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Nella mattinata di ieri, a seguito di una complessa attività investigativa coordinata dalla locale Procura della Repubblica, la Squadra Mobile ha proceduto all'arresto di MORABITO Loris, classe '75, pregiudicato, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data 6/5/2014 dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria.
Il provvedimento restrittivo è l'epilogo delle risultanze investigative condotte dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, in ordine al ferimento con colpi d'arma da fuoco, del cittadino marocchino M.A., avvenuto in data 19/2 u.s. nel quartiere Arghillà di questo centro, allorquando a seguito di una accesa lite scaturita per futili motivi, tra diversi soggetti, il MORABITO esplodeva un colpo di pistola calibro 9 non rinvenuta nel locus commissi delicti, che ha ferito il cittadino marocchino alla gamba sinistra, all'altezza della rotula posteriore, con ritenzione (parziale) dell'ogiva.
Quest'ultimo, a seguito delle lesioni riportate, veniva trasportato presso gli Ospedali Riuniti, ove veniva sottoposto alle cure del caso, con una prognosi di 12 giorni.
MORABITO, pertanto, è stato identificato quale responsabile di lesioni, detenzione e porto abusivo in luogo pubblico d'arma da fuoco, nei confronti del cittadino marocchino.
Durante il sopralluogo di P.G., è stato sequestrato nel piazzale antistante il portone d'ingresso dello stabile ove abitava la persona offesa, un bossolo cal. 9x21, mentre sul portone della medesima scala, è stato riscontrato un foro causato da impatto balistico con l'ogiva che poi ha impattato la gamba del cittadino marocchino.
Sono tuttora in corso indagini finalizzate all'identificazione dei correi.
Al termine delle formalità di rito, MORABITO è stato associato presso la locale Casa Circondariale, per ivi rimanere a disposizione dell'A.G.
Reggio Calabria 8 maggio 2014
Milano, 8 maggio 2014 – Dieci giorni di sport, 27 discipline diverse, più di 4mila ragazzi e ragazze in arrivo da tutta Italia, mille volontari, quattro impianti sportivi pubblici coinvolti tra cui l'Arena, tempio dell'atletica azzurra. Sono i numeri del campionati nazionali universitari, che si svolgeranno dal 16 al 25 maggio, presentati oggi a Palazzo Marino. Campionati che per la prima volta in 68 anni di storia verranno disputati proprio a Milano.
"Portare per la prima volta nella nostra città un evento importante come questo – ha dichiarato l'assessora allo Sport Chiara Bisconti – è motivo d'orgoglio. E sono ancora più orgogliosa del fatto che, collaborando con le Università e le Federazioni, questo sarà un appuntamento sportivo realmente diffuso in tutta città, a ricordarci che a Milano gli impianti ci sono, lo sport si può fare. Ospiteremo migliaia di atleti da tutta Italia e offriremo ai milanesi la possibilità di assistere a sfide di alto livello. Le università sono attori importanti per lo sport, ogni sforzo che vada nella direzione dell'educazione sportiva di ragazzi e ragazze vai aiutato e supportato. Saranno loro i veri protagonisti dello sport italiano e sarà un piacere vederli all'opera"
Oltre all'Arena Civica 'Gianni Brera', le strutture pubbliche interessate dai campionati nazionali universitari saranno il CS Cambini Fossati, il CS Crespi, il CS Procida, oltre al bacino dell'Idroscalo. Gli impianti federali saranno invece il Centro Pavesi, il CS Bonacossa, il Palabadminton e il TSN Milano. Fondamentale poi l'apporto dell'impiantistica universitaria milanese come il Palcus Idroscalo, il CS Giuriati, il CS Bicocca-Pro Patria e il Palabicocca.
Calcio, tennis, rugby, scherma, canoa, basket, lotta, arrampicata, tiro a vola, judo, pugilato, tennistavolo, atletica solo alcune delle discipline previste.
Per tutte le informazioni: http://www.cnumilano2014.it/portale/
GUIDONIA MONTECELIO (Roma) - Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti che, con l'avvicinarsi dell'estate e l'allungarsi delle giornate subisce un aumento, specie tra i più giovani. A finire nella rete dell'Arma, questa volta è stato un 23enne di origini albanesi
che è stato trovato con oltre 3 Kg. e mezzo di marijuana. I militari del Nucleo Operativo, dopo giorni di osservazione e pedinamenti, nella tarda serata di ieri hanno deciso di intervenire e, dopo averlo fermato per strada e trovato in possesso di una decina di grammi di marijuana, hanno deciso di procedere alla perquisizione domiciliare. Nella camera del giovane sono state trovate diverse tre buste sigillate del peso di 1 kg. ed una busta aperta con altri 55° grammi di marijuana. Sotto il materasso del letto erano stati nascosti contanti per un valore di 3600,00 euro mentre in cucina invece era custodito tutto l'occorrente per il taglio ed il confezionamento della sostanza.
Per il 23enne si sono così aperte le porte del carcere di Rebibbia, dove rimarrà a disposizione dell'A.G. davanti alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Europee: Forza Italia, domani Raffaele Fitto a Reggio Calabria.
Approderà nella Provincia di Reggio Calabria domani, Venerdì 9 Maggio il tour elettorale di Raffaele Fitto, capolista per Forza Italia nella Circoscrizione meridionale alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Una giornata densa di impegni, quella promossa dal gruppo dirigente forzista della Provincia di Reggio Calabria, che prenderà il via alle ore 10:30 a Reggio Calabria presso il Grand Hotel Excelsior, con l'incontro con la città e la stampa. Un'occasione importante per parlare delle prospettive e delle opportunità di sviluppo del Mezzogiorno, nella nuova Europa che verrà, e per discutere in tale ottica del futuro di una realtà importante, ma in questo momento in difficoltà, come quella reggina. La visita di Raffaele Fitto sul territorio proseguirà poi nel pomeriggio con altri due importanti appuntamenti: alle 16:30 presso il Grand Hotel President di Siderno e alle 19:00 a Oppido Mamertina, presso l'Auditorium Scuole Elementari con l'incontro dal titolo "Quali prospettive per lo sviluppo dei Comuni nella nuova programmazione europea."
Agli incontri prenderanno parte oltre al Vice Coordinatore Regionale Nino Foti e al Coordinatore Provinciale Roy Biasi, anche la Coordinatrice Regionale di Forza Italia Jole Santelli, il Vice Presidente del Consiglio Regionale Alessandro Nicolò, il Consigliere Regionale Gesuele Vilasi, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, gli Assessori, gli eletti e i dirigenti del Partito.
Al Premio Troccoli 2014 Pierfranco Bruni con una lettera inedita di Mario Luzi ricorda Giuseppe Selvaggi giornalista del "Messaggero" e del "Tempo" a 10 anni dalla scomparsa
Pierfranco Bruni: "La lettera inedita di Mario Luzi, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita, indirizzata a Giuseppe Selvaggi è un documento di estrema importanza che rivela il ruolo che ha avuto ed ha la poesia del poeta calabrese Selvaggi all'interno del contesto italiano. Parlarne durante il Premio Troccoli – Magna Grecia mi pare che sia un fatto significativo in uno scenario di culture comparate".
Con una lettera inedita di Mario Luzi a Giuseppe Selvaggi si apre il 28° Premio nazionale "Troccoli Magna Graecia", guidato dal giornalista Martino Zuccaro, di ricerca e promozione culturale, oltre a consegnare i riconoscimenti a personalità della cultura italiana, ricorderà Giuseppe Selvaggi, a dieci anni dalla scomparsa il poeta e giornalista Giuseppe Selvaggi anche attraverso inediti e lettere di Mario Luzi e Carlo Belli. Un intellettuale che ha sempre creduto nel messaggio della poesia. Un monito importante per una ricerca che pone all'attenzione il ruolo di un uomo e di uno scrittore che ha saputo sempre confrontarsi con il quotidiano. Selvaggi ha segnato un percorso indelebile nella poesia calabrese contemporanea.
Selvaggi era nato proprio a Cassano Ionio, Cosenza, nel 1923 e morto a Roma nel 2004.
Bruni, nel corso del Premio Troccoli, parlerà di una lettera autografa di Mario Luzi. Nella lettera, datata 20 aprile 1983, Luzi riferendosi al primo libro di Selvaggi, ''Fior di notte'', parla di un libro come ''una toccante sorpresa'' che suscita un ''effetto singolare''.
Un'altra importante testimonianza è anche la lettera autografa di Carlo Belli.
Con "Scoperta dell'Europa" che risale al 1948, un saggio profetico nella difesa della tradizione italiana, Selvaggi pose le basi per tutelare la lingua italiana, con la sua identità, in Europa. Un dibattito posto da Selvaggi con coraggio non dimenticando il valore delle culture popolari antiche.
"Il Premio Troccoli 2014, guidato da Martino Zuccaro, vuole essere un omaggio a un grande poeta (giornalista e scrittore) del nostro tempo, sottolinea Pierfranco Bruni, che ha tracciato una linea generazionale nel contesto della letteratura degli anni Cinquanta. Selvaggi è stato un riferimento non solo sul piano letterario, ma culturale in senso molto più ampio. In queste lettere ci sono riferimenti a approcci che rimandano alle nostre lunghe conversazioni e ai nostri incontri e costituiscono un modello di quel legame, per un intellettuale come Selvaggi, tra letteratura e vita tutto intrecciato di armonie, disarmonie, amore, conflitti. È stato un antesignano del dibattito sull'importanza della Europa che dialoga con il Mediterraneo con 'Scoperta dell'Europa' che risale al 1948".
I riconoscimenti della edizione 2014 sono andati a Rocco Turi, sociologo, scrittore, autore di Storia segreta del PCI (Rubbettino), Antonietta Cozza docente e saggista, per la sua analisi storico - letteraria e per il suo costante interesse e riproposta di scrittori che hanno raccontato la Calabria e il Sud, al neo Vescovo Francesco Oliva, Presidente del Tribunale Ecclesiastico Regionale Calabro, Maria Rosaria Giannicapo Redattore Cultura e Spettacoli del TG1 RAI.
La manifestazione si svolgeràù nel prestigioso Teatro Comunale di Cassano Ionio venerdì 16 maggio, alle ore 18. I lavori saranno introdotti dal Presidente del Premio Martino Zuccaro.
Pierfranco Bruni
Locri, cordiale telefonata tra il Sindaco Calabrese e il neo Vescovo Oliva
Primo colloquio tra le parti in attesa di un incontro ufficiale
In seguito alla cordialissima telefonata intercorsa tra il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, e neo Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace, si rinnova la volontà di iniziare subito una proficua collaborazione tra le parti, restando attualmente in attesa di nuove indicazioni, anche riguardo il prossimo insediamento ufficiale.
In tal senso, con queste parole si è espresso il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese: «Sono veramente felice e lieto della nomina di Monsignor Francesco Oliva quale Vescovo della nostra Diocesi. Una figura di spicco nell'ambito della comunità ecclesiastica calabrese, dall'alto valore morale e da una formazione personale importante. Sono oltretutto felice del fatto che il pensiero, il modo di fare, quello di porsi, nonché gli alti valori che porta con sé Mons. Oliva, si avvicinano molto a quelli di Papa Francesco. Umiltà, bontà, sussidiarietà possono solo portare del bene. Per questo motivo, sono sicuro che l'opera di Mons. Oliva sarà senz'altro positiva e lascerà un segno indelebile nelle nostre menti e nei nostri cuori. Noi l'accoglieremo nel migliore dei modi e cercheremo di essere sempre disponibili e pronti alle richieste che perverranno.
Sappiamo bene quanti e quali sono i problemi che attanagliano questo territorio, ma Locri e la Locride non rappresentano solo negatività: infatti sono tante le positività che ci contraddistinguono, e partendo da queste dobbiamo combattere le altre. Ciò lo si può fare instaurando sia una fitta rete interparrocchiale, data la forte presenza che queste strutture hanno sul territorio e lavorano a stretto contatto con esso, sia collaborando sinergicamente con le altre Istituzioni.
Infine, voglio anticipare che, una volta insediato definitivamente presso la nostra Diocesi, accoglieremo Mons. Oliva con una cerimonia ufficiale presso il Palazzo di Città, per far conoscere l'amministrazione cittadina. Sarà sicuramente un momento di festa per tutti noi e per tutti i cittadini.»
Locri (Reggio Calabria), 09.05.2014
'Esserci sempre'. E' il claim scelto per i festeggiamenti del 162° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Il cuore delle celebrazioni a Roma. Una cerimonia sobria presso la Scuola superiore di Polizia in via Pier della Francesca con il ministro dell'Interno Alfano ed il capo della Polizia Pansa. Presenti il capo di Gabinetto Luciana Lamorgese, i vertici del ministero, i responsabili delle direzioni centrali del dipartimento della Pubblica sicurezza e autorità civili e militari.
«Quello che si è concluso è stato un anno di importanti successi» ha dichiarato il responsabile del Viminale nel suo intervento. Grazie al sacrificio ed all'impegno costante delle Forze di polizia, l'intero apparato della sicurezza nel nostro Paese ha retto all'impatto «di 10.325 manifestazioni pubbliche di piazza, in tutta Italia. Nell'ultimo anno la Polizia ha arrestato 52 latitanti, di cui cinque di massima pericolosità e noi presto pubblicheremo un libro con la faccia e il curriculum criminale di queste persone. Sarà un album delle figurine in modo che gli italiani sappiano che lo Stato vince sull'antistato». Il Ministro si è, poi, congratulato con il capo della Polizia, prefetto Alessandro Pansa, «e con gli uomini e le donne che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per difendere la legalità e la democrazia. Non accetterò mai che ogni pretesto diventi buono per attaccare le Forze dell'ordine. Noi abbiamo il sondaggio della strada: i sorrisi della gente quando ci incontra. L'affetto e l'amore dei cittadini». «Sappiamo distinguere - ha aggiunto - l'eventuale errore di un agente da tutto il resto. Ma gli operatori della sicurezza devono avere il diritto alla sicurezza che è sullo stesso piano del diritto alla manifestazione del pensiero». E nella gestione del complesso apparato dell'ordine pubblico, conclude Alfano, «I prefetti sono importanti. Non riteniamo esaurita la loro funzione: danno sicurezza ai nostri territori».
La giornata ha avuto inizio con la deposizione di una corona d'alloro al sacrario dei caduti presente nella Scuola con il Ministro che ha reso omaggio a tutti i poliziotti che hanno sacrificato la propria vita per il bene della Nazione. Successivamente, nell'aula 'Parisi', è stata data lettura dei messaggi inviati dal presidente della Repubblica e dal Santo Padre.
Momento conclusivo delle celebrazioni, la cerimonia di conferimento delle onorificenze per le azioni eroiche, le indagini investigative più brillanti e i titoli mondiali conquistati nello sport dagli atleti delle Fiamme oro.
Nel pomeriggio, gli agenti delle Squadre a cavallo assumeranno la Guardia d'onore al palazzo del Quirinale a Roma. Nell'occasione, i cavalieri, che daranno il cambio alla guardia smontante della Marina militare, indosseranno le uniformi storiche. La cerimonia avrà il sottofondo musicale della Banda della Polizia di Stato che si esibirà in un concerto sotto la direzione del maestro Maurizio Billi e del maestro vice direttore Roberto Granata.
L'iniziativa pilota 'Schools&Europe' ha coinvolto i licei linguistici e economico-sociali italiani e ha favorito la creazione di una rete di scuole europee. Grazie a un dialogo diretto via web, le scuole hanno collaborato nella stesura di un'opera editoriale digitale multilingua, frutto del confronto e della condivisione di esperienze e contenuti.
Giunto al termine il Torneo Trivia, gioco a quiz dedicato ai valori della cittadinanza europea, dedicato a docenti e studenti, un'occasione ludica e educativa per condividere interessi e conoscenze e per avvicinare i giovani ai valori europei. Quale riconoscimento del lavoro svolto e delle capacità acquisite dai ragazzi in un ambito ancora poco conosciuto, ma molto importante, il Dipartimento ha inviato alle prime 3 classificate delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, un pc portatile. Una targa premio è stata invece inviata a ciascuna delle 3 classi posizionatesi al secondo, terzo, quarto e quinto posto per ogni categoria.
Milano, 9 maggio 2014 – "L'avvio delle Città Metropolitane rappresenta una svolta storica che risponde alle esigenze di milioni di cittadini, i quali potranno finalmente contare su istituzioni moderne ed efficienti. Dopo l'approvazione della Legge Delrio abbiamo delle tappe da seguire. Prima fra tutte la stesura dello statuto della Città Metropolitana da parte della Conferenza Statutaria che potrebbe essere eletta il 6 luglio, come ho proposto questa mattina, subito dopo la tornata delle Amministrative. Seconda tappa di questo percorso sarà l'elezione del Consiglio metropolitano entro il 30 settembre e contestualmente l'istituzione della Conferenza dei Sindaci. La stesura dello Statuto sarà fondamentale per fare della Città Metropolitana di Milano un modello di partecipazione attiva dei singoli Comuni e dei cittadini. Dovrà permettere al nuovo ente efficienza, definizione strategica delle funzioni, rapporto di sinergia con i territori vicini. Milano non è e non sarà egocentrica ed egoista ma, come sta già facendo, sarà sempre di più una città aperta al dialogo con le Municipalità e i Comuni".
Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo al Convegno 'Nasce la Città Metropolitana" che si è tenuto questa mattina a Palazzo Reale alla presenza del Sottosegretario agli Affari Regionali Gianluca Bressa.
"Se il Governo lo consentisse – ha aggiunto il Sindaco Pisapia, come peraltro ha dichiarato anche Anci - potremmo evitare un passaggio, eleggendo il Consiglio metropolitano organo a quel punto legittimato a stendere lo Statuto".
"Facciamo appello alle migliori energie economiche, sociali, culturali e non ultimo del terzo settore perché affianchino le istituzioni a partire dalla fase costituente della Città Metropolitana. Altrettanto importante sarà aprire il prima possibile un tavolo con la Regione Lombardia affinché adegui la propria legislazione consentendo al nuovo ente di diventare da subito strategico e incisivo per il territorio. Questa riforma, infatti, sarà in grado di semplificare e migliorare i servizi per i cittadini e di rilanciare e valorizzare le eccellenze di tutta l'area metropolitana milanese. Ma è una sfida che dobbiamo affrontare tutti insieme", lo ha dichiarato l'assessore alla Città Metropolitana del Comune di Milano Daniela Benelli.
Polistena (Reggio Calabria) – C'è delusione nelle parole di Pietro Paolo Cullari – esponente apicale dell'associazione Girolamo Marafiori - circa la mancata concessione dell'auditorium comunale per lo svolgimento della prima edizione del "Festival della Canzone" organizzato assieme alla Pro Loco cittadina guidata dal presidente Gigi Ciardullo. «La cosa che maggiormente dispiace – esordisce Cullari - è stata quella di non aver avuto nessuna risposta da parte dell'amministrazione comunale. Perché, peraltro, noi ritenevamo giusto poter realizzare il premio in un immobile del Comune, trattandosi del festival canoro "Città di Polistena"!» E questo nonostante la dichiarata disponibilità di entrambe le associazioni a fissare la data al 24 maggio, pur di non sovrapporre i propri agli altri impegni istituzionali dell'ente. «Non solo abbiamo atteso invano risposta ad una istanza protocollata – prosegue Cullari – ma anche la nostra richiesta di audizione col sindaco ha trovato accoglimento solo nel silenzio». Un risentimento che non trova spiegazione logica secondo Cullari ma che non farebbe altro se non danneggiare l'arte e la cultura proposti liberamente a favore della città. Il malumore è quindi tangibile. «Eppure – prosegue - il percorso fatto dalla nostra associazione ha dell'incredibile: tra il 2013 ed il 2014 abbiamo realizzato 87 manifestazioni culturali, impegnando tutti gli artisti polistenesi, vero patrimonio, vanto e onore della nostra città. E mai un aiuto è arrivato dal Comune. Solo Provincia e Regione hanno creduto in noi, patrocinando ed a volte concedendoci qualche contributo». C'è quindi il timore manifesto da parte dei soci che il calendario delle prossime manifestazioni estive - per le quali è già stata presentata istanza d'utilizzo di spazi pubblici - possa subire qualche scossone per via delle ritrosie dell'amministrazione comunale seppur l'associazione «abbia dato ampia e tempestiva disponibilità – incalza Cullari - a modificare le date delle nostre manifestazioni per non intralciare quelle dell'amministrazione comunale». Ma il caparbio presidente non demorde ed insiste: «Se non riusciremo ad avere, ancora una volta, risposte alle nostre istanze, sia chiaro che le manifestazioni le realizzeremo ugualmente servendoci di spazi privati. Ciò che però ci preme evidenziare è che a venire penalizzati saranno solo i cittadini, a cui certamente poco interessano le beghe politiche, ed a cui abbiamo rivolto i nostri sforzi organizzativi solo per offrire piacevoli e godibili serate di cultura e spettacolo. Le date venture programmate – ha concluso Cullari - sono il 4, 5, 6 ,12 agosto a cui si è lavorato per realizzare serate di elevata cultura con momenti coinvolgenti e spettacolari. Gli artisti sono confermati. Ci mancano solo le risposte dell'amministrazione comunale per far conoscere al pubblico quali siano gli eventi predisposti».
Giuseppe Campisi
Si svolgerà sabato 10 maggio 2014 alle ore 17.00, presso la Chiesa di S. Maria Alemanna, la VII edizione del premio "Buonasanità". L'attività è organizzata dal Centro Studi La Fenice patrocinata dall'Ordine dei Medici di Messina il cui presidente è il dr Giovanni Camniti. Quest'anno il centro studi ha assegnato una "Menzione Speciale" alla Sanità Militare ed in particolare a questo segmento della Brigata Aosta nella persona del Colonnello Medico Alfonso ZIZZA.
AMBASCIATA D'ITALIA
NEL PRINCIPATO DI MONACO
Monaco, 9 maggio 2014
Dichiarazioni dell'Ambasciatore d'Italia nel Principato di Monaco, Antonio Morabito, circa i contatti avuti con la Signora Chiara Rizzo in Matacena, residente AIRE nel Principato e totale rispetto delle procedure previste dalla legge.
Circa le notizie stampa apparse sull'aiuto fornito alla signora Rizzo Coniugata Matacena si precisa quanto segue.
La Signora Chiara Rizzo, coniugata con l'ex parlamentare Amedeo Matacena, nata a Messina è qui residente assieme ai figli ed iscritta AIRE (anagrafe italiani residenti all'Estero) dal 07 luglio 2008 .
Quali connazionali residenti la suddetta signora e i figli hanno sempre avuto accesso ai servizi consolari di questa Ambasciata,
( documenti di identità e certificazioni varie ) erogati ai connazionali qui iscritti; il consorte ex deputato, non residente e non iscritto qui all'AIRE, ma sovente presente, rilasciava regolari atti di assenso al figlio minore ed alla consorte come previsto dalla legge. Prima della sentenza definitiva i suddetti partecipavano alle attività pubbliche, sociali e culturali della comunità italiana. Così pure è stato per il deputato ed ex Ministro dell'Interno Claudio Scajola, che da lungo tempo e tradizionalmente partecipava ad eventi istituzionali dell'Ambasciata, quali la festa della repubblica italiana ed altri eventi pubblici.,
Ogni visita nel Principato del suddetto ex Ministro, veniva -come richiesto dalla prassi - preannunciata con comunicazione ministeriale, con istruzioni di prestare cortesie d'uso e di informare le autorità di accreditamento ( anche circa la scorta), a cui è sempre seguito un riscontro da parte dell'Ambasciata. Alla Signora Rizzo gli uffici dell'Ambasciata e l'Ambasciatore Antonio Morabito hanno riservato cortesie d'uso non difformi da quelle riservate a qualunque altro connazionale residente, nel pieno rispetto della legalità, della trasparenza e nello svolgimento della regolare attività diplomatica, consolare e istituzionale.
Circa la richiesta di aiuto della signora Rizzo si conferma che, l'Ambasciata ha ricevuto una telefonata a pochi giorni dall'arresto a Dubai del marito ex parlamentare Matacena . Alla richiesta di assistenza circa le modalità per far visita in carcere al marito, l'Ambasciatore a Monaco, Antonio Morabito ha fornito l'unica risposta legale possibile "rivolgersi al Consolato Generale competente per richiedere assistenza legale prevista dalle funzioni di assistenza consolare per i connazionali italiani detenuti all'estero e alle loro famiglie".
In quella occasione l'Ambasciatore a Monaco Antonio Morabito ha indicato con insistenza alla suddetta che "trovasse il modo perché il marito Matacena condannato con sentenza definitiva si consegnasse alle Autorità giudiziarie italiane.
Reggio Calabria 9 maggio 2014 - "Pur con il doveroso rispetto in ordine alle indagini in corso, il cui contenuto, ovviamente, mi sfugge totalmente, per cui mi astengo da qualsivoglia considerazione di merito, le evoluzioni investigative sicuramente, con le garanzie del contraddittorio processuale, consentiranno un ineludibile confronto anche tecnico tra l'impostazione accusatoria e le difese degli indagati".
Lo afferma in una nota il presidente della Commissione speciale di Vigilanza, Aurelio Chizzoniti, con riferimento all'operazione della Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria che ha portato all'arresto degli ex parlamentari Amedeo Matacena junior e Claudio Scajola.
"Mi preme puntualizzare che una indagine così delicata e peculiare – prosegue Chizzoniti– che coinvolge alti riferimenti istituzionali in una realtà quale quella reggina, da sempre appesantita da spesse cappe di tenebre, negli ambienti giudiziari di qualche anno addietro non sarebbe neanche decollata a causa delle "distrazioni di massa" che hanno scandito l'amministrazione della Giustizia in questa tormentata Città".