Un video sulla Rete degli Stretti Europei mandato da Dominique Dupilet, Presidente del Dipartimento di Pas de Calais, ha aperto la serata della Festa del Mare 2013 dedicata alla governance di area vasta. La presentazione del volume "Reggio, Città Metropolitana nell'Area Metropolitana dello Stretto" a cura di Giuseppe Tuccio è stata l'occasione per riportare al centro del dibattito il tema della città metropolitana in prospettiva mediterranea. "Delle 10 città metropolitane italiane" ha affermato Domenico Nunnari, "Reggio Calabria ha una sua specificità geo-politica che le deriva dall'essere situata su uno Stretto, non fardello da sopportare ma possibilità di scambio. Questo libro è una guida per chi, al posto della modernizzazione senza sviluppo, vuole immaginare e progettare l'area di Reggio e dintorni come centro del Mediterraneo". A seguire, infatti, è stato animato il dibattito su "Gli Stretti d'Europa: governance ed integrazione nell'area dello Stretto". "Fino a pochi anni fa, l'area integrata dello Stretto era un problema al massimo interregionale, oggi è internazionale ed euro mediterraneo, perché concentra in sé la questione dei porti e delle città, dei flussi migratori, degli scambi interculturali" ha sottolineato il prof. Josè Gambino, docente dell'università di Messina. "Il Programma UE sugli Stretti d'Europa è stato lanciato in seguito a un'iniziativa congiunta di Pas de Calais e Kent, aree di due stati diversi. Questo dovrebbe insegnare qualcosa a chi ancora afferma che Reggio e Messina non possono cooperare perché appartenenti a regioni a statuto differente". Poi, l'annuncio: "dopo il protocollo d'intesa firmato dalle due province, ad aprile la Rete degli Stretti Europei si riunirà ufficialmente a Reggio Calabria". Ma quale metropolizzazione? La prof.ssa Francesca Moraci, docente dell'università Mediterranea di Reggio Calabria, ha lanciato una provocazione: "bisognerebbe parlare di università non provinciali ma metropolitane, perché il disegno di legge in discussione in Parlamento tratta di finanziamenti per la ricerca nelle città metropolitane." E ha aggiunto: "occorre scuotere la civitas sulla questione metropolitana. Ci sono molteplici problemi da affrontare simultaneamente, in maniera multidimensionale e transcalare. La territorializzazione deve essere una spinta propulsiva alla redistribuzione diffusa della ricerca. Quando si parla di area metropolitana dello stretto, esistono gli strumenti! Sia di cooperazione territoriale che transfrontaliera". "Ma non c'è rischio di vedersi calati dall'alto decisioni su specificità culturali differenti?" ha incalzato Nunnari. "L'Europa ci vede come un'area al centro del Mediterraneo, come un ponte tra culture: abbiamo la responsabilità di dare una risposta." ha chiarito la prof.ssa Parito, docente dell'università di Messina. "Bene parlare di fondi, ma i fondi servono per connettere l'area a un contesto con una visione di sviluppo complessivo: agire localmente, pensare globalmente non è solo uno slogan." "Siamo di fronte a un grande fiume, non ad un mare" è intervenuto Michele Bisignano, già assessore della provincia di Messina, "Nel processo di integrazione, resta un'esigenza di fondo, il territorio. Aboliamo le province, commissariamo i comuni, ma il territorio rimane, con limiti e potenzialità. L'area dello Stretto è crocevia di 2 assi fondamentali: Helsinki-La Valletta e Gibilterra-Suez. I fondi europei 2014-2020 sono l'ultima occasione per rilanciare l'area. Per quanto mi riguarda, oltre a firmare il protocollo d'intesa, avevo lanciato l'authority per l'area dello stretto concordando con provincia, camera di commercio e comune un'agenzia di sviluppo. Ma le istituzioni non possono farcela da sole, devono intervenire le comunità." E se Nunnari ha puntualizzato che "tra le province reggina e messinese si erge il più grande sistema portuale del Mediterraneo", la prof.ssa Moraci ha ricordato come "l'UE stabilisce che i cittadini europei debbano arrivare nei corridoi di mobilità entro 30 minuti, tagliando i finanziamenti per chi non rispetta questi tempi. Io voglio avere gli stessi parametri di mobilità di un cittadino romano o milanese. " Demetrio Cara, consigliere della provincia di Reggio Calabria, ha ricordato il ruolo dell'ente provinciale nella firma del protocollo d'intesa sugli Stretti d'Europa, auspicando lo "scambio di buone pratiche" e i relatori hanno lanciato la loro agenda : per Gambino, occorrerà arrivare alla "città rete, vincente sulla competitività. La città che sta progettando di diventare capitale del Mediterraneo è Milano!"; Moraci ha messo sul tavolo il progetto UrbanLab, basato sui "fattori immateriali di metropolizzazione: energia, ICT, trasporti"; Parito ha focalizzato l'attenzione sul "cambiamento del paradigma di sviluppo"; Bisignano ha lanciato due proposte: " riusciamo a fare sedere i presidenti delle regioni Calabria e Sicilia per un programma quadro sui fondi interregionali per trasporti e mobilità? abbiamo progetti validi per la rete degli stretti da presentare entro il 31 dicembre 2013? Il presidente della provincia di Reggio perché non si fa promotore di un incontro con gli enti messinesi? Sarebbe opportuno un documento comune per l'area dello stretto". Ha concluso la serata Paolo Romeo del Comitato Organizzatore della Festa: "noi associazioni dobbiamo muoverci, smettere di lamentarci, essere attivamente presenti, supportare. Il Mediterraneo è la scelta di un impegno. Qualsiasi processo che non parta dal basso è destinato a fallire."
APPUNTAMENTI MERCOLEDI 31 LUGLIO 2013
ORE 10.00 FITNESS - Lungomare di Gallico, Lido Da "Mimmo"
ORE 16.00 PRESENTAZIONE E AVVIO LAVORI UNIMED - Consiglio regionale della Calabria, auditorium Calipari
Ore 19.00 "Quando il corpo diventa superficie da descrivere, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria" –Lungomare di Gallico "Piazza Papirus"
"Uno sguardo nel tempo: rivivere il Rinascimento", Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria – via Petrarca "Hotel President"
Mostra Concorso estemporanea di pittura "Uno sguardo sul Mediterraneo" Via Cecilia
Mostra d'arte figurativa – Via Cecilia
Mostra concorso fotografico "Io e il mare Mediterraneo" – Via Cecilia
Antiquariato "Tra arte e memoria" – Via Cecilia
Villaggio antichi mestieri e laboratori artigiani – Lungomare di Gallico "Piazza Papirus"
"Identità Mediterranea", Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria – Lungomare di Gallico "Piazza Papirus"
Ore 20.00 Sagra del pesce azzurro – Lungomare di Gallico
SEGUE…
UNIMED CITTADINANZA ATTIVA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI NELLA REGIONE MEDITERRANEA
Dal 31 luglio al 4 agosto - Consiglio regionale della Calabria
Dal Sud dell'Europa, cerniera tra Oriente ed Occidente, prende il via un ciclo di seminari organizzati in collaborazione con l'UNIMED - unione delle università del Mediterraneo - dedicati all'area del Mediterraneo. Dopo l'esperienza dei "Forum dei giovani" tenutasi nel 2012 a Istanbul, l'UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo- ha scelto infatti la Festa del Mare 2013 per una serie di seminari e workshop sul grande tema della "Cittadinanza attiva e partecipazione dei giovani nella regione mediterranea", tra networking e mobilità, tutela dei diritti umani e innovazione: 34 università, rappresentate a Reggio Calabria da 100 studenti delle Università associate dell'UNIMED, 40 studenti dell'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria, ricercatori, attivisti e formatori giovanili provenienti da 16 paesi del Mediterraneo (Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Libano, Palestina, Israele, Turchia, Portogallo, Grecia, Cipro, Spagna, Francia, Albania, Montenegro, Italia).
L'area del Mediterraneo va assumendo un ruolo sempre crescente sugli scenari internazionali e viene sempre più alla ribalta per la propria complessità e modernità. Condivisione è la chiave di lettura con quale vogliamo leggere l'area del Mediterraneo.
Attraverso attività culturali, di analisi e di approfondimento la Calabria si fa portavoce di un Sud che vuole recuperare il suo posto originario di cuore pulsante d'Europa all'interno del Mediterraneo.
Con il ciclo di seminari si inaugura una stagione nuova in cui i giovani divengono protagonisti di un'area che può essere recuperata solo attraverso un approccio umanitario, grazie al quale comprendere il dialogo interculturale e interreligioso. Cinque giorni di convegni e seminari in cui verranno indagati, grazie al confronto con studiosi, docenti universitari, scrittori, artisti, storici ed altre personalità del mondo culturale, nuovi modelli di governance partendo dall'assunto che la globalizzazione deve salvaguardare le specificità delle culture regionali riuscendo a creare un'identità mediterranea da far coesistere con una cooperazione economica. Dal 31 luglio al 4 agosto ospiti nazionali ed internazionali senza dimenticare gli enti e le associazioni del territorio, lavoreranno per uno sviluppo e una cooperazione possibile: nel corso della Festa si lavorerà anche per costruire un giornale online dedicato al Mediterraneo nonché per solidificare le basi del master di secondo livello per giornalisti "Euro-Mediterranei".
PROGRAMMA UNIMED
Mercoledì 31 luglio – Consiglio regionale della Calabria, Auditorium Calipari
ore 16.00
Saluti e cerimonia di benvenuto
Francesco Talarico
Presidente del Consiglio Regionale
Giuseppe Scopelliti
Governatore Regione Calabria
Giuseppe Raffa
Presidente della Provincia
Vincenzo Panico
Coordinatore Commissione Straordinaria Comune di Reggio Calabria
Pasquale Catanoso
Rettore Università degli Studi Mediterranea
Salvatore Berlingò
Rettore Università per Stranieri - Reggio Calabria
Pietro Navarra
Rettore Università degli Studi di Messina
Franco Rizzi
Segretario Generale UNIMED
Introduzione e presentazione del Seminario
Loredana Rubeis - Presidente Youthmed
ore 17.00
Breve presentazione dei partecipanti, delle Università, delle associazioni e dei paesi che prenderanno parte alle attività
ore 18.00
Presentazione dei workshop
SAGRA DEL PESCE AZZURRO
Mercoledì 31 Luglio 2013 - Ore 20.00 lungomare di Gallico
L'appuntamento imperdibile della Festa del Mare: la sagra del Pesce Azzurro. L'evento giunto alla V edizione rappresenta una vera e propria isola del gusto in cui assaporare i "frutti" del nostro mare. Ogni fine palato non potrà di certo mancare all'evento che rappresenta al meglio l'Area dello Stretto contrassegnata da un tipo di pescato dall'alto valore nutrizionale e da forti tradizioni marinare. La sagra è organizzata in collaborazione con i ristoratori locali e si svolgerà sul lungomare di Gallico.
MOSTRA D'ARTE FIGURATIVA
Mercoledì 31 Luglio - Domenica 4 Agosto 2013 Ore 19.00 – lungomare di Gallico, Via Cecilia
In un itinerario tutto da vedere, la mostra d'arte figurativa Mediterraneo. Colori, storie,
mito del mare in mezzo alle terre saranno il file-rouge che accompagnerà i visitatori lungo le
stradine del borgo cecilia. L'antico borgo dei pescatori, che negli anni ha assunto una sua
identità divenendo un luogo per le esposizioni all'aperto, ospiterà le opere di artisti giovani
e meno giovani capaci grazie alle loro creazioni di far vivere ai visitatori un'esperienza multisensoriale.
CONCORSO FOTOGRAFICO DEL MEDITERRANEO
Mercoledì 31 Luglio - Domenica 4 Agosto 2013 Ore 19.00 – lungomare di Gallico, Via Cecilia
L'essenza del Mediterraneo in un click. La mostra fotografica aperta a tutti i fotografi, fotoamatori e professionisti, invita tutti i partecipanti a cogliere il suggestivo fascino del Mediterraneo, cogliendone le diverse sfumature ed il molteplicecarattere che da sempre lo contraddistingue. L'evento vuoleoffrire una vera e propria galleria d'immagini finalizzate a testimoniare, raccontare e documentare tradizioni e culture differenti.
L'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI REGGIO CALABRIA PRESENTA
"Identità Mediterranea"a cura dei docenti di anatomia artistica Giovanna Mandalari e Domenica Galluso
Dal 31 Luglio al 4 Agosto 2013 Ore 19.00- Lungomare di Gallico - Piazza Papirus
Colori, forme e gioielli che racchiudono espressioni legate alla cultura mediterranea, opere realizzate dagli allievi con una ricerca di veri linguaggi che riuniscono creatività ed estro, nella continua essenza dei luoghi e delle tradizioni. Una comunicazione attraverso suoni, gesti, azioni e "atmosfere cromatiche" che entrano in simbiosi tra loro generando il prodotto finale.
Gli eventi artistici assumono un significato profondo,grazie al talento e la professionalità che dimostrano gli stessi "giovani artisti", dove l'arte diventa "linfa vitale" arricchendo la nostra memoria visiva.
"UNO SGUARDO NEL TEMPO: RIVIVERE IL RINASCIMENTO"
DAL 29 Luglio al 3 Agosto 2013 Ore 19.00
Gallico, Via Petrarca - Hotel President
Esposizione di costumi e cannoni di foggia "Rinascimentali", con relativa dimostrazione del funzionamento a cura dello scenografo Domenico Previte. Le opere interamente realizzate dal suddetto attraverso uno studio approfondito storico-filologico, sono delle riproduzioni fedeli di cannoni del XVI sec. pluripremiati anche dal noto critico d'Arte Vittorio Sgarbi.
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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