sulla stampa locale l'ex senatore Vettori viene ricordato come «un uomo concreto, disponibile, leale e sincero. Non amava gli eccessi, ma era un uomo della misura giusta».

 MONDIALI: AUSTRALIA-SPAGNA; FORMAZIONI  - ROMA, 22 GIU - Probabili formazioni di Australia-Spagna, partita del girone B Mondiale in programma domani a Curitiba (alle 18 italiane). Australia (4-5-1): 1 Ryan, 19 McGowan, 6 Spiranovic, 22 Wilkinson, 3 Davidson, 10 Halloran, 15 Jedinak, 23 Bresciano, 11 Oar, 17 McKay, 7 Leckie. (12 Langerak, 18 Galekovic, 5 Milligan, 8 Wright, 9 Taggart, 13 Bozanic, 14 Troisi, 16 Holland, 20 Vidosic, 21 Luongo). All.: Postecoglou. Spagna (4-2-3-1): 23 Reina, 22 Azpilicueta, 4 Javi Martinez, 15 Ramos, 18 Alba, 21 Silva, 14 Xabi Alonso, 6 Iniesta, 11 Pedro, 19 Diego Costa, 9 Torres. (1 Casillas, 12 De Gea, 3 Piquè, 4 Javi Martinez, 5 Juanfran, 7 Villa, 10 Fabregas, 13 Mata, 16 Busquets, 17 Koke, 18 Jordi Alba, 20 Cazorla). All.: Del Bosque. Arbitro: Nawaf Shukralla (Bahrein). Quote Snai: 8,00; 4.75; 1,38.




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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
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